Vitiello: La Paolino non giochi con l’Ospedale Scarlato e il diritto alla salute dei cittadini.
La strategia dell’opportunismo politico appare, in questo momento, alquanto scorretta e inopportuna, soprattutto quando in gioco c’è la salute dei cittadini.
SCAFATI – Scontro tutto al femminile a Scafati, tra Mariarosaria Vitiello Vice segretaria Provinciale del Partito Democratico e Consigliere comunale di Scafati e Monica Paolino, Consigliere Regionale del PdL e moglie del Sindaco di Scafati Pasquale Aliberti. La questione: l’Ospedale Mauro Scarlato di Scafati e il diritto alla salute dei cittadini, a seguito dell’interrogazione della Paolino avente ad oggetto ‘Richiesta di inserimento dell’ospedale M.Scarlato nella rete d’emergenza‘ diretta al Presidente della Regione Campania e Commissario ad acta alla Sanità Stefano Caldoro, al Sub Commissario ad acta alla Sanità Mario Morlacco e al Commissario Asl Salerno Maurizio Bortoletti.
E’ inaccettabile – scrive Mariarosaria Vitiello – l’estrema superficialità con cui la consigliera regionale Monica Paolino entra nel merito della questione Ospedale Scarlato. Per troppo tempo i coniugi Aliberti, anziché affrontare il problema in maniera seria, hanno fatto un’opera di mistificazione della realtà, parlando di eccellenze e prospettando la riqualificazione della struttura. Ora, tutto ad un tratto, la Paolino si ricorda della vitale necessità di un presidio di pronto soccorso ben strutturato, dell’alta densità di popolazione che l’Ospedale ha sempre assistito, delle strade trafficate e dei tempi di arrivo ai nosocomi più vicini. Problemi questi sollevati da tempo dalla comunità scafatese e ai quali è stato sempre ribadito di provocare sterili allarmismi.
Eppure questi, – aggiunge la Vitiello – nel loro programma politico, dovevano già rappresentare i punti cardine da affrontare. In esso, infatti, si diceva: ”Il nuovo governo regionale dovrà tutelare i reparti d’emergenza del Mauro Scarlato ed evitare ulteriori declassamenti. Il futuro piano ospedaliero dovrà garantire il diritto alla salute dei cittadini e il potenziamento di una struttura che serve un ampio bacino d’utenza. Nelle scelte importanti, dovrà confrontarsi prima con i Sindaci, espressione più diretta del territorio, e rispondere alle reali esigenze dei cittadini”.
Oggi queste promesse elettorali sembrano solo un lontano ricordo. – Accusa nella sua nota politica Mariarosaria Vitiello – Finora c’è solo che i punti del programma che dovevano rilanciare “Sanità e Mauro Scarlato” sono finiti nel cassetto (ormai colmo) delle promesse non mantenute. La Paolino, però, non si scoraggia e invita addirittura i comitati a non adoperarsi troppo, a non richiedere Consigli Comunali monotematici, perché tutto si giocherebbe su altri livelli istituzionali.
Alcune domande sorgono spontanee a questo punto però:
- Sarà lei a far comprendere queste esigenze della comunità scafatese?
- Come ha fatto finora magari?
- E quali strumenti ha in mente di mettere in campo per farlo?
- Queste forse sarebbero le risposte più attese da chi la comunità ha affidato la responsabilità di rappresentarli a certi livelli istituzionali.
Di fatto – conclude la Vitiello – c’è che gli impegni assunti sono stati ampiamente disattesi e la strategia dell’opportunismo politico appare, in questo momento, alquanto scorretta e inopportuna, soprattutto quando in gioco c’è la salute dei cittadini”.
Scafati, 1 aprile 2012