Si pagamento i libri di testo per gli alunni della scuola primaria per l’anno scolastico 2011/12. Soddisfatto l’Assessore Lavorgna.
Dalla prossima settimana, chi ha anticipato il pagamento dei libri per gli alunni delle scuole elementari, potrà richiedere ai librai la restituzione dell’anticipo versato.
Adolfo Lavorgna
EBOLI – Il Comune di Eboli attraverso il suo Ufficio Stampa e propaganda informa i cittadini, che dalla prossima settimana, per chi ha anticipato il pagamento dei libri per gli alunni delle scuole elementari, potrà richiedere ai librai la restituzione dell’anticipo versato.
“L’Amministrazione comunale – dichiara l’Assessore alla Pubblica Istruzione dott. Adolfo Lavorgna – , anche su sollecitazione di molti genitori, si è attivata per risolvere il problema che deriva dal mancato trasferimento dei fondi regionali.
E’ chiaro, – afferma l’Assessore Lavorgna – che i problemi finanziari che l’Italia, l’Europa stessa, sta attraversando, ricadono a cascata su altri Enti (Regioni, Provincie e Comuni). Ho indirizzato anche una richiesta all’Assessorato Regionale, ma non ho ottenuto ancora nessuna risposta.
Ad ogni modo, – conclude l’Assessore – per tutelare il diritto allo studio, in questi giorni l’ufficio ragioneria sta provvedendo a liquidare ai librai, anch’essi impegnati verso le case editrici, le somme dovute, affinchè possano essere restituite a coloro che li hanno anticipati”.
Eboli, 15 marzo 2012
2 commenti su “Il Comune di Eboli: Presso i Librai sono in pagamento i libri di testo”
Sono uno dei tanti genitori che negli ultimi mesi si è interessato ed ha sollecitato una rapida soluzione della pratica in argomento, la ringarzio per l’interessamento prodigato in questi mesi cosciente che il problema sia nato per un capriccio dei librai EBOLITANI dato che questo disagio non si è verificato nei comuni limitrofi .
Immagino che, il federalismo fiscale abbia portato ad aumentare le problematiche amministrative ed economiche dei Comuni, ma come lei può ben capire l’attuale fase di congiuntura economica è diventata per le famiglie insostenibile e per coloro che come me, hanno un reddito da lavoro dipendente l’avvicinarsi del ricalcolo delle aliquote IRPEF Comunali e Regionali in busta paga e con l’aggiunta dell’IMU l’aver dovuto anticipare anche i soldi per i libri alle elementari quando si ha i figli che frequentano le medie e le superiori non fa altro che incrementare queste difficoltà.
Approfitto per chiederLE, se nei primi giorni di settembre, in piazza, si
possa organizzare un mercatino dei libri scolastici usati (senza i librai) dove tutti i ragazzi possano portare e scambiare o vendere i propri libri, sarebbe comodo per genitori e ragazzi evitando spese “folli” e passegiate verso Napoli e Salerno
alla ricerca del risparmio, pensa che sarebbe una operazione fattibile? Le
tasche di molti cittadini ebolitani ne trarrebbero vantaggio e sarebbe una
bella operazione di marketing.
La ringrazio e rimango in attesa di una sua risposta, Cordialmente Luigi G.
vorrei innanzitutto ringraziarla per aver posto l’attenzione sull’ipotesi di dar vita ad un mercatino del libro usato.
Ipotesi che è già all’attenzione dell’Amministrazione comunale.
Tale idea, difatti, potrebbe rivelarsi utile, specie in considerazione del grave momento economico che il nostro paese sta attraversando.
Ho intenzione di convocare al più presto un incontro sull’argomento, a cui Le chiedo fin d’ora di partecipare allo scopo di poter dare il Suo contributo alla discussione.
Sarà mia cura informarLa di quando esso sarà convocato, oltreché di rendere pubblica l’informazione affinché possano prendervi parte altri cittadini interessati all’argomento.
Adolfo Lavorgna
Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Eboli
Sono uno dei tanti genitori che negli ultimi mesi si è interessato ed ha sollecitato una rapida soluzione della pratica in argomento, la ringarzio per l’interessamento prodigato in questi mesi cosciente che il problema sia nato per un capriccio dei librai EBOLITANI dato che questo disagio non si è verificato nei comuni limitrofi .
Immagino che, il federalismo fiscale abbia portato ad aumentare le problematiche amministrative ed economiche dei Comuni, ma come lei può ben capire l’attuale fase di congiuntura economica è diventata per le famiglie insostenibile e per coloro che come me, hanno un reddito da lavoro dipendente l’avvicinarsi del ricalcolo delle aliquote IRPEF Comunali e Regionali in busta paga e con l’aggiunta dell’IMU l’aver dovuto anticipare anche i soldi per i libri alle elementari quando si ha i figli che frequentano le medie e le superiori non fa altro che incrementare queste difficoltà.
Approfitto per chiederLE, se nei primi giorni di settembre, in piazza, si
possa organizzare un mercatino dei libri scolastici usati (senza i librai) dove tutti i ragazzi possano portare e scambiare o vendere i propri libri, sarebbe comodo per genitori e ragazzi evitando spese “folli” e passegiate verso Napoli e Salerno
alla ricerca del risparmio, pensa che sarebbe una operazione fattibile? Le
tasche di molti cittadini ebolitani ne trarrebbero vantaggio e sarebbe una
bella operazione di marketing.
La ringrazio e rimango in attesa di una sua risposta, Cordialmente Luigi G.
Egregio Luigi G.
vorrei innanzitutto ringraziarla per aver posto l’attenzione sull’ipotesi di dar vita ad un mercatino del libro usato.
Ipotesi che è già all’attenzione dell’Amministrazione comunale.
Tale idea, difatti, potrebbe rivelarsi utile, specie in considerazione del grave momento economico che il nostro paese sta attraversando.
Ho intenzione di convocare al più presto un incontro sull’argomento, a cui Le chiedo fin d’ora di partecipare allo scopo di poter dare il Suo contributo alla discussione.
Sarà mia cura informarLa di quando esso sarà convocato, oltreché di rendere pubblica l’informazione affinché possano prendervi parte altri cittadini interessati all’argomento.
Adolfo Lavorgna
Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Eboli