Santomauro e la depurazione: il caos totale!!!…..e intanto il nostro mare muore. I dati di un disastro.
Due terzi della Città è senza depurazione. E’ il 5° anno consecutivo che il mare di Battipaglia non è balneabile. 35mila abitanti non sono serviti, il 70% dei battipagliesi.
BATTIPAGLIA – “Il 70% dei cittadini battipagliesi non sono dotati di servizio di depurazione, – a sostenerlo è Etica per il Buon Governo, il Movimento Politico fondato da Cecilia Francese – per cui sversano direttamente nei corsi d’acqua e poi nel mare, su 52.000 abitanti, 35.000 non sono collegati con alcun impianto di depurazione. – E così Etica rappresenta tutti i dati del disastro -.
1) estate 2009, Etica per il Buongoverno, preoccupata per lo stato del maree della nostra costa, che per il secondo anno consecutivo, su gran parte del nostro litorale, veniva dichiarato dall’Arpac: “non balneabile”! presentò una interrogazione per sapere cosa stesse facendo l’Amministrazione Comunale per rimediare. Il Sindaco Giovanni Santomauro rispose rivendicando il fatto che in pieno agosto era stato in regine campania, ed aveva ottenuto un finanziamento di 4.800.000 euro, con i quali si sarebbe realizzato il collegamento col depuratore in zona ASI, capace di raccogliere i liquami dell’intera citta’;
2) primavera 2011, Etica preoccupata per il fatto che per il 4° anno consecutivo, gran parte del nostro litorale veniva dichiarato non balneabile, presentò una nuova interrogazione, per sapere cosa si stesse facendo. L’Assessore all’ambiente della giunta Santomauro, ci rispose che era una assurdita’ pensare di andare al depuratore in zona ASI (cosa che aveva proposto il Sindaco 2 anni prima!), e che il Comune di Battipaglia aveva ottenuto un finanziamento di circa 1.000.000 di euro per collegarsi alla rete fognaria di Bellizzi, che poi andava al depuratore di Salerno.
3) primavera 2012, Etica per il Buongoverno, dinazi al fatto che per il 5° anno consecutivo il mare del nostro litorale, per buona parte (circa 1,9 km), viene dichiarato: “non balneabile“, solleva nuovamente la questione sulla stampa.
Il Consigliere comunale di maggioranza Pino Cuozzo, in una intervista televisiva su “seitv“, ci risponde dichiarando che la questione depurazione e’ di prossima soluzione, perche’ il Comune di Battipaglia ha ottenuto un finanziamento specifico, per collegare le proprie fognature al depuratore in zona ASI (ma collegarsi al depuratore dell’ASI non era una “assurdità”?).
Insomma – per Etica per il Buongoverno e Cecilia Francese – la chiarezza delle idee nella Amministrazione Santomauro non e’ il punto di forza. Ci sarebbe da ridere, se non fosse un dramma per l’economia turistica balneare della nostra città. Ottenere per cinque volte di seguito la qualifica di non balneabilita’ per una zona di mare, significa che quella valutazione rimane in permanenza.
Siamo convinti – conclude Etica e la Francese – che gli imprenditori turistici della nostra citta’, che hanno ancora il coraggio di investire sulla nostra costa e di creare opportunita’ di lavoro, non meritano di essere presi in giro in questo modo. Governare una citta’ significa avere chiarezza di progetti, realizzarli in tempi certi, e dare risposte serie a chi può portare ricchezza nel nostro territorio, e i battipagliesi sanno se ce n’e’ bisogno!
Noi ci fermiamo qui! ai battipagliesi ogni altra valutazione”.
Battipaglia, 8 aprile 2012
Ma la lottizzazione a santa lucia pure sversava a mare?
mi interessa l’articolo sul divieto di balneazione poichè sulle spiagge sono affissi cartelli di acque limpidi quando poi siamo costretti a vedere galleggiare nel mare rifiuti di ogni tipo compreso quelli fecali.
Ma ad oggi c’è il divieto di balneazione ?