Orti Urbani pronti a partire: Il Progetto ha una funzione sociale.
Il progetto “Orti Sociali” è stato finanziato per un importo di 120.000 euro. Completato l’iter amministrativo a breve le assegnazioni. L’Area impegnata è di circa 3000 mq, divisa in 20 Orti da 100 mq ognuno.
BELLIZZI – A breve l’assegnazione ad una ditta che si occuperà di preparare il terreno, spianandolo, facendo allacci e creando le condizioni ideali per la coltivazione. Subito dopo sarà avviato il bando per la concessione ai privati.
Il progetto “Orti Urbani” è finalizzato, con spazi dedicati, ad attività ludiche e ricreative per anziani, minori e disabili. L’obiettivo di questa sperimentazione è quello di recuperare e valorizzare le aree urbane degradate, destinandole alla coltivazione di ortaggi, fiori ed erbe aromatiche, ed affidandone la gestione a persone con alto rischio di emarginazione sociale. L’area interessata alla realizzazione di 20 orti da 100 metri, per un totale di circa tremila metri, presenta tutte le caratteristiche richieste: è posta nelle immediate vicinanze del torrente Lama che, con la realizzazione di semplici canalizzazioni, consente un’immediata irrigazione degli orti. Inoltre, lo spazio individuato è facilmente raggiungibile attraverso la strada comunale Niccolò Machiavelli.
Il progetto intende avere anche una funzione didattica, con il coinvolgimento delle scuole, il recupero delle tradizioni alimentari, la promozione dei prodotti tipici locali e delle coltivazioni biologiche. L’obiettivo degli orti è quello di rafforzare la cultura delle pari opportunità per prevenire e combattere ogni forma di discriminazione dei disabili nei posti di lavoro.
«Gli orti sociali – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Massimo Paolini – si inseriscono a pieno titolo nelle tante iniziative che in questi ultimi mesi l’Amministrazione Comunale di Bellizzi sta attuando. Gli orti urbani rappresentano un punto del nostro programma elettorale che ha beneficiato dell’iniziativa della Regione Campania e del Piano di Zona dell’ambito territoriale S2 – Irno Picentino. Il finanziamento ottenuto dovrà essere ripartito tra i nove Comuni che hanno partecipato al bando. L’istituzione degli Orti Urbani avrà sulla nostra comunità due ricadute che riteniamo molto positive: i cittadini potranno riappropriarsi degli spazi pubblici abbandonati e, dedicandosi alla cura dei luoghi e alla coltivazione, si sentiranno più integrati nella comunità in cui vivono».
Bellizzi, 8 febbraio 2012