Cariello sulla Casina Rossa: “Occore rilanciare il tema della sicurezza e della legalità a Marina di Eboli”.
Il sequestro dell’unica area di legalità in quel territorio, evidenzia l’isolamento in cui lavorano la Provincia e il Comune.
EBOLI – Dopo l’incresciosa vicenda del Sequestro di un locale, presso la Casina Rossa di Campolongo, in uso alla Polizia Provinciale, e successivamente alle dichiarazioni del Capo della Polizia Provinciale di Salerno Giovanni Moscatiello, che tra l’altro è anche il segretario dell’Ente provincia, e a tutte le polemiche che ne sono susseguite, specie quando si è venuti a conoscenza che il collaudo era stato effettuato e che giaceva presso gli Uffici del Genio Civile, è intervenuto anche il Consigliere Provinciale Massimo Cariello, che sottolinea la questione sicurezza.
“Senza voler entrare nel merito degli atti giudiziari, – dichiara Massimo Cariello – saranno gli avvocati e i dirigenti preposti a chiarire la questione, ritengo che altri debbano essere gli interventi di supporto quando un Ente come la Provincia di Salerno interviene in modo deciso e determinante su una zona lasciata all’incuria e al degrado da anni, in mano alla criminalità che sfrutta la prostituzione, riqualificandola – aggiunge – con un presidio di Polizia Provinciale, progetti di risanamento e tutela della fascia pinetale come il Patto Ambientale per il SIC “Fasce litoranee a destra e sinistra del fiume Sele” o come il progetto Antierosione e di Ripascimento “Costa del Sele” che coinvolge tutti i comuni della fascia litoranea o, ancora, quando interviene per realizzare interventi importanti in tema di sicurezza stradale e viabilità come il completamento della strada provinciale “Aversana”.
L’incredibile sequestro dell’unica area di legalità in quel territorio – continua Massimo Cariello – evidenzia ancora una volta l’isolamento in cui lavorano la Provincia e il Comune di Eboli, contrastati dalle stesse istituzioni che dovrebbero supportarli nell’opera di ripristino della legalità.
Nel condividere le posizione del Comandante della Polizia Provinciale Moscatiello e del Sindaco di Eboli, Melchionda – conclude il consigliere provinciale Cariello – ritengo opportuno quanto prima rilanciare il tema della sicurezza e della legalità sulla litoranea, in modo da non scoraggiare i coraggiosi cittadini e gli imprenditori turistici della Marina di Eboli e sostenendo in modo concreto gli enti che progettano ed investono su una zona che potrebbe diventare il punto di riferimento del turismo e dello sviluppo in Provincia di Salerno”.
Eboli, 28 febbraio 2012