Il Gruppo di Azione Locale Cilento Regeneratio, avrà sede a Magliano Vetere, comprende 38 Comuni e due comunità montane.
Lo Sportello rurale è una struttura a servizio della piccola impresa, dei comuni e del territorio, senza nessun esborso da parte dell’utente, per sviluppare le loro attività imprenditoriali ed istituzionali.
MAGLIANO VETERE (Sa) – Uno sportello rurale per il Gal Cilento Regneratio. Una nuova occasione per lo sviluppo del territorio. Nel primo semestre 2012 si prevede l’attivazione dello Sportello Rurale, che avrà sede a Magliano Vetere, ed opererà attraverso un Responsabile di Struttura e 4 Consulenti Junior.
Lo Sportello Rurale del GAL Cilento Regeneratio è un esempio unico in tutta Europa di struttura a servizio del territorio in quanto fornirà supporto sia in fase preventiva che in fase di redazione delle istanze di finanziamento, senza nessun esborso da parte dell’utente.
Nell’ambito delle iniziative del GAL, lo sportello rurale sarà una struttura a servizio delle piccole imprese turistiche, agricole, artigianali e produttive in generale, ma anche ai Comuni più piccoli, per quanto riguarda le opportunità di agevolazione comunitarie, nazionali e regionali e per i processi di internazionalizzazione e business matching anche incentivando la creazione di cooperative di servizio e imprese sociali, indicando strategie occupazionali e fabbisogni prioritari.
Mantenere in maniera continuativa la relazione con la popolazione e con le attività produttive viene considerato strategico al fine di consolidare le azioni intraprese con il Piano di Sviluppo Locale, di informare e supportare i vari target groups nello sviluppo delle loro attività imprenditoriali ed istituzionali.
Inoltre, i giovani, le donne e le fasce svantaggiate saranno un target group prioritario per incentivarne l’autoimprenditorialità. Questo consentirà di creare opportunità di lavoro e rendere più agevole la possibilità di creare un microimpresa. Il Gruppo di Azione Locale Cilento Regeneratio, con sede a Magliano Vetere, comprende 38 Comuni e due comunità montane.
Un modello innovativo di sviluppo locale basato sul turismo sostenibile, denominato “turismo rigenerativo”, motore ed anima per le aree rurali collinari interne del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e nel contempo elemento attivo di collegamento delle aree interne alla fascia costiera. Si attuerà una strategia integrata, fondata sul territorio e coerente con esso, definibile come “strategia pilota”, che inciderebbe sulla valorizzazione di risorse naturali e culturali, sul miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali, sulla valorizzazione dei prodotti locali, sull’occupazione e sull’auto-imprenditorialità giovanile, sulla riduzione della emarginazione delle classi sociali più deboli.
“Il Piano di Sviluppo Locale ha scadenza 2015 – ha spiegato il presidente del Gal Cilenti Regeneratio, Carmine D’Alessandro -, entro quella data devono essere effettuati gli investimenti approvati. Sono previste misure necessarie per implementare le politiche di sviluppo locale ed altre per la creazione di strumenti di promozione e commercializzazione per la vendita del prodotto “Cilento”, oltre ad un incubatore per le imprese innovative ed un centro di eccellenza universitario. Inoltre, stiamo aspettando il via dalla Regione per pubblicare i bandi da PSR che sono rivolti ad imprese, enti pubblici e privati per l’effettuazione di investimenti nelle aree rurali”.
Magliano Vetere, 11 febbraio 2012