Tolleranza zero della Polizia Municipale: partiti i controlli sui microchip e i tatuaggi, per i cani registrati all’ASL. Controlli anche ai 450 passi carrai.
Controlli a tappeto per i passi carrai e le deiezioni canine. Le sanzioni partono da 30 e arrivano a 90 euro.
BELLIZZI – Controlli a tappeto sul territorio per i passi carrabili e rispetto della normativa riguardante i cani. E’ intenzione del comando della Polizia Municipale di Bellizzi , con a capo il comandante Bruno Porcelli, far applicare il regolamento del 2007, con integrazioni sino al 2010, che riguardano l’uso della museruola e del guinzaglio per i cani pericolosi, oltre alla raccolta delle deiezioni dei cani.
Le sanzioni partono da 30 e arrivano a 90 euro. E’ nell’interesse dei cittadini e dei loro amici a quattro zampe rispettare le regole. All’interno del comune di Bellizzi esistono delle aree apposite dove poter passeggiare con i propri cani, raccogliere con apposita paletta e bustina le deiezioni e riporle negli appositi contenitori situati in Viale della repubblica, antistante il campo sportivo e in via Machiavelli.
In ogni caso il proprietario dei cani è obbligato a raccogliere sempre e ovunque le deiezioni del cane con paletta e bustina per il rispetto dell’ambiente e degli altri cittadini. Inoltre, per la salvaguardia degli stessi cani, saranno effettuati controlli anche sui microchip e i tatuaggi, per verificarne la regolarità. E’ consigliabile, quindi, che tutti i proprietari dei cani tutelino i propri cani, registrandoli all’Asl. Stesso discorso per i passi carrabili, ce ne sono 450 attualmente e saranno tutti controllati.
“In seguito al discreto interesse ottenuto con i permessi per i disabili – dice il delegato alla Polizia Municipale Angelo Olivieri – auspichiamo di ottenere lo stesso senso di responsabilità per quel che riguarda i passi carrabili e il rispetto del passaggio, per tutelare il diritto di chi paga regolarmente la tassa. Nella tutela degli animali chiediamo anche una maggiore attenzioni per i propri cani, l’intento è quello di sensibilizzare i cittadini all’uso della paletta e delle bustine, oltre che all’uso di guinzaglio e museruola, laddove ce ne fosse il bisogno”.
Bellizzi, 28 gennaio 2012