Il PD e le dichiarazioni di Sica sulla litoranea e i grattacieli di Salerno: “ostacoleremo il tentativo di trasformare la Costiera in una colata di cemento. Evidentemente la sicurezza è un problema di “Palazzi” e “Palazzinari”.
Se De Luca è un fortunato, Pontecagnano è sfortunata solo per avere Sica, Sindaco per “passione” e “cementificatore” per vocazione.
PONTECAGNANO – L’incontro organizzato domenica 5 febbraio 2012 dall’associazione Costa Picentina presso l’Hotel Gea e finalizzato ad un incontro/confronto tra l’amministrazione Sica ed i cittadini di località Magazzeno ha posto nuovamente in evidenza una serie di limiti e di carenze di quest’ultima.
Secondo il PD l’Amministrazione Sica ha sottolineato ancora una volta, la sua insensibilità ed improvvisazione verso i problemi dei residenti della zona, scaricando su altri (Provincia, Prefettura) le colpe per questa situazione orami insostenibile. E la tavola rotonda, che doveva riguardare argomenti ben precisi e pragmatici, è iniziata con l’annuncio della proposta di insediamento della Società Nazionale di Salvamento di Genova a Magazzeno.
Per questo il Pd anche se ritiene che l’iniziativa sia meritoria, ritiene altresì che per addestrare gli assistenti bagnanti ci vorrebbe almeno una piscina, che al momento non sarebbe disponibile nel Comune. Riguardo poi al problema inquinamento, l’amministrazione non ha dato risposte, è rimasta sul vago, e non ha indicato alcuna azione di prevenzione, allo stesso modo la risposta per quanto riguarda il problema sicurezza è stata solo l’ammessione del suo “disimpegno” per mancanza di fondi, condizione che non consente di attivare un’azione di sorveglianza notturna da parte dei Vigili Urbani, né talpoco contemperare la possibilità di installare telecamere.
Il Primo Cittadino in merito al problema degrado-abusivismo-sicurezza, interpellato, da un cittadino sulla questione, Ernesto Sica ha dichiarato che “il Sindaco Vincenzo De Luca è un fortunato in quanto ha potuto costruire due grattacieli e ne potrà costruire altri, poiché nel Comune di Salerno non vige il vincolo paesaggistico e che questo gli ha consentito lo sviluppo della fascia costiera di Salerno”. Evidentemente per Sica il problema sicurezza e sviluppo della Fascia Costiera è solo un problema di “Palazzi e di Palazzinari”. Ma accostare Salerno a Pontecagnano è come far convivere il “diavolo” e “l’Acqua Santa“, così come, i grattacieli di Salerno non rappresentano che una parte di quello sviluppo che De Luca ha pensato per Salerno, al contrario Sica che ha pensato per Pontecagnano, abbandono e degrado?
Cosa ancor più grave per i responsabili del PD di Pontecagnano, quello che Sica ha asserisce quando dice che nel nuovo PRG vorrà riconsiderare, se non eliminare, questo vincolo paesaggistico per dare impulso alla trasformazione del litorale. Sica non riesce proprio a immaginare che vi possa essere uno sviluppo che sia rispettoso delle regole e compatibile con l’ambiente.
Sconvolti dinnanzi alla leggerezza con cui il vertice dell’ente comunale ha rilasciato tali affermazioni, Ascoltando le primitive dichiarazioni del Sindaco di Pontecagnano, Ernesto Sica, i membri del Direttivo cittadino del partito di Bersani, si dicono sconvolti: “Come esponenti del PD dissentiamo da quanto reso noto da Ernesto Sica lo scorso 5 febbraio e chiariamo fin da ora che ostacoleremo il tentativo di trasformare in una colata di cemento e mattoni la fascia costiera. Noi siamo per una sviluppo sostenibile della zona salvaguardando ed integrando tutta quella fascia agricola biologica che rappresenta l’immediato entroterra del litorale. Saremo in prima linea nell’ostacolare questo disegno e lanciamo l’allarme alle associazioni ambientaliste, ai partiti di opposizione e a quanti hanno a cuore il destino della nostra fascia costiera a prendere da subito le iniziative necessarie per vigilare ed impedire che venga messa in atto la rimozione del vincolo paesaggistico”.
Non è necessario appartenere al Partito del PD ma è possibile unirsi al PD per indignarsi e mettere in evidenza come le regole siano un ostacolo per il Sindaco di Pontecagnano, allo stesso modo se De Luca è un fortunato perché ha pensato ad uno sviluppo della sua Città condivisibile o meno, Pontecagnano e i suoi cittadini sono sfortunati solo per avere Sica, Sindaco per “passione” e “cementificatore” per vocazione.
Pontecagnano, 11 febbraio 2012