SEL accusa: Le mani sulla Città

Per SEL con Melchionda & Co “sembra di essere tornati ai tempi bui delle ‘mani sulla città’, ma forse è ancora peggio!”

L’aggressione urbanistica alla città di Eboli, da parte dell’Amministrazione Melchionda continua senza alcun pudore. Non si comprendere quale sia il “disegno” e soprattutto chi la sta disegnando questa Eboli del futuro!

Gerardo Rosania

EBOLI – Dopo la variante per gli alloggi in piena zona agricola, dopo la variante per la casa del pellegrino lungo Salita Ripa, ora arriva in Consiglio Comunale, nella confusione più totale, la variante nella zona San Giovanni.

“L’aggressione urbanistica alla città di Eboli, – scrive in una nota Sinistra Ecologia e Libertà riferendosi all’ultima Variante urbanistica a seguito dell’intervento in project financingCentro urbano Polifunzionale Porta San Giovanni”, presentata, discussa e ritirata dalla Maggioranza – da parte dell’Amministrazione del Sindaco Martino Melchionda continua senza alcun pudore.

Quest’ Amministrazione, – ricorda SEL così come fece rilevare nel suo intervento in Consiglio Comunale il suo rappresentante, l’ex Sindaco Gerardo Rosania prima di allontanarsi dal Consiglio – che ha dato un incarico all’Università di Salerno per riscrivere gli strumenti urbanistici comunali, dopo aver evitato scientificamente di attuare quelli esistenti facendo perdere alla città sei anni, continua a presentare varianti specifiche, puntuali, al Piano Regolatore Generale. C’è da chiedersi cosa stia redigendo l’università, visto che mentre essa pensa, l’Amministrazione cambia continuamente gli scenari.

Non si riesce a comprendere quale sia il “disegno” della città; – continua SEL – ma, soprattutto, non si riesce a comprendere chi la sta disegnando questa Eboli del futuro!

La nostra impressione – prosegue SEL nella sua nota – è che la città sia sottoposta ad un vero assalto da parte di interessi forti, che se ne stanno contendendo le spoglie. E mentre questo avviene, il Consiglio Comunale è ridotto al ruolo di semplice ratificatore di decisioni assunte altrove!

Nell’ultimo Consiglio Comunale, – precisa SEL – l’Amministrazione ha presentato la variante che di fatto ha concesso il 5° metro cubo in quella zona. Decenni di dibattito urbanistico ebolitano sono stati spazzati via da una decisione assunta nelle segrete stanze del potere.  Una nuova variante per fare che cosa?

I 43 alloggi, in una zona satura; sottolinea SEL – un mini centro commerciale in verticale (in un paese che sta ancora facendo i conti con la presenza devastante del centro “Le bolle”, che sta svuotando il paese e sta mettendo in ginocchio il commercio cittadino); la palazzina per i vigili urbani, la cui ubicazione questa Amministrazione continua a modificare ogni giorno.

Ma la cosa più significativa, – conclude nella sua nota Sinistra Ecologia e Libertà – che dà l’idea dell’attenzione che quest’Amministrazione pone alla scelta del partner privato, è che il promotore di questo nuovo progetto di finanza, al quale Melchionda & co. si sono affrettati a dire di sì, è fallito prima ancora di cominciare. Sembra di rivivere la vicenda allucinante di via F.lli Adinolfi dove da sei mesi sono fermi i lavori per un parcheggio (ovviamente in variante al PRG!) di cui nessuno sentiva il bisogno, che hanno portato alla rovina dell’economia commerciale di quell’area, e che sta mantenendo in angoscia decine di cittadini ebolitani, che hanno investito i loro risparmi per acquistare uno di quei box.

L’aggressione ad Eboli continua! Sembra di essere tornati ai tempi bui delle “mani sulla città”, ma forse è ancora peggio!

Eboli, 19 gennaio 2012

4 commenti su “SEL accusa: Le mani sulla Città”

  1. Rosania deve solo Tecere per quello che ha fatto a Eboli e’ stato un sindaco che non ha pensato allo sviluppo ha ingessato la città con la sua politica demagogica nel frattempo battipaglia e campagna continuavano crescere con una maggiore offerta immobiliare e tanti ebolitani trasferirsi nei comuni limitrofi. Abbiamo perso 10 anni di sviluppo vergognati

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  2. La nostra impressione – prosegue SEL nella sua nota – è che la città sia sottoposta ad un vero assalto da parte di interessi forti, che se ne stanno contendendo le spoglie. Ho fatto copia e incolla per sottolineare come loro stessi , parlando di spoglie, si autoaccusano di aver reso la nostra città un cadavere urbanisticamente e non solo. Pure fessi oltre che ottusi.
    Il problema esiste ed è concreto ma Rosania è la persona meno adatta a sollevarlo. Si vada a nascondere se ha un pò di dignità.
    Il piano regolatore di Rosania è stato fatto scientificamente per danneggiare alcuni cittadini e non per favorire lo sviluppo e la storia lo ha dimostrato. Si vergogni.
    I cittadini di Eboli non dimenticheranno, Mai!!!!!!!!!!!!!!

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  3. Il commento di Maria lo trovo esageratamente ingiusto e ingeneroso per quanto ha fatto da Sindaco Rosania per questo paese, soprattuto quando tenta di spacciare la sua coraggiosa appassionata difesa del nostro territorio dalla speculazione edilizia come una occasione di mancato sviluppo. Certo di errori ne ha fatti e, purtroppo, continua e continuerà a farne fino a quando non la smetterà di comportarsi come alice nel paese delle meraviglie travestita da zitella illibata. Ma questa è un’altra storia.

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