Proficuo incontro in prefettura per discutere della vicenda sicurezza e dei relativi furti nelle zone periferiche di Eboli. Dichiarazioni di Melchionda, Cariello, Don Peron, Alfano.
Il summit su richiesta del sindaco di Eboli, Martino Melchionda e del comitato di quartiere Santa Cecilia.
di Antonio Elia (La Città)
EBOLI – Finalmente ieri si è riuscito ad organizzare il Comitato Provinciale sull’Ordine e la Sicurezza, per affrontare la: “grave questione della recrudescenza di fatti di criminalità nelle aree rurali e lungo la fascia costiera” – spiega il sindaco Melchionda.
Alla riunione hanno preso parte il Viceprefetto di Salerno Giovanni Cirillo, purtroppo il Prefetto Mauro Monaco, ha subito un grave lutto familiare, il Questore Antonio De Iesu, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Colonnello, Fabrizio Parrulli, il Sindaco di Eboli Martino Melchionda ed i rappresentanti dei comitati di quartiere: “sono convinto – ha detto Melchionda – che l’origine di questi problemi deve essere individuata nel livello di degrado in cui versa la zona di Campolongo. Ho chiesto alle forze dell’ordine un controllo di legalità a tappeto in tutte le aree a rischio e che venga applicata la massima severità delle forze dell’ordine, perché questi fenomeni vanno debellati nel più breve tempo possibile, per evitare conseguenze potenzialmente peggiori”.
Il Questore di Salerno ed il Comandante provinciale dei Carabinieri hanno fornito ampie: “rassicurazioni riguardo all’intensificarsi dei controlli ed allo svolgersi di pattugliamenti a tappeto nelle aree maggiormente a rischio. Ho assicurato, a questo riguardo la massima disponibilità a collaborare da parte della nostra Polizia Municipale. Vigileremo sugli impegni presi”.
E’ stato deciso che l’Amministrazione, coordinandosi con i comitati di quartiere: “segnalerà quotidianamente alle forze dell’ordine gli episodi maggiormente significativi su cui, a nostro avviso, occorre porre l’attenzione per ripristinare il rispetto della legalità in quelle aree”.
Il presidente del comitato di quartiere Santa Cecilia, Domenico Alfano ha spiegato: “siamo soddisfatti della presa di responsabilità delle istituzioni.Abbiamo riferito anche ai nostri residenti in un assemblea, che le istituzioni sono al nostro fianco e presto invieranno uomini ed intensificheranno i controlli, certo occorrono fondi e mezzi, ma l’impegno è stato concreto e siamo fiduciosi” nel frattempo Alfano annuncia che: “proseguiremo con le ronde notturne per aiutare le forze pubbliche, ed invitiamo sempre la gente a denunciare i tentati furti ed i furti“. Alfano ha lanciato un monito: “sappiamo che in 48 ore non possono arrivare mezzi ed unità, ma se questo non avverrà in tempi brevi siamo pronti sempre a fare proteste anche con cortei sulle strade“.
Più diplomatico, ovviamente Don Daniele Peron, da sempre in prima linea per la difesa del territorio: “siamo soddisfatti, si sono presi impegni concreti, ossia maggiori controlli e mezzi nelle ore notturne, il tutto compatibilmente con la crisi economica. Confidiamo quindi nell’operato delle forze dell’ordine ed invitiamo tutti a presentare sempre le denunce. Ditelo anche a me se non ve la sentite“.
Il capogruppo del Nuovo Psi, Massimo Cariello interviene sulla vicenda dei continui furti sul territorio ebolitano. Secondo l’esponente di centro destra, consigliere provinciale, occorre che: “questo problema venga affrontato con massima urgenza e per questo come proposto da Lenza del Pdl, sposiamo in pieno la richiesta di un consiglio comunale monotematico” infatti il consiglio comunale se fatto: “con la dovuta importanza non resterà di mero indirizzo, ma si troveranno le giuste soluzioni. Alla pubblica assise dovremo convocare tutte le massime autorità delle forze dell’ordine oltre a quelle politiche” ed inoltre secondo l’esperto politicon ebolitano: “dovremo sviscerare le preoccupazioni giuste e dovute dei residenti ed anche ascoltare i comitati delle zone periferiche per aiutarli e sostenerli nelle loro richieste”.
Il tutto quindi servirà per avviare un: “ragionamento serio sulla vicenda, per instaurare rapporti concreti che si devono consolidare nel tempo con le autorità pubbliche di sicurezza” e lancia anche una proposta concreta: “come fatto per la postazione della polizia provinciale nella zona di Campolongo, creare sempre sul territorio comunale altri presidi permanenti”.
Quindi per Cariello questo consiglio comunale monotematico è indispensabile: “attraverso questa pubblica assise sono certo che riusciremo a debellare la situazione raccapricciante in cui sono costretti a vivere i residenti delle zone periferiche della città, che ogni notte, rischiano di essere violati nelle loro abitazioni”. Infine il consigliere provinciale Cariello lancia un invito: “sprono il presidente del consiglio ad attivarsi per convocare l’assise con tutte le forze dell’ordine e le istituzioni preposte, come Prefetto, questore ed altri organi pubblici. Questo consiglio monotematico è una grande chance che potrebbe rappresentare la soluzione con le risposte concrete da parte delle forze competenti al problema dei furti”.
Eboli, 8 marzo 2012