L’orto della Campania Felix: Un tesoro nuovo e antico

Campania Felix: Storia, economia, ricerca, ambiente, gusto, istruzione ed ortaggi mescolati in un invitante e appetitoso incontro. I nuovi tesori.

Dagli studenti degli Istituti Agrari della Regione Campania un impegno convinto per la loro futura professione: “Campania deve far rima con gusto e pulizia e non munnezza e diossina”.

orti

SALERNO – Grande successo di ospiti e di pubblico si è registrato questa mattina all’Istituto per l’Agricoltura di Salerno dove si sono alternate le voci di autorevoli storici, cattedratici, esponenti della società civile e della politica e soprattutto centinaia di studenti proveniente dall’intera regione. L’argomento? Melanzane, pomodori, cipolle e  numerose altre  varietà di ortaggi, ritenute in via di estinzione, che sono state recuperate dalla Banca del Seme dell’EURECO (ex Cirio Ricerche).

Le sementi sono state affidate alle cure degli allievi dell’Istituto salernitano perché li trasformino in ortaggi dai sapori ormai dimenticati. “Bisogna aiutare i nostri studenti, la nuova generazione di tecnici agrari, a scoprire le ricchezze della Campania Felix, – dichiara Carmela BOVE preside dell’Istituto. – Perché i Romani si spinsero oltre il Volturno per rifornire le botteghe dell’Impero? Un motivo c’è ed allora è necessario  puntare sulla valorizzazione di quei prodotti per confermarne il valore nutritivo e l’incomparabile sapore; la scuola ha le carte in regola per giocare in questa partita un ruolo fondamentale.”

Gli allievi dell’Istituto salernitano hanno avviato da oltre due anni un progetto didattico per apprendere i sistemi di coltivazione di frutta e verdure utilizzando un sistema di produzione a basso impatto ambientale. Il progetto prevede anche una fase di commercializzazione delle produzioni agricole, aperta a tutti, che si fonda  sul sistema diretto di vendita “dal campo alla tavola” che, come è noto, accorcia  drasticamente la filiera ed abolisce di fatto tutte le intermediazioni dall’agricoltore al consumatore.

Mario-Miano

Attraverso il sito della scuola è possibile scegliere, fra le essenze proposte, quelle che si adattano al consumo della propria famiglia; a mezzo di una mail settimanale viene data comunicazione ai “proprietari degli orti” dell’avvenuta maturazione della produzione che viene quindi ordinata e ritirata presso la scuola in giorni prestabiliti.

L’assessore provinciale all’Agricoltura Mario MIANO dopo essersi complimentato con gli allievi della scuola ed averli ringraziati per aver offerto al sistema agroalimentare salernitano un modello cui ispirarsi sia nella direzione della valorizzazione dei prodotti  locali che  in  quella di  fare impresa in maniera intelligente ed ecosostenibile, ha evidenziato “la necessità per la nostra provincia di dotarsi di un polo di istruzione e formazione  agraria di eccellenza che, partendo dalla formazione professionale, giunga a corsi di laurea specifici per il settore agrario”.

pietro caggiano

Dopo la presentazione dell’orto da parte di una spigliata studentessa dell’istituto, Nadia TOUIL, il presidente provinciale della COLDIRETTI, Pietro CAGGIANO ha dichiarato senza mezzi termini: “E’ un’idea da statuetta, contiene tutte le caratteristiche di un’agricoltura moderna: biodiversità, sostenibilità delle produzioni, gusto. Il ciclo si chiude  con lo smaltimento intelligente dei rifiuti, che si trasformano in preziosissimo compost.  E’ per questo che abbiamo candidato l’idea degli allievi dell’Istituto per l’Agricoltura di Salerno all’Oscar Green 2012, il prestigioso riconoscimento che premia le idee innovative nel settore primario che si svolge sotto l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica.”

“Sono studenti che SLOW FOOD promuove a pieni voti – ha affermato Giancarlo CAPACCHIONE non è facile trovare in giro giovani che, alle capacità imprenditoriali, abbinano la solidarietà verso il prossimo. Mi sono commosso quando Nadia ha orgogliosamente detto che nel prezzo dell’Orto Estivo 2012 della scuola è compreso un contributo per la creazione di uno dei mille orti delle comunità di Terre Madre in Africa.

Gerardo Calabrese Assessore Ambiente Salerno

Vittorio SANGIORGIO, il giovane imprenditore salernitano che ha conquistato la prima pagina di PANORAMA, ha spronato gli studenti ad “essere protagonisti del territorio in cui vivono, come lo sono oggi nella manifestazione per la valorizzazione dei prodotti della Campania Felix”.

Antonio CARIELLO, a nome di WWF Salerno, ha sottolineato che “sono le iniziative come queste ed il luogo dove esse si svolgono che dovranno essere prese ad esempio per incrementare lo sviluppo sostenibile delle nostre terre.” L’assessore comunale Gerardo CALABRESE, aderendo ad una richiesta degli alunni dell’Istituto, ha messo a disposizione del progetto una compostiera che è stata consegnata all’istituto nel corso della manifestazione.

Salerno, 5 aprile 2012

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