All’incontro di SEL. si è detto basta alle indicazioni di candidati piovuti dall’alto. Per il PD creano solo confusione sui territori e nelle città.
Per battere la destra è importante che i candidati lavorino per l’unità del centrosinistra.
SALERNO – L’incubo di Sinistra Ecologia e Libertà incombe sul Partito Democratico, e fa avanzare spettri che turbano i sonni dei dirigenti. La paura di trovarsi nelle stesse identiche situazioni di Napoli, Milano, Genova e tante altre Città, dove si sono tenute le Primarie di Coalizione e dove si sono imposti candidati di SEL, vedi Milano e Genova con Pisapia e Doria, o di altri Partiti come a Napoli con De Magistris.
Poiché le elezioni amministrative in Provincia di Salerno, sono ormai alle porte e di candidati, si abbonda, e poiché evidentemente non sono quelli ritenuti giusti, in occasione della partecipazione all’Assemblea programmatica di Sel che si è svolta a Salerno sabato scorso, Mariarosaria Vitiello vice Segretario provinciale del Pd ha dichiarato: “La scelta dei candidati sindaco sia condotta con responsabilità da parte di tutte le forze di centrosinistra. L’opportunità di svolgere delle consultazioni preliminari sulla loro individuazione presuppongono infatti rapporti di correttezza e lealtà tra partiti e candidati, un ritorno ad un concetto etico della politica, trasparenza nelle scelte, condivisione di principi e programmi, tale che il candidato possa davvero rappresentare la sintesi di tutte le varie anime coinvolte.
E’ ovvio – prosegue la Vitiello facendo riferimento evidentemente a chi nella sua ostinazione non riesce a farsi da parte e agevolare un processo di sintesi utile a alla individuazione dell’uomo giusto – che chiunque possa essere legittimato a candidarsi, tenendo sempre ben presente le ripercussioni che tali scelte possano avere per la coalizione e per la comunità che rappresentano.
Per battere il centrodestra – continua il Vice Segretario Provinciale del PD – è importante che i candidati lavorino per l’unità del centrosinistra.
Il cittadino non può essere chiamato a votare al buio, senza alcuna certezza su ciò che poi farà il candidato scelto, con le conseguenti ricadute sia in termini di coerenza, che di progetto politico. Basta con indicazioni di candidati cadute dall’alto – conclude Maria Rosaria Vitiello – che non fanno altro che creare ulteriore confusione sui territori e nelle città. Con SEL la Federazione provinciale del Pd intende costruire futuri accordi tali da assicurare la certezza del progetto politico e dei soggetti che a questo progetto daranno vita”.
Salerno, 28 febbraio 2012