La Commissione provinciale Politiche del Lavoro ha eletto Cariello presidente e Romano vicepresidente.
Cariello: “Ringrazio i Consiglieri che mi hanno affidato questo importante incarico. La prossima settimana convocherò la Commissione per illustrare il programma delle attività che intendo portare avanti”.
Massimo Cariello
SALERNO – Dopo il successo politico conseguito al 1° Congresso Provinciale del Popolo delle Libertà, posizionandosi, quale membro della Direzione provinciale, tra i primi eletti con 524 voti, arriva per il consigliere provinciale Massimo Cariello un altro riconoscimento, questa volta istituzionale: è stato eletto Presidente della Commissione Politiche e mercato del lavoro, formazione professionale, servizi per l’impiego, pari opportunità, della Provincia di Salerno. Eletto insieme a lui anche il vicepresidente il consigliere provinciale Antonio Romano.
Per Massimo Cariello è un riconosciumento importante, essendosi egli distinto sia come Consigliere che come Assessore provinciale alle Politiche del lavoro e giovanili, conseguendo ottimi risultati, dopo l’importante nomina ha dichiarato soddisfatto: «Ringrazio i componenti della commissione che hanno voluto affidarmi questo importante incarico. La prossima settimana convocherò la Commissione per illustrare il programma delle attività che porterò avanti con la piena collaborazione dell’assessore alle Politiche del Lavoro, Pina Esposito, e dell’assessore alla Formazione professionale, Antonio Iannone».
Salerno, 14 marzo 2012
25 commenti su “Cariello è il nuovo Presidente della Commissione Lavoro”
CARO MASSIMO COMPLIMENTI PER LA NOMINA MA LASCIAMI FARE ALCUNE CONSIDERAZIONI: COME MAI TI DANNO SEMPRE RUOLI CHE CREANO GRATTACAPI E CHE NON HANNO PORTAFOGLIO? PRIMA ASSESSORE COMUNALE ALLE “PANNOCCHIE” CON BUDGET RIDICOLI ( E’ VERO CHE GESTIVI SOLO 300 MLN?) RISPETTO AI VARI MOSCARIELLO, SANTIMONE, SABELLI PRIMA E RUGGIA, PALLADINO, CICIA DOPO, POI ASSESSORE PROVINCIALE AL LAVORO, UN ASSESSORATO CHE NON AVEVA NEANCHE L’UFFICO(!) FIGURIAMOCI I SOLDI, ORA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE LAVORO IL CHE VUOL DIRE PROBLEMI, DISOCCUPATI, LICENZIAMENTI ETC ETC. NON TI SEMBRA CHE CONTINUANO AD UTILIZZARE I TUOI VOTI (CHE SONO PER IL 60/70% PERSONALI) PER POI FARTI FARE IL BURATTINO DI TURNO DANDOTI RUOLI CHE ALTRI NON VOGLIONO E CHE NON TI PERMETTERANNO MAI DI DIVENTARE UN POLITICO CON LA P MAIUSCOLA? MI FAREBBE PIACERE AVERE DA TE UNA RISPOSTA.
Oramai tutto è possibile. Cariello si è specializzato in lavoro e quello che comporta il lavoro, ma quello degli altri, non solo, ma soprattutto precario. Complimenti in ogni caso.
Oggi 14 marzo, sul Corriere del Mezzogiorno, Massimo Cariello dichiara di lavorare come CONSULENTE DEL LAVORO. Mi sono informato su cosa fa ( O DOVREBBE fare ) un consulente del lavoro:
Il consulente del lavoro e specializzato nella consulenza e negli adempimenti amministrativi relativi al personale (inquadramento contrattuale, pratiche di assunzione, licenziamento, malattia, maternita, infortuni, calcolo e preparazione buste paga, etc.). L’attivita e svolta come libero professionista in studi professionali di proprieta. Si tratta di una professione riconosciuta dallo Stato, vale a dire che per il suo svolgimento e necessario il conseguimento di un titolo di studio specifico che permette l’iscrizione in un albo professionale.
Quali sono le attivita piu frequenti? Le sue attivita possono comprendere: consigliare i clienti relativamente a modalita di selezione, di assunzione, di inquadramento del personale, di redazione delle buste paga, di soluzione delle controversie di lavoro; svolgere direttamente questi compiti per conto del cliente.
Dove sono svolte e in quali condizioni? La sua attivita si svolge prevalentemente all’interno di uffici, in ambienti normalmente confortevoli.
Quali sono i requisiti necessari per svolgere questa professione? E’ indispensabile la laurea in Consulente del lavoro che permette l’iscrizione all’albo professionale. Sono inoltre necessarie capacita di analisi, capacita di ragionamento matematico, autonomia decisionale, facilita nei rapporti interpersonali, buone capacita comunicative, affidabilita. Maggiori informazioni su Portale dei Consulenti del Lavoro http://www.consulentidellavoro.it/.
Mi chiedo: questo è l’ambito di lavoro del cons. prov. ( PDL ? oggi?) Cariello ? Mi auguro di aver capito bene, perchè ( forse) non conoscendolo a fondo non vorrei che “la consulenza del lavoro” sia solo un paravento per “altro”!!!!
Per Antonio Lioi –
Esprimere giudizi politici e’ una cosa , farlo sulle professioni o mestieri o sulle attivita lavorative in genere e’ tutto un’altra Cosa.
Cariello, per quanto ne sappia e’ laureato e quando mi sono recato da lui per intervistarlo, sulla targhetta del suo Studio c’e’ tanto di scritta: Consulente del Lavoro, e non ho motivo di dubitare che non lo sia.
Per quello che mi riguarda il lavoro, in qualsiasi forma, e’ la condizione primaria che fornisce dignita’ all’uomo.
Il caso di Cariello non e’ diverso dagli altri: avvocati, ingegneri, architetti, medici, commercialisti ecc. ecc. che fanno politica, o sono rappresentanti istituzionali in organismi elettivi e svolgono le loro professioni. Che Cariello poi sia chiamato a presiedere la Commissione lavoro perche’ e’ consulente o esperto delle problematiche del lavoro, mi sta bene, tutti i ministri del Governo Monti stanno li proprio per le loro competenze.
Poco importa se nel tempo, per il ruolo che ha svolto politicamente, abbia maturato la sua esperienza e trasformata, pur avendo la laurea in legge, in una occasione di lavoro o se e’ stato il contrario.
Il suo ruolo professionale e’ diverso dal suo ruolo politico. Di quel ruolo si puo’ esprimere tutti i giudizi negativi, sulla sua collocazione e sul suo passato, che pure io ho aspramente criticato, naturalmente se non lo si condivide.
Proprio oggi sul Corriere del Mezzogiorno Gabriele Boiano ha fatto fatto una bellissima intervista a Massimo Cariello che ho intenzione di pubblicare perche’ ritengo sia interessante.
con affetto Massimo Del Mese
caro Antonio D.M. ti ringrazio per aver evidenziato che ho sempre avuto assessorati che partivano da zero, a differenza di altri, ma ti garantisco che la cosa mi ha sempre maggiormente caricato, sia quando ad Eboli non esistevano le politiche giovanili, dell’accoglienza dei rapporti con le associazioni (testimoni del mio impegno sono le tantissime iniziative realizzate), sia quando sono andato in provincia avendo la delega di 2 assessorati che nessuno all’epoca conosceva, cioè le politiche del lavoro e giovanili: i risultati di quei 5 anni sono evidenti, sinceramente mi sono sentito gratificato per il lavoro svolto; certo che se avessi avuto altre deleghe sarebbe stato diverso, ma ti garantisco che ne valse la pena, sia dal punto di vista elettorale, non lo nego, che dei risultati.
Non è mio uso esaltare i risultati raggiunti personalmente, ma sfido tanti a dimostrare di aver fatto meglio in quelle condizioni; cosi come anche la nomina di presidente della commissione è un onore ma sarà anche un onere, anche se come Provincia abbiamo solo un ruolo consultivo e politico. In ogni caso ti garantisco che mi sento gratificato, in quanto tutto ciò che ho avuto ed ho dalla vita me lo sono sudato giorno per giorno e cosi sarà per il futuro: sai quanti ne vedo oggi che per essere solo figlio di qualcuno arrivano dove sono arrivato io in un baleno, mentre io come tanti ci facciamo un c… cosi. ma di questo ne sono orgoglioso, il tempo paga, e se anche non mi dovesse ripagare, mi sentirò cmq appagato” .
sarà il tempo passato, sarà la nostalgia del suo partito socialista di una volta, sarà l’influenza negativa della cattiveria della giunta melchionda, sinceramente non capisco quale sia il motivo dello squallore che leggo negli articoli di Lioi: non era mia intenzione intervenire, e nel caso dovesse replicare io non lo seguirò, ma qualche parola voglio dirla.
come si permette, signor Lioi, di giudicare la mia professione, come si permette di fare squallide allusioni perseguibili penalmente, lo schifo del centro sinistra è anche questo: a Eboli c’è un detto, “il mariuolo si sente sempre derubato”, io mai e poi mai mi sono permesso di giudicare le professioni altrui o la vita personale di altri, non ho parole se non la grande delusione per un uomo maturo che dovrebbe usare la saggezza, piuttosto che lo squallore di insinuazioni che non rendono merito prima di tutto a lui.
GRAZIE DELLA RISPOSTA MASSIMO CONTINUERO’ A SEGUIRTI IN MANIERA CRITICA E CHISSA’ FORSE UN GIORNO TI VOTERO’ PURE!
PER QUANTO RIGUARDA I FIGLI DI QUALCUNO SONO IN PIENO ACCORDO ANCHE PERCHE’ EBOLI HA SEMPRE DATO SPAZIO AD UNA BORGHESIA MORALISTA, AFFARISTA ED ARRIVISTA (AHIME’ SEMPRE DI SINISTRA!)CONCEDENDO POCO A CHI SI FA’ SPAZIO CON LE PROPRIE FORZE O PROVIENE DA UNA FAMIGLIA UMILE, NORMALE E MONOREDDITO. NEGLI ANNI PASSATI C’E’ RIUSCITO SOLO UN POLITICO DI RAZZA QUALE CARMELO CONTE MA NON ERA EBOLITANO….
Non credo di aver fatto squallide allusioni. Non conosco l’impegno lavorativo del dr. Cariello e se ririene di averlo offeso, come sono abituato a fare – grazie alla mia formazione politica- gli chiedo pubblicamente SCUSA. Volevo evidenziare che oggi, la “professione” di consulente del lavoro è una “nuova” e “grande” opportunità a cui bisogna dedicarsi con impegno e chi fa questa professione immagino che debba essere credibile. Ritien il dr. Cariello, per tutto il Suo percorso umano, professionale e politico di essere credibile come “consulente del lavoro?” Mi fa molto piacere e gli auguro grandi successi da “professionista” . Ma Lui l9o sa, non posso assolutamente condividire il suo percorso politico. Ho letto l’intervista di Boiano e caro Massimo ma non è BELLISSIMA, per quanto mi riguarda è pitoosto scialba, eticamente diseducativa.
x Antonio Lioi-
Dipende dai punti di vista. Ritengo che Bojano è stato bravissimo, perché è riuscito a parlare del suo passato politico, cosa che evidentemente nessuno di noi si è mai preoccupato di farlo, io per primo, più intento a criticarlo aspramente per la sua scelta, piuttosto che chiedergli perché aveva compiuto quella scelta politica così importante e diametralmente opposta al suo percorso.
Bojano forse non ha affondato, perché evidentemente non poteva farlo più di tanto, cosa che evidentemente toccava a noi, che lo conosciamo di più, ma ne ha parlato e lo ha fatto parlare.
Il contenuto dell’intervista poi può essere condiviso o meno, è solo una questione di sensibilità politica che appartiene ad ogniuno di noi.
Massimo Del Mese
Ma di cosa vi lamentate? Prima lo accusavate che non lavorava, adrsso che ha un lavoro, tra l’altro anche libero, vi lamentate lo stesso?
Questa e’ lesa maesta’, perche’ a lavorare devono essere solo i lacche’ del pd, giovani, meno givani e professionisti. capisc a me
tra lioi e cariello scegliere non saprei
lioi dice che che per fare il consulente del lavoro si consegue una laurea (a me non risulta, forse basta un diploma)
cariello si sente calunniato da lioi invece di preoccuparsi delle incompatibilità tra la figura del consulente del lavoro e la figura del presidente della commissione…
dopo avervi sentito mi fate rivalutare marchionne
a lioi
caro blogger, la replica auspicata è quella non arrivata, cioè quella dell’eccellente politico
quanto a lei la mia era una informazione più corretta che le volevo comunicare
quanto a me mi considero come zorro
X Antonio Lioi
per toglierti tutti i dubbi, sulla professione, consulta il sito http://www.ordineconsulentilavorosalerno.it/ nella sezione consultenti trovi l’iscrizione a ruolo n. 1102 di Massimo Cariello
e x Massimo Cariello
In passato ti ho votato ma per il futuro …nutro incertezze!
Ma possibile che vi state galvanizzando intorno alle sciocchezze che dice l’innominabile, tralasciando di discutere su fatti ed avvenimenti importanti che meritano di essere discussi dalla nostra comunita’? Lui non parla con gli anonimi, come me e come Fressola, perche’ e’ a corto di argomenti… lui e’ fatto per i convenevoli e per le giaculatorie e diventa irascibile quando viene contraddetto …lui sa solo dire bravo ho conosciuto tuo padre brava persona! E poi si scopre che il padre di questa persona, di cui tesse le lodi. era un avanzo di galera…complimenti per la sua opera, senza aver capito l’argomento dell’opera in questione…e cosi’ via in questo genere e’ maestro, anzi e’ il maestro, percio’ non sentitevi offesi se il maestro incensiere non replichera’ ai nostri interventi perche’ siamo anonimi, ci liberera’ dalla lettura di stronzate ulteriori.
Csro admin, ti conosco abbastanza bene per sapere che non ti piace questo ” diciamo dibattito”, ma è una storia vecchia chiamata ” educazione”. Speriamo che si stancano presto quelli che io chiamo “anonimi vi……hi”.
A breve le province non avranno più la competenza sul lavoro, come in altri settori. Sarebbe il caso di eliminarle completamente. I consiglieri incominciassero a fare altro…..
CARO MASSIMO COMPLIMENTI PER LA NOMINA MA LASCIAMI FARE ALCUNE CONSIDERAZIONI: COME MAI TI DANNO SEMPRE RUOLI CHE CREANO GRATTACAPI E CHE NON HANNO PORTAFOGLIO? PRIMA ASSESSORE COMUNALE ALLE “PANNOCCHIE” CON BUDGET RIDICOLI ( E’ VERO CHE GESTIVI SOLO 300 MLN?) RISPETTO AI VARI MOSCARIELLO, SANTIMONE, SABELLI PRIMA E RUGGIA, PALLADINO, CICIA DOPO, POI ASSESSORE PROVINCIALE AL LAVORO, UN ASSESSORATO CHE NON AVEVA NEANCHE L’UFFICO(!) FIGURIAMOCI I SOLDI, ORA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE LAVORO IL CHE VUOL DIRE PROBLEMI, DISOCCUPATI, LICENZIAMENTI ETC ETC. NON TI SEMBRA CHE CONTINUANO AD UTILIZZARE I TUOI VOTI (CHE SONO PER IL 60/70% PERSONALI) PER POI FARTI FARE IL BURATTINO DI TURNO DANDOTI RUOLI CHE ALTRI NON VOGLIONO E CHE NON TI PERMETTERANNO MAI DI DIVENTARE UN POLITICO CON LA P MAIUSCOLA? MI FAREBBE PIACERE AVERE DA TE UNA RISPOSTA.
Oramai tutto è possibile. Cariello si è specializzato in lavoro e quello che comporta il lavoro, ma quello degli altri, non solo, ma soprattutto precario. Complimenti in ogni caso.
COMPLIMENTI VIVISSIMI,UN RUOLO DELICATO,IN UN FRANGENTE DRAMMATICO X LE NOSTRE TERRE.BUON LAVORO
Oggi 14 marzo, sul Corriere del Mezzogiorno, Massimo Cariello dichiara di lavorare come CONSULENTE DEL LAVORO. Mi sono informato su cosa fa ( O DOVREBBE fare ) un consulente del lavoro:
Il consulente del lavoro e specializzato nella consulenza e negli adempimenti amministrativi relativi al personale (inquadramento contrattuale, pratiche di assunzione, licenziamento, malattia, maternita, infortuni, calcolo e preparazione buste paga, etc.). L’attivita e svolta come libero professionista in studi professionali di proprieta. Si tratta di una professione riconosciuta dallo Stato, vale a dire che per il suo svolgimento e necessario il conseguimento di un titolo di studio specifico che permette l’iscrizione in un albo professionale.
Quali sono le attivita piu frequenti? Le sue attivita possono comprendere: consigliare i clienti relativamente a modalita di selezione, di assunzione, di inquadramento del personale, di redazione delle buste paga, di soluzione delle controversie di lavoro; svolgere direttamente questi compiti per conto del cliente.
Dove sono svolte e in quali condizioni? La sua attivita si svolge prevalentemente all’interno di uffici, in ambienti normalmente confortevoli.
Quali sono i requisiti necessari per svolgere questa professione? E’ indispensabile la laurea in Consulente del lavoro che permette l’iscrizione all’albo professionale. Sono inoltre necessarie capacita di analisi, capacita di ragionamento matematico, autonomia decisionale, facilita nei rapporti interpersonali, buone capacita comunicative, affidabilita. Maggiori informazioni su Portale dei Consulenti del Lavoro http://www.consulentidellavoro.it/.
Mi chiedo: questo è l’ambito di lavoro del cons. prov. ( PDL ? oggi?) Cariello ? Mi auguro di aver capito bene, perchè ( forse) non conoscendolo a fondo non vorrei che “la consulenza del lavoro” sia solo un paravento per “altro”!!!!
Per Antonio Lioi –
Esprimere giudizi politici e’ una cosa , farlo sulle professioni o mestieri o sulle attivita lavorative in genere e’ tutto un’altra Cosa.
Cariello, per quanto ne sappia e’ laureato e quando mi sono recato da lui per intervistarlo, sulla targhetta del suo Studio c’e’ tanto di scritta: Consulente del Lavoro, e non ho motivo di dubitare che non lo sia.
Per quello che mi riguarda il lavoro, in qualsiasi forma, e’ la condizione primaria che fornisce dignita’ all’uomo.
Il caso di Cariello non e’ diverso dagli altri: avvocati, ingegneri, architetti, medici, commercialisti ecc. ecc. che fanno politica, o sono rappresentanti istituzionali in organismi elettivi e svolgono le loro professioni. Che Cariello poi sia chiamato a presiedere la Commissione lavoro perche’ e’ consulente o esperto delle problematiche del lavoro, mi sta bene, tutti i ministri del Governo Monti stanno li proprio per le loro competenze.
Poco importa se nel tempo, per il ruolo che ha svolto politicamente, abbia maturato la sua esperienza e trasformata, pur avendo la laurea in legge, in una occasione di lavoro o se e’ stato il contrario.
Il suo ruolo professionale e’ diverso dal suo ruolo politico. Di quel ruolo si puo’ esprimere tutti i giudizi negativi, sulla sua collocazione e sul suo passato, che pure io ho aspramente criticato, naturalmente se non lo si condivide.
Proprio oggi sul Corriere del Mezzogiorno Gabriele Boiano ha fatto fatto una bellissima intervista a Massimo Cariello che ho intenzione di pubblicare perche’ ritengo sia interessante.
con affetto Massimo Del Mese
caro Antonio D.M. ti ringrazio per aver evidenziato che ho sempre avuto assessorati che partivano da zero, a differenza di altri, ma ti garantisco che la cosa mi ha sempre maggiormente caricato, sia quando ad Eboli non esistevano le politiche giovanili, dell’accoglienza dei rapporti con le associazioni (testimoni del mio impegno sono le tantissime iniziative realizzate), sia quando sono andato in provincia avendo la delega di 2 assessorati che nessuno all’epoca conosceva, cioè le politiche del lavoro e giovanili: i risultati di quei 5 anni sono evidenti, sinceramente mi sono sentito gratificato per il lavoro svolto; certo che se avessi avuto altre deleghe sarebbe stato diverso, ma ti garantisco che ne valse la pena, sia dal punto di vista elettorale, non lo nego, che dei risultati.
Non è mio uso esaltare i risultati raggiunti personalmente, ma sfido tanti a dimostrare di aver fatto meglio in quelle condizioni; cosi come anche la nomina di presidente della commissione è un onore ma sarà anche un onere, anche se come Provincia abbiamo solo un ruolo consultivo e politico. In ogni caso ti garantisco che mi sento gratificato, in quanto tutto ciò che ho avuto ed ho dalla vita me lo sono sudato giorno per giorno e cosi sarà per il futuro: sai quanti ne vedo oggi che per essere solo figlio di qualcuno arrivano dove sono arrivato io in un baleno, mentre io come tanti ci facciamo un c… cosi. ma di questo ne sono orgoglioso, il tempo paga, e se anche non mi dovesse ripagare, mi sentirò cmq appagato” .
sarà il tempo passato, sarà la nostalgia del suo partito socialista di una volta, sarà l’influenza negativa della cattiveria della giunta melchionda, sinceramente non capisco quale sia il motivo dello squallore che leggo negli articoli di Lioi: non era mia intenzione intervenire, e nel caso dovesse replicare io non lo seguirò, ma qualche parola voglio dirla.
come si permette, signor Lioi, di giudicare la mia professione, come si permette di fare squallide allusioni perseguibili penalmente, lo schifo del centro sinistra è anche questo: a Eboli c’è un detto, “il mariuolo si sente sempre derubato”, io mai e poi mai mi sono permesso di giudicare le professioni altrui o la vita personale di altri, non ho parole se non la grande delusione per un uomo maturo che dovrebbe usare la saggezza, piuttosto che lo squallore di insinuazioni che non rendono merito prima di tutto a lui.
GRAZIE DELLA RISPOSTA MASSIMO CONTINUERO’ A SEGUIRTI IN MANIERA CRITICA E CHISSA’ FORSE UN GIORNO TI VOTERO’ PURE!
PER QUANTO RIGUARDA I FIGLI DI QUALCUNO SONO IN PIENO ACCORDO ANCHE PERCHE’ EBOLI HA SEMPRE DATO SPAZIO AD UNA BORGHESIA MORALISTA, AFFARISTA ED ARRIVISTA (AHIME’ SEMPRE DI SINISTRA!)CONCEDENDO POCO A CHI SI FA’ SPAZIO CON LE PROPRIE FORZE O PROVIENE DA UNA FAMIGLIA UMILE, NORMALE E MONOREDDITO. NEGLI ANNI PASSATI C’E’ RIUSCITO SOLO UN POLITICO DI RAZZA QUALE CARMELO CONTE MA NON ERA EBOLITANO….
Non credo di aver fatto squallide allusioni. Non conosco l’impegno lavorativo del dr. Cariello e se ririene di averlo offeso, come sono abituato a fare – grazie alla mia formazione politica- gli chiedo pubblicamente SCUSA. Volevo evidenziare che oggi, la “professione” di consulente del lavoro è una “nuova” e “grande” opportunità a cui bisogna dedicarsi con impegno e chi fa questa professione immagino che debba essere credibile. Ritien il dr. Cariello, per tutto il Suo percorso umano, professionale e politico di essere credibile come “consulente del lavoro?” Mi fa molto piacere e gli auguro grandi successi da “professionista” . Ma Lui l9o sa, non posso assolutamente condividire il suo percorso politico. Ho letto l’intervista di Boiano e caro Massimo ma non è BELLISSIMA, per quanto mi riguarda è pitoosto scialba, eticamente diseducativa.
x Antonio Lioi-
Dipende dai punti di vista. Ritengo che Bojano è stato bravissimo, perché è riuscito a parlare del suo passato politico, cosa che evidentemente nessuno di noi si è mai preoccupato di farlo, io per primo, più intento a criticarlo aspramente per la sua scelta, piuttosto che chiedergli perché aveva compiuto quella scelta politica così importante e diametralmente opposta al suo percorso.
Bojano forse non ha affondato, perché evidentemente non poteva farlo più di tanto, cosa che evidentemente toccava a noi, che lo conosciamo di più, ma ne ha parlato e lo ha fatto parlare.
Il contenuto dell’intervista poi può essere condiviso o meno, è solo una questione di sensibilità politica che appartiene ad ogniuno di noi.
Massimo Del Mese
Ma di cosa vi lamentate? Prima lo accusavate che non lavorava, adrsso che ha un lavoro, tra l’altro anche libero, vi lamentate lo stesso?
Questa e’ lesa maesta’, perche’ a lavorare devono essere solo i lacche’ del pd, giovani, meno givani e professionisti. capisc a me
Peccato che e’ troppo disonvolto. deve maturare, ormai la stronzata l’ha fatta.
tra lioi e cariello scegliere non saprei
lioi dice che che per fare il consulente del lavoro si consegue una laurea (a me non risulta, forse basta un diploma)
cariello si sente calunniato da lioi invece di preoccuparsi delle incompatibilità tra la figura del consulente del lavoro e la figura del presidente della commissione…
dopo avervi sentito mi fate rivalutare marchionne
nessuno replica chissa perchè
@fressola
Vuoi una replica o una mia opinione ? DEVI FIRMARTI con nome e cognome .!!!!
a lioi
caro blogger, la replica auspicata è quella non arrivata, cioè quella dell’eccellente politico
quanto a lei la mia era una informazione più corretta che le volevo comunicare
quanto a me mi considero come zorro
X Antonio Lioi
per toglierti tutti i dubbi, sulla professione, consulta il sito http://www.ordineconsulentilavorosalerno.it/ nella sezione consultenti trovi l’iscrizione a ruolo n. 1102 di Massimo Cariello
e x Massimo Cariello
In passato ti ho votato ma per il futuro …nutro incertezze!
X lioi quando vedi Carmelo C. io nn voglio la tua replica…..sono razzista………
Ma possibile che vi state galvanizzando intorno alle sciocchezze che dice l’innominabile, tralasciando di discutere su fatti ed avvenimenti importanti che meritano di essere discussi dalla nostra comunita’? Lui non parla con gli anonimi, come me e come Fressola, perche’ e’ a corto di argomenti… lui e’ fatto per i convenevoli e per le giaculatorie e diventa irascibile quando viene contraddetto …lui sa solo dire bravo ho conosciuto tuo padre brava persona! E poi si scopre che il padre di questa persona, di cui tesse le lodi. era un avanzo di galera…complimenti per la sua opera, senza aver capito l’argomento dell’opera in questione…e cosi’ via in questo genere e’ maestro, anzi e’ il maestro, percio’ non sentitevi offesi se il maestro incensiere non replichera’ ai nostri interventi perche’ siamo anonimi, ci liberera’ dalla lettura di stronzate ulteriori.
Sei troppo pesante….e poi in tutta sincerità il tuo essere pesante nn è concreto, in breve nn serve a niente. Adesso come fa Lei punto e basta.
Csro admin, ti conosco abbastanza bene per sapere che non ti piace questo ” diciamo dibattito”, ma è una storia vecchia chiamata ” educazione”. Speriamo che si stancano presto quelli che io chiamo “anonimi vi……hi”.
a lioi
i suoi interventi meriterebbero l’anonimato
mi creda
caro giornalista,
che si stanchino presto
Bravo, complimenti.Così si fa!!!
A breve le province non avranno più la competenza sul lavoro, come in altri settori. Sarebbe il caso di eliminarle completamente. I consiglieri incominciassero a fare altro…..