Nuovo Piano Regionale. Scongiurato il pericolo Discarica nella Cava Immediata, l’Amministrazione avvi il piano Conai di raccolta differenziata.
La raccolta differenziata porta a portae la riduzione dei rifiuti, sono gli unici strumenti utili per alleggerire il peso dei rifiuti sull’ambiente e sull’economia di questa Regione.
BATTIPAGLIA – Apprendiamo con soddisfazione le notizie provenienti da Napoli e Bruxelles circa il nuovo piano rifiuti della Regione Campania che stravolge e blocca, speriamo definitivamente, i progetti di apertura della discarica a Serroni Alto o in altri siti del territorio limitrofo. Attendiamo per questo solo l’atto ufficiale da parte del Commissario Tino Vardè, che chiuda questa vicenda, nonostante non possiamo condividere le scelte della Regione di puntare ancora e soltanto sull’ incenerimento e le discariche, senza spingere, come si dovrebbe, sulla raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti, unici strumenti utili per alleggerire il peso dei rifiuti sull’ambiente e sull’economia di questa regione.
Ribadiamo la nostra posizione contraria all’apertura di discariche sui territori di Battipaglia e aree limitrofe, già devastati dal punto di vista ambientale a seguito di politiche sbagliate ed azioni criminali protratte negli anni. Chiediamo, come gesto chiaro da parte dell’Amministrazione comunale, l’avvio del piano Conai di raccolta differenziata porta a porta al centro entro la fine di questo mese, e di intraprendere in seguito tutte le azioni possibili sul tema della riduzione dei rifiuti.
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Prendiamo, poi, con fermezza le distanze da coloro che autonomamente stanno portando o porteranno avanti azioni violente e illegali all’interno della protesta. Tali azioni non sono mai appartenute al metodo del comitato “No alla discarica a Battipaglia” che, anzi, fin dall’inizio ha fatto del dialogo, della sensibilizzazione e della non violenza le sue armi principali, come i 5.000 partecipanti al corteo del 14 gennaio scorso hanno avuto modo di verificare ed a loro volta di dimostrare.
Il presidio realizzato a Serroni Alto, nei pressi della cava Immediata, e la presenza di centinaia di cittadini, giorno e notte, spesso al freddo e alla pioggia, è una dimostrazione di civiltà e attaccamento alla città. Bisogna però evitare azioni violente o illegali, che tendono solo a distruggere il movimento e a creare confusione e paura tra i cittadini. Così come bisogna diffidare da persone alla ricerca di visibilità o che nascondono loschi interessi personali da difendere, strumentalizzando la protesta di onesti e liberi cittadini.