Landolfi: Salviamo il trasporto pubblico! Difendiamo insieme lavoratori e cittadini da Caldoro, Cosentino e Vetrella.
La regione fa pagare solo alla Provincia di Salerno la crisi tagliando fondi e servizi. Fondi strutturali tolti poi ridati in maniera ridotta a sostegno della crisi.
SALERNO – Disabi in provincia per il trasporto pubblico. Servizi a singhiozzo e disagi sia per il CSTP che per la Sita Sud, sicuramente è la conseguenza del clima di incertezza che regna ormai a causa delle politiche di smantellamento del Trasporto programmato dal trio Caldoro, Vetrella con “spinte” e suggerimenti di Cirielli.
Clima reso ancora più insicuro dall’incontro che si è tenuto presso la Prefettura che non è stato per nulla produttivo, e del quale se ne discuterà nella giornata di lunedì all’assemblea straordinaria dei lavoratori del CSTP. Il timore dei lavoratori è rappresentato dalla preoccupazione di non addivenire in tempi brevi a nessun accordo, che si tradurrebbe in un taglio di circa 300 euro dalle buste paga. Lunedì, tra l’altro, si terrà il CdA dell’Azienda che dovrebbe decidere di ricoprrere alla mobilità circa 150 lavoratori, che a seguito dei tagli indiscriminati, tagliando e sopprimendo corse e linee, solo in provincia di Salerno, sarebbero in esubero.
Per assurdo questa manovra consentirebbe di poter usufruire di Fondi Regionali messi a disposizione dalla Regione per il settore dei trasporti in crisi. Il ridicolo che i soldi si tagliano da una parte e si danno dall’altra, ma l’effetto è quello di creare disservizi eliminando i trasporti, creare incertezze nei lavoratori e mettere a rischio la Società stessa.
Su questa vicenda oltre che i sindacati a sostegno del settore e dei lavoratori è sceso anche il PD provincia di Salerno. “Sul trasporto pubblico locale il PDL di Caldoro, Cosentino e Vetrella fa pagare l’intero debito regionale solo alla provincia di Salerno”. Questo è il commento del segretario provinciale Nicola Landolfi dopo il presidio dei lavoratori del CSTP e della SITA. Continua Landolfi: “Ci sono 10 milioni di euro in meno per il CSTP, c’è crisi alla SITA, non è possibile stabilire tempi di viaggio certi e la gente alle fermate non cela fa più!”
“Provincia e Regione intendono continuare a dire che era colpa di quelli che c’erano prima – prosegue Landolfi – o, invece, vogliono assumere finalmente la prima iniziativa istituzionale seria per il territorio che “dovrebbero” rappresentare?”
La Segreteria provinciale il 24 gennaio scorso ha riunito un gruppo di lavoro che ha già preparato delle proposte per il CSTP e nei prossimi giorni intende organizzare una riunione di lavoro sul trasporto pubblico anche sugli importanti servizi forniti dai privati e sulla mobilità in provincia con i Consiglieri regionali e i Consiglieri provinciali.
Salerno, 5 febbraio 2012
Egr Sig. Landolfi oltre al trasporto pubblico che và tutelato lei si dovrebbe interessare anche del famoso aereoporto (famoso per dire) anche quella situazione fà parte del trasporto pubblico non le pare? Grazie e buona giornata.