“Vergogna Regione!” grida Landolfi. Caldoro attraverso Santocchio si rende colpevole di affondare il CSTP.
Santocchio invece di licenziare, dovrebbe prendersi le risorse che sono del CSTP! La Regione del NULLA può e deve salvare il CSTP!”. E da Pellezzano arriva la proposta della Metropolitana regionale.
SALERNO – E’ sempre la stessa storia, purtrobbo brutta storia che lega il PdL campano ai suoi peggiori uomini, che muovono ancora i fili degli eventi politici. Capita con la Sanità, con i fondi regionali, con le politiche programmatiche sui territori, con la Metropolitana di Salerno e più in generale sui trasporti.
Un’azione sistematica di governo contro le Città, più orientate a “punire” le amministrazioni nemiche che a svolgere un ruolo istituzionale che si vorrebbe fosse super-partes. Più volto a punire i cittadini, senza curarsi che tra quelli che vengono puniti ci sono anche cittadini che hanno votato per la destra e che a seguito di queste vendette, si sentono traditi e giurano di non votare più. Una destra cattiva e vendicativa, che anziché dimostrare di essere diversi magari nella impostazione, nelle scelte, nella gestione, mette in moto tutto il suo potere in azioni punitive e dannose per intere comunità.
E così una serie di “colonnelli” e di feldmarescialli, senza titoli particolare, sono calati sul territorio, invece di svolgere il proprio ruolo per il quale sono gia pagati fanno altro, a pagamento ma a spese nostre in tutti i sensi, svolgono ruoli di cui non hanno competenze specifiche, come nel caso più volte denunciato dal Segretario Provinciale del PD Nicola Landolfi e dalla stampa di Maurizio Bortoletti e la sua vice Sara Caropreso. Le competenze che hanno dimostrato entrambi, sono solo nelle scopiazzature di alcuni brani, attribuendosene poi spudoratamente la paternità.
Mentre la Sanità, le programmazioni territoriali, la Metropolitana di Salerno, i trasporti vanno sempre più a rotoli, e mentre il mancato o ritardato utilizzo di Fondi europei penalizzando intere comunità, dietro la facciata del perbenismo caldoriano aleggia ancora l’ombra dell’ex coordinatore regionale del PdL Nicola Cosentino e del cosentinismo, che attraverso suoi uomini come Santocchio, condizionano politiche e destini dei trasporti e del CSTP. Ed è proprio su questo che prende posizioni Nicola Landolfi e sferra il suo duro attacco al Governatore Caldoro. Lo fa attraverso due comunicati stampa che danno il senso delle responsabilità e della pericolosità di questo Governo regionale di Destra.
Landolfi esordisce con un “Vergogna Regione!”, perché Caldoro attraverso Mario Santocchio si rende colpevole di affondare il CSTP.
“Santocchio, – secondo Landolfi – invece di sfidare i sindacati e fare il curatore fallimentare dell’azienda che presiede, dovrebbe lavorare d’intesa con le parti sociali per ottenere le risorse che la Regione ha negato al CSTP! Se non si vuole rivolgere all’inutile Caldoro può chiedere una mano a Cosentino. Invece di licenziare con i contratti di solidarietà, – accusa Landolfi – dovrebbe andarsi a riprendere le risorse che sono del CSTP! E se vuole, noi possiamo dargli una mano. La Regione del NULLA può e deve salvare il CSTP!”
Le accuse del Segretario Provinciale del PD Landolfi non finiscono quì, si riferiscono anche agli altri ostacoli frapposti per evitare si relizzi la Metropolitana di Salerno e cercare di ostacolare quello che loro ritengono a giusta ragione un successo del Sindaco di Salerno, del Partito Democratico e dei Partiti alleati, ma soprattutto dei salernitani. Lo fa con una dichiarazione che si rifà alle recenti posizioni del gruppo consiliare del PD di Pellezzano sulla Metropolitana e sull’Area vasta: “Dobbiamo essere grati al gruppo consiliare del Partito Democratico di Pellezzano – scrive Landolfi – per avere voluto fortemente prendere una posizione esplicita sulla metropolitana regionale di Salerno e della sua area vasta e, soprattutto, per avere chiesto un ordine del giorno che obbligasse l’intero CONSIGLIO COMUNALE a prendere una posizione chiara ed esplicita sui doveri che tutti i cittadini hanno di rivendicare a gran voce un’opera decisiva per la mobilità del nostro territorio. Non è la prima volta che il PARTITO e il GRUPPO CONSILIARE di Pellezzano portano avanti posizioni che non sono semplicemente di “principio” ma che riguardano interessi pubblici più generali.”
E non è nemmeno la prima volta che spinte politiche e programmatiche debbano essere prese dai territori anziche da chi come la Provincia o la Regione deputate a farlo. Un riconoscimento di un ruolo secondario e dimesso che continua a produrre danni e continua pericolosamente nella sua azione inefficace e inesistente.
Salerno, 20 marzo 2012
Questi irresponsabili. Hnno occupato tutti i posti di potere e stanno producendo danni irriparabili. Il trasporto poi, non ne parliamo, da quando c’é questo santocchio (fantoccio) porterà finito il CSTP. Evidentemente hanno capito che i dipendenti non li gradiscono. Il danno però lo fanno a tutti i cittadini. Incapaci.
Tanto hanno fatto che a poco a poco distruggeranno tutto.Adesso è il turno dell’Aeroporto. Dovrebbero volaree solo calci nelc….per queste persone.