Eboli – Dopo voto e prospettive future

Se il Centro-sinistra ha perso, il Centro-destra non ha vinto.

Massimo Cariello unico eletto: una vittoria di Pirro. A destra il vuoto: Vito Busillo frana.

EBOLI – Sono trascorsi già 10 giorni dai risultati elettorali Provinciali ed Europei e il riverbero di una campagna elettorale anomala è ancora vivo. Fare l’analisi del voto è un esercizio al quale nessuno si sottrae e nelle migliori tradizioni italiane, ascoltando i vari protagonisti, si riesce sempre a interpretare mascherando i risultati, tanto da dare l’impressione, che ne siano usciti fuori tutti vittoriosi.

La riflessione più immediata è nel risultato elettorale finale sia per le europee che per le provinciali che vede il Centro-destra prevalere sul Centro-sinistra. Il primo risultato tecnicamente parlando è sicuramente quello: la coalizione del Centro-destra guidata da Edmodo Cirielli ha vinto le elezioni. il risultato provinciale è netto, quello ebolitano è di misura.

Cosimo Cicia
Cosimo Cicia

E’ caduta anche l’ultima roccaforte della sinistra. Roccaforte del Centro-sinistra e della sinistra alternativa. La Città guidata per nove anni da Gerardo Rosania, il Sindaco Comunista degli abbattimenti sulla fascia costiera. Eboli la Città rossa è caduta sotto i colpi di “rotocalco” di Silvio Berlusconi e delle sue liste. C’era già stata qualche avvisaglia alle Elezioni Politiche Generali dell’anno scorso, trascurata e sottovalutata dalla classe dirigente locale, che ha continuato a litigare, a contrastarsi, a dividersi, ad amministrare incurante dei danni che stava procurando a se stessi e alla città, dando uno spettacolo a dir poco sconfortante.

Sulle macerie di una sconfitta per “conto terzi”, non per meriti dell’opposizione locale, viene fuori il risultato positivo del proletario Massimo Cariello. Con oltre il 15% dei consensi, Cariello si regala la rielezione a Palazzo S. Agostino con 3154 voti, a Rifondazione il primo posto fra i Partiti e mette sul tavolo l’ipoteca su un futuro sindacato.

In verità, osservando bene i risultati e non soffermandosi solo sui dati definitivi una cosa è certa: se il Centro-sinistra ha perso, di sicuro il Centro-destra non ha vinto.

Si era dato a queste elezioni un significato particolare, ecco perché tutti si erano “buttati” nell’agone politico cercando a tutti i costi una candidatura. Dalle urne sarebbe dovuto uscire l’indicazione per entrambi gli schieramenti dei candidati a Sindaco per il prossimo anno. In effetti si è salvato solo chi non si è candidato.

Cosimo Cicia, che aspirava ad una candidatura nel PD, fatto fuori dalla guerra intestina tra Martino Melchionda, Tonino Cuomo e Carmelo Conte, si è salvato dalla “rovina”, e così Antonio Conte (Lista Villani), preferito a Pierino Infante e allo stesso Cicia, cade impietosamente sotto la conta dei voti, la stessa sorte tocca anche Vincenzo Consalvo del PD. Per gli altri candidati della coalizione di Angelo Villani, briciole.

Se la sconfitta preannunciata dal vento di destra “nazionale-berlusconiano” ha spazzato via ogni velleità di un classe dirigente di Centro-sinistra arrogante e lontano dalla gente, non ha dato nessuna indicazione sul fronte del Centro-destra. Il voto ha spazzato via ogni velleità di quei candidati che sembravano favoriti. Il popolo di destra ha effettuato una sorta di “primarie” e con il voto si è espresso senza equivoci sui suoi leaders locali.

Vito Busillo
Vito Busillo

Ha bocciato senza mezzi termini Vito Busillo (PdL), non ha promosso Antonio Corsetto (Forza Provincia), che ha condotto l’opposizione per ben 15 anni, e non è stato chiaro su Fausto Vecchio (Alleanza per Cirielli). L’unico risultato positivo in questa “vittoria-sconfitta” è quello di Cosimo Pio Di Benedetto, per il resto il deserto: il Centro-destra non ha il Sindaco per l’anno prossimo, o almeno non è tra questi candidati.

Intanto a muoversi per primi sono i dirigenti del PD e il gruppo vicino all’amministrazione Melchionda, consapevoli dell’amara sconfitta e certi di poter riprendere un dialogo provano a riavvicinarsi, ma evitando di scontrarsi cercheranno di ricucire i rapporti per andare avanti e affrontare le prossime elezioni amministrative. Non tutto è perduto.

Mentre tutto è in discussione nel PD, Cirielli è attento alla formazione della Giunta Provinciale, si registra un particolare movimentismo di qualche candidato minore, che ha tappezzato le mura cittadine di manifesti e bandiere, ha fatto più di un passo avanti per “piazzarsi” nella corsa dell’anno prossimo. Qualcuno dovrebbe spiegare a questo “primatista” che ha scambiato i fischi per applausi, che è appena uscito sconfitto dalle urne.

46 commenti su “Eboli – Dopo voto e prospettive future”

  1. Buonasera signor Del Mese, sono un cinquantenne ebolitano di adozione e seguo da pochi giorni il suo blog, precisamente dalle ultime elezioni provinciali. Innanzitutto le faccio i miei migliori complimenti dal momento che trovo il suo sito ricco di spunti interessanti e non banali. Ci tenevo inoltre a dirle che concordo a pieno con la sua analisi. Per Busillo si è trattato di una severa bocciatura!

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  2. Antonio Cuomo nn ha perso, ha perso il PD e la sinistra.
    L’on Cuomo suo malgrado ha fatto una decisione giusta o sbagliata che sia, candidare Consalvo.
    Ha avuto il coraggio di contrapporsi a poteri forti senza abbassare la testa come fanno tanti.
    Forza Tonino, ma cerca di essere meno impulsivo e un pò più mediatore!
    Un ROMAGNOLO acquisito come me e molti amici di S.Cecilia e zone periferiche ti stimano tantissimo.

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  3. L’ultimo commento sembra uno spot elettorale, le candidature a Sindaco si cominciano ad intravedere ed anche gli Sponsor!!!!!
    Rimango del parere che, bisogna cambiare e che Cosimo PIo DI BENEDETTO sia il nuovo che avanza in oltre leggendo bene il voto, è anche un vincitore delle passate elezioni con un nuovo partito e senza l’appoggio di nessun Tutor…….

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  4. mmm….ho la vaga impressione, avvalorata da più parti, che il centrosinistra faccia di tutto per scegliersi l’avversario più congeniale o quello meno ostico, bocciando negli articoli di giornale, con gli attacchi alla persona e nelle voci di corridoio chi in realtà bocciato non è stato…
    o meglio, se si boccia Vito Busillo, che in un elezione come questa in cui il simbolo ha contato poco o niente ha raccolto gli stessi consensi di un candidato votato da tutta l’attuale maggioranza, sindaco e giunta in testa, e da un apparato di partito che alle comunali delle 2005 rappresentò il primo per consensi ad eboli, con a capo un ex ministro……allora di questi ultimi cosa dovremmo fare??esilio??
    su sususu….l’unico nel centrosinistra ad avere retto, superando il voto “politico” con un forte consenso personale è stato cariello….nel centrodestra è stata la vittoria di una classe dirigente intera che, senza mai governare, ha contribuito da eboli alla vittoria del presidente Cirielli

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  5. Sono convinto che con il simbolo del PDL tutti avrebbero ottenuto lo stesso risultato,
    Busillo non ha fatto la differenza e rappresenta il vecchio,
    ripeto Cosimo Pio DI BENEDETTO con una campagna elettorale incentrata sui veri problemi di Eboli e parlando con gli Ebolitani, ottiene un ottimo risultato.
    Pensa se il suo nominativo era associato al PDL???????

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  6. Cerchiamo di essere sinceri ed obbiettivi, accanto al simbolo del PDL, potevano candidare anche un emerito sconosciuto che la gente lo avrebbe votato cmq.
    Perchè l’altra faccia della medaglia di quel simbolo è senza ombra di dubbio Berlusconi. Berlusconi è un gran trascinatore, ed è simpatico alla gente.
    Non parliamo di grande classe dirigente di destra.
    Infante per esempio fino a due mesi fa era di sinistra o mi sbaglio?
    Chiunque fosse presidente del consorzio da tanti anni come Busillo, candidato del PDL in teoria doveva prendere una marea di voti. Busillo non li ha presi!!!!!
    Per quanto riguarda l’avv. Conte è indubbio che nn è più votabile, se al suo posto ci fosse stato già il fratello Mario le cose sarebbero andate sicuramente meglio.
    Nn ci prendiamo in giro i voti di quell’apparato come lo chiamate voi si aggira sempre sui 3000 voti. Che salgono notevolmente nel caso di una discesa in campo di quell’ex ministro di cui tanto sento parlare, ed in molti casi negativamente.
    Perchè anche se molti nn lo ammettono è ancora tuttora uno dei più grandi POLITICI del meridione.
    Questo nn lo dico soltanto io ma anche parlamentari ed addirittura ministri che sono attualmente nel governo di destra.
    E personaggi come l’ex ministro e l’on Cuomo che io stimo tantissimo come più volte ho ribadito su questo blog, difficilmente faranno governare la città di Eboli da uno di destra che sarà sicuramente sottomesso alla volontà di un De Mita che ha rovinato la Campania e lo continuerà ancora a fare grazie a voi amici di destra.
    Però del sig. De Mita da voi non nè sento parlare. Ad eboli l’UDC se non mi sbaglio ha preso circa 1600 voti.
    Come mai ? Deduco che considerate tutti De Mita un grande, mentre i guai ad Eboli li ha causati prima l’ex ministro e poi l’on Cuomo, gli altri nn centrano.
    Mi dispiace per voi, poichè difficilmente potrete cambiare idea.
    Però da cattolico quale sono spero in un miracolo.

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  7. scusate il disturbo, ma leggendo l’intervento del signor Del Mese persona che io stimo e trovo interessante tutto ciò che dice mi trovo in disaccordo su quello che ha scritto su Antonio Corsetto. Avrà preso si 654 voti e ha fatto si 15 anni di consiliatura ma voglio ricordare che i 654 voti sono frutti di una campagna elettorale non faraonica, con solo TRE ragazzi ma la cosa più importane e che 654 voti sono per lui una vittoria perchè 15 anni di consiliatura all’opposizione, combattere contro gente di sinistra i quali proprio perchè comandano da 15 anni hanno perso non sono una bocciatura, anzi…

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  8. X Carmelo C., la sua ipotesi De Mita mi sembra esagerata, e come lei ribadisco che, con il simbolo del PDL i voti di Busillo li avrebbe ottenuti chiunque…..
    Per quanto attiene al ex Ministro Conte, non vedo perchè bisogna copiare il cattivo esempio altrui (vedi elezione DE MITA) e tornare sempre sui nomi della Prima Repubblica, sono per il rinnovamento della classe politica Ebolitana e per me DI BENEDETTO come già ripetuto altre volte, rappresenta il nuovo.

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  9. Purtroppo, sono sicuro di nn essermi spiegato bene.
    Alla fine degli anni ottanta come dici tu Luigi g. vi era uno scontro molto forte tra DC e PSI, in quel caso l’on. Conte è riuscito a tenere testa a uomini come De Mita.
    Oggi il solo Di Benedetto che nn ha una grande esperienza politica, e questo nn lo puoi negare. Come può farlo da solo senza nessuno che diciamo gli dia almeno un consiglio.
    Perchè tu parli soltanto di classe politica ebolitana, mi pare un pò poco.Io invece sto parlando di riuscire a risolvere i problemi nn solo in ambito locale ma anche provinciale e regionale.
    Personaggi come CARMELO CONTE sono riusciti in parte a farlo in passato e con l’esperienza maturata in quegli anni lo potrà fare ancora meglio adesso.
    Questo è quello che nn tutti hanno capito.
    Vuoi farmi capire come può Di Benedetto tenere capo a gente come De Luca, Sales, Valiante, Bassolino per dirtene alcuni.
    Se nn lo ha mai fatto. Come può chiedere un aiuto al suo amico Cirielli e compani?
    Io nn sò tu che esperienza politica hai Luigi g. .
    Però ti dico una cosa la politica è veremente una cosa difficile, strana, ed infine l’aggettivo che più gli si addice è SPORCA.
    Per riuscire ad affrontare tutto ciò Di Benedetto dovrà fare almeno un pò di gavetta. Quanto dovremo aspettare? Oppure lui è nato per fare il politico e già sa tutto?
    CARMELO CONTE è 40 anni che fa politica, l’on Cuomo 25 anni.
    Tutti gli anziani ci insegnano che l’esperienza conta, anche se da quello che ho potuto capire tu tutto questo nn lo vuoi accettare, ed in tutta sincerità nn ne ho capito il motivo.
    Forse sei un parente, un amico di Di Benedetto per parlare così senza essere obbiettivo.
    Io per dirtene una. Sono molto legato all’ avv. Antonio Conte e nn sto qui a dirti da quali vincoli, però io reputandomi un pò obbiettivo, su questo blog nn ho mai parlato di lui perchè nn lo reputavo votabile come poi alla fine è stato.
    I voti sono una cosa difficile da fare.
    Mio padre ha fatto l’amministratore ad Eboli negli anni ottanta.
    Ha appena la terza media, però ti posso assicurare una cosa, ci sono ancora tante persone che lo stimano e rimpiangono i tempi passati, ad anche se ti sembra strano ancora gli chiedono dove andare a mettere la crocetta o che nome scrivere sulla scheda elettorale. Lui in quegli anni prendeva nelle zone periferiche di eboli da solo circa il 35% dei voti e da quello che ho capito con gli anni, nn era certamente un caso.
    La politica purtroppo è questa.
    Devi stare in mezzo alla gente e cercare, in alcuni casi senza neanche dormire, risolvere i loro problemi.
    I personaggi di cui ti parlo lo hanno fatto, tralasciando e questo te lo posso assicurare anche la famiglia.
    Perche tenevano e tengono tuttora tantissimo a questo paese.

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  10. Da premettere che rimango sempre molto obbiettivo nei miei interevnti, ecco perchè personalmente non ho bisogno ad ogni intervento di sbandierare i miei attestati di stima nei confronti di nessuno; è vero che ti spieghi poco bene anche perchè ricorda bene negli anni ottanta a tenere testa alla DC e con lei DE MITA, era CRAXI e non il Politbureau del PSI con tutti i suoi seguaci. Il DE MITA continua a presentarsi come candidato e a rimettersi in questione, strano ma puntualmente viene rieletto sarà per l’ottimo ricordo lasciato alla sua gente, per le idee politiche, per le capacità dirigenziali etc etc ma è sempre lì, altri politici preferiscono o dirigere il traffico politico da dietro le quinte o hanno timore che nel proprio feudo possano incappare in una brutta figura.
    Potrei, non avere esperienza politica come anche DI BENEDETTO caro Carmelo C., ma vorrei ricordarti che se il risultato di tutta questa esperienza Politica ad Eboli è quello che si vede oggi rimango sempre del parere che è ora di cambiare.

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  11. Hai perfettamente ragione, mi hai fatto ricordare che è stato Craxi a mandare all’opposizione la DC alla fine degli anni ottanta a Salerno ed in molti comuni delle province di Benevento, Salerno ed Avellino.
    Craxi era a favore di tutto ciò infatti in quegli anni a tutti i segretari cittadini del Psi di queste province fu quasi imposto di votare TEMPESTINI, che in tutta sincerità nn so se tu conosci.
    Però i cittadini delle sopraindicate province votarono in altro modo.
    Uno dei difetti di Carmelo Conte è quello di nn voler sottostare a nessuno, lui ha avuto sempre una sua propria corrente anche quando militava nel PSI.
    Nel 1994 gli fu offerta la poltrona di Senatore in Forza Italia e lui nn ha accettato. Poichè era convinto che i cittadini nn lo avrebbero tradito, però a quei tempi nn so se tu ricordi vinsero i giornali e la televisione che si accanirono contro di lui in maniera vergognosa.
    Quando il tuo amico Cardiello è stato eletto la seconda volta deputato, aveva di fronte Sales ma solo grazie alla candidatura di Carmelo Conte ha vinto. Altrimenti senza ombra di dubbio avrebbe vinto la sinistra, e questo lo dicono i numeri.
    E questo è accaduto anche in molti altri colleggi dove vi erano i candidati di Conte che nn sto qui ad elencarti.
    Lo SDI che pur di nn candidare capolista alla camera Carmelo Conte ha preferito scomparire, candidando Angius.
    Perchè se fosse stato candidato Conte il partito dello SDI nn sarebbe scomparso, e questo lo dicono sempre i numeri.
    I DS prima nn volevano CONTE perchè era inquisito x associazione cammoristica, poi una volta assolto perchè ha una ideologia troppo da Prima Repubblica.
    La verità è che hanno paura di avere uno come Carmelo Conte alleato, perchè sanno bene che affianco a lui sarebbero secondi.
    Ora il PD lo ha accettato poichè sono in piena crisi e vogliono essere aiutati, ma Conte mica può fare sempre i miracoli.
    Organizzativamente, mentalmente e politicamente Carmelo Conte ha pochi antagonisti in Campania.

    P.S.
    Volevo ricordarti che nel nuovo PSI Conte è risultato il più votato al Senato in Italia, e questo nn so se tu lo sai, nn è stato eletto senatore per l’ennesima ingiustizia subita. Cosa di cui si è parlato su tutte le testate giornalistiche nazionali. Oppure mi sbaglio?
    Comunque in tutta sincerità so di perdere del tempo parlando, poichè ognuno di noi comunque rimarrà della propria idea.
    Avete voluto Cirielli e compagni. Teneteveli.
    Poi vedremo in futuro che avrà ragione.

    Rispondi
  12. Hai perfettamente ragione, mi hai fatto ricordare che è stato Craxi a mandare all’opposizione la DC alla fine degli anni ottanta a Salerno ed in molti comuni delle province di Benevento, Salerno ed Avellino.
    Craxi era a favore di tutto ciò infatti in quegli anni a tutti i segretari cittadini del Psi di queste province fu quasi imposto di votare TEMPESTINI, che in tutta sincerità nn so se tu conosci.
    Però i cittadini delle sopraindicate province votarono in altro modo.
    Uno dei difetti di Carmelo Conte è quello di nn voler sottostare a nessuno, lui ha avuto sempre una sua propria corrente anche quando militava nel PSI.
    Nel 1994 gli fu offerta la poltrona di Senatore in Forza Italia e lui nn ha accettato. Poichè era convinto che i cittadini nn lo avrebbero tradito, però a quei tempi nn so se tu ricordi vinsero i giornali e la televisione che si accanirono contro di lui in maniera vergognosa.
    Quando il tuo amico Cardiello è stato eletto la seconda volta deputato, aveva di fronte Sales ma solo grazie alla candidatura di Carmelo Conte ha vinto. Altrimenti senza ombra di dubbio avrebbe vinto la sinistra, e questo lo dicono i numeri.
    E questo è accaduto anche in molti altri colleggi dove vi erano i candidati di Conte che nn sto qui ad elencarti.
    Lo SDI che pur di nn candidare capolista alla camera Carmelo Conte ha preferito scomparire, candidando Angius.
    Perchè se fosse stato candidato Conte il partito dello SDI nn sarebbe scomparso, e questo lo dicono sempre i numeri.
    I DS prima nn volevano CONTE perchè era inquisito x associazione cammoristica, poi una volta assolto perchè ha una ideologia troppo da Prima Repubblica.
    La verità è che hanno paura di avere uno come Carmelo Conte alleato, perchè sanno bene che affianco a lui sarebbero secondi.
    Ora il PD lo ha accettato poichè sono in piena crisi e vogliono essere aiutati, ma Conte mica può fare sempre i miracoli.
    Organizzativamente, mentalmente e politicamente Carmelo Conte ha pochi antagonisti in Campania.

    P.S.
    Volevo ricordarti che nel nuovo PSI Conte è risultato il più votato al Senato in Italia, e questo nn so se tu lo sai, nn è stato eletto senatore per l’ennesima ingiustizia subita. Cosa di cui si è parlato su tutte le testate giornalistiche nazionali. Oppure mi sbaglio?
    Comunque in tutta sincerità so di perdere del tempo parlando, poichè ognuno di noi comunque rimarrà della propria idea.
    Avete voluto Cirielli e compagni. Teneteveli.
    Poi vedremo in futuro che avrà ragione.

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  13. Per R.A.
    Antonio Corsetto è un bravo giovane (o ex giovane) e penso che il risultato che ha ottenuto, è stato il massimo che poteva ottenere, anche perché, come dici tu, lo ha ottenuto con tre ragazzi veramente coraggiosi. Non è stato promosso dal voto, come ho scritto, perché non è stato promosso dai suoi Leaders provinciali, poiché quando si sono fatte le candidature, se gli è stato riconosciuto il ruolo di candidato, e avendo svolto quello di Capo Gruppo di FI, perché non lo hanno candidato nella Lista del PdL? Osservando le cose ritengo che sia stato “abbandonato” dai suoi vertici provinciali, indipendentemente poi dalla visita di cortesia che gli hanno tributato, avendogli preferito Vito Busillo, il quale a sua volta, pur disponendo di una buona organizzazione e pur essendo valido e come a ricoprire il ruolo di Consigliere Provinciale, è stato bocciato dal popolo di FI e AN, perché secondo me, non è stato riconosciuto come il “proprio candidato”. Intanto quei grandi scienziati del PdL, hanno fatto un danno a Busillo e un danno a Corsetto. Corsetto è un buono, se fossi stato io li avrei mandati a F…….. Questo era quello che volevo dire, magari l’ho detto troppo sinteticamente. Grazie dell’intervento

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  14. Caro amico di Carmelo Conte, per tua infomazione non ho il piacere di conoscere ne Cardiello ne Conte, il tuo ultimo intervento, mi sembra leggermente nervoso sappi che le mie affermazioni su questo blog, scaturiscono da, una mia personale valutazione alle vicende politiche Ebolitane.
    Non è colpa mia, se il tuo amico non è stato eletto nel 2006 per un gioco di sbarramenti e di percentuali, ma se non ricordo male nel 2004 ha flirtato con i Ds e in particolare con l’allora ex-sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca prima delle provinciali a favore di Villani con la costituente riformista e poi alle politiche del 2006 si è presentato con il simbolo DC-Nuovo PSI (DC???) per il popolo delle libertà!?!?!?!?.

    Io non penso di perdere del tempo scrivendo, solo gli stupidi non cambiano mai opinione.
    Come dici te negli ultimi quindici anni avete voluto Bassolino, Andria, Sales, Villani, Melchionda e anche Rosania il risultato del loro operato è visibile agli occhi di tutti, hai ragione ci rivediamo fra cinque anni e ne parliamo oppure hai notizie che io nn sò…………………..

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  15. gran bel dibattito tra luigi e carmelo.anche se io di sinistra e vedo rosania come sindaco-certo non uomo nuovo di sinistra-è vero che ad eboli la destra ha l’uomo nuovo da schierare nella persona di cosimo pio di benedetto,l’esperienza conta poco,noi di sinistra schieriamo l’esperienza la destra ha la possibilità di schierare il nuovo.noi di sinistra non abbiamo creato il nuovo.la politica ha bisogno di forze nuove,ricambi generazionali.la destra forse sarà capace noi di sinistra quando lo faremo

    Rispondi
  16. Egregio Sig.Massimo Del Mese,
    non condivido assolutamente la sua analisi relativa al candidato Fausto Vecchio o meglio vorrei che semplicemente la chiarisse…Vecchio (mi corregga se sbaglio) risulta essere il candidato del centro destra ad aver ricevuto il maggior numero di consensi (dopo Vito Busillo candidato del PDL!!!) nonostante si sia allontanato per qualche tempo (semplicemente per dare priorità alla Famiglia ed alla professione) dalla scena politica locale…le chiedo allora perché Di Benedetto, nonostante abbia preso 500 voti in meno, avrebbe vinto? Eboli è un paese strano ma anche qui vince chi ottiene il maggior numero di consensi!!!
    mi convinga anche del fatto che l’elettorato non è stato “chiaro” con Vecchio e tenti (sono certo che ci riuscirà) di esserlo lei con me e con il suo Blog.

    Attendo risposta nel frattempo saluto cordialmente

    Rispondi
  17. Per Amatino,
    sono le percentuali che parlano, Di Benedetto ha avuto il doppio della percentuale media del suo Partito, Vecchio solo il 20 % in più della media della sua Lista. E’ evidente che se si tiene conto del numero dei voti hai ragione, ma purtroppo per essere eletti nei rispettivi partiti contano le percentuali e non i voti, poiché i collegi non hanno lo stesso numero di votanti e poiché per assurdo, i veri avversari, non sono i candidati degli altri partiti ma quelli del tuo stesso partito e il calcolo è in termini percentuali.
    Da qui poi a pensare che Cosimo Pio Di Benedetto ha avuto un successo in assoluto e quindi è automaticamente candidato a Sindaco nel Centro-destra per l’anno prossimo, è puro esercizio masturbatorio. Il suo consenso corrisponde solo all’8% della coalizione a fronte di quello di Vecchio che è pari a circa il 13% della coalizione. Ma anche questa è una valutazione semplicemente numerica.
    Questa è la mia analisi tecnico-politica, che non mette in campo altri tipi di valutazioni, che non spetta a me prendere in considerazione, e se magari lo farò sarà solo un esercizio che andrà a finire nel campo delle opinioni, e in quel caso non rappresenterebbero la verità.
    Quando dico che il responso delle urne non è stato chiaro nei confronti di Fausto Vecchio, è perché evidentemente ho guardato il suo vissuto politico, che certo non è da buttare. La sua esperienza che comunque parte da sinistra e arriva, dopo una serie di valutazioni evidentemente ponderate ma sofferte, a destra, passando anche qui: attraverso soddisfazioni, come l’essere stato candidato a Sindaco; e delusioni per non essere poi stato supportato da una classe dirigente provinciale di FI, che non ha saputo “coltivare” il suo impegno; e al ritrovato coinvolgimento, dopo una parentesi di allontanamento dalla vita politica, nelle fila di una Lista e non un Partito che si ispira alla disciolta Alleanza Nazionale.
    Devo dirti che Fausto ha imbroccato in maniera giusta la campagna elettorale, e pur avendo avuto un buon risultato, ho pensato che avesse potuto avere qualche cosa in più. Non mi sbagliavo e non mi sbaglio. Ma non credi, che molti altri elettori, forse, non hanno “gradito” la collocazione in questo suo impegno? Non credi che la presentazione di tutte quelle liste non sia stato di disturbo a far conseguire un risultato utile? Tu credi che i vertici provinciali del Centro-destra badano ai voti che i singoli candidati di oggi o di sempre possano avere avuto, per indicare il candidato sindaco dell’anno prossimo? Forse per tutti questi interrogativi Fausto non ha ricevuto altri voti ancora, perché gli elettori sanno che pur votando chiunque, il consenso ricevuto viene poi gestito da altri.
    Spero di essermi chiarito.
    Grazie dell’intervento.

    Rispondi
  18. Non metto assolutamente in dubbio il fatto che vi è bisogno nella sinistra ebolitana di volti nuovi, sono stato il primo a dire che purtoppo uno come l’avv. Antonio Conte ormai è invotabile, dico questo in piena consapevolezza, essendo come avrete ben capito di quello schieramento politico.
    Però per risolevere problemi così importanti vi è bisogno di qualcuno che riesca a capirli, valutarli e poi saperli affrontare.
    Dico soltanto questo. Ed uno come Carmelo Conte e capace di farlo, così come Rosania e per nn dimenticare Aita.
    Credo che un pò, diciamo così di gioventù è stata messa in campo dalla sinistra, Cariello ne è un esempio.
    Però ci vuole ben altro, e nn sta a me individuare i volti nuovi, come fanno altri. Poichè è davvero difficile scegliere delle persone, che in un momento difficile come questo devono rappresentare Eboli a gli ebolitani.
    E l’esperiena di taluni che tuttora, hanno la possibilità di avere rapporti con politici di levatura nazionale, anche se non sono senatori o deputati, la dice tutta.
    Perchè l’intelligenza politica nn è misurata soltanto nel fare o nn fare il deputato o il senatore, ma anche come o ben più volte detto e rimarcato nel saper affrontare i problemi per poi risolverli.
    Quindi io vi chiedo questo:
    negli ultimi trenta anni ditemi chi ha saputo fare questo?
    Sia a livello periferico che a livello provinciale.
    Io soltanto questo chiedo e nn altro.
    Io voglio dai fatti concreti e nn delle inutili utopie che attualmente nn servono a nessuno.
    Poichè ci sono davvero persone che nn possono arrivare a fine mese.

    Rispondi
  19. Dott. Del Mese mi consenta ancora di dissentire sulla sua “analisi tecnico – politica” e ciò per un semplice motivo che di seguito le significo;
    in questa tornata elettorale almeno il 90 % degli elettori sono stati “intercettati” (nel senso che sono stati contattati da uno o più candidati) quindi chi è entrato nell’urna lo ha fatto consapevole di votare per questo o per quel candidato, senza pensare minimamente al partito o alla lista civica che lo identificasse (a parte chi correva con un partito “vero” e leggasi PD, PDL, UDC, Italia dei Valori, Rifondazione Comunista, etc etc….questi hanno inevitabilmente beneficiato della struttura di partito e degli uomini che li rappresentano in zona)…chi invece era candidato con una lista civica (studiata ad arte dal Presidente Cirielli affinché questi corressero tutti PRINCIPALMENTE per Lui) ha ottenuto consensi esclusivamente sulla sua persona, mi spiego meglio e nello specifico, chi ha votato Fausto Vecchio lo ha fatto cosciente di votare per lui attribuendogli semplicemente un attestato di stima, di capacità politica, di proposta politica, di simpatia, di rispetto personale e professionale e quant’altro; con ciò voglio dire che, indipendemente dalle sue valutazioni in termini percentuali, ciò che va preso in seria considerazione è il fatto che VECCHIO (e non la lista o il partito che lo identificava) è stato più votato di qualsiasi altro candidato del Centro – Destra, nonostante sia stato per un pò di tempo lontano dalla scena politica locale e nonostante non abbia mai avuto, nei suoi TRENTA anni di politica attiva, un incarico che gli consentisse un minimo di gestione del potere (che, purtroppo, ancora serve per aumentare il proprio consenso elettorale); le dirò di più (e le assicuro che non lo dico da tifoso e amico) che Fausto Vecchio è il politico (forse l’unico) ebolitano che con la politica ci ha solo rimesso, e non parlo solo in termini economici ma anche e soprattutto in termini di risorse ed energie umane consumate nel corso degli anni, da lui e dai suoi più strenui sostenitori ed amici, e questo solo per la sua sentita ed innata passione per la Politica.
    In conclusione, e mi taccio, resta il dato elettorale – reale ed oggettivo – Fausto Vecchio è l’uomo più votato ad Eboli nel centro destra (anche più votato di Di Benedetto fino a prova di smentita) ma non per questo si autocandida a capeggiare il centro destra alle prossime Elezioni amministrative Comunali, si mette a disposizione della coalizione onde concordare tutti insieme la strategia che dopo anni, in tendenza con la Provincia e, probabilmente, con la Regione, potrà portare il centro destra anche qui ad Eboli a VINCERE.
    Approfitto del suo blog anche per lanciare un accorato appello a tutti gli elettori che si rispecchiano nella coalizione di centro destra, tentiamo di partecipare tutti (compatibilmente con gli impegni familiari e professionali) alla vita politica locale ricordandoci che il rifiuto cosciente della politica, nel suo senso più puro, è sostanzialmente un’ammissione di ignoranza nonché un assurdo gesto di sottomissione.

    P.S.: Penso che lei abbia anche capito che a Fausto Vecchio mi lega una sincera e ormai trentennale amicizia ma questo le assicuro non mi distoglie dall’effettuare una analisi attenta ed oggettiva.

    Rispondi
  20. no caro Carmelo, il mio non vuole essere assolutamente un paragone con l’amico Di Benedetto ma una semplice ed oggettiva analisi in relazione ai consensi ottenuti da entrambi i candidati ed, a differenza del dott.Del Mese, ritengo che l’elettorato con Fausto Vecchio sia stato molto chiaro riconoscendogli capacità di proporsi politicamente e stima professionale e personale.

    Rispondi
  21. Hai ragione, forse sono stato un pò impulsivo nell’esternare il mio pensiero. Poichè conoscendo entrambi, di riflesso ho detto quello che pensavo senza troppi fronzoli.
    Io come forse hai ben capito sono un vecchio socialista anche se nn sono chi sà quanto vecchio.
    Condivido Berlusconi, quando si sente attaccato dai giudici in quel vile modo, e questo imputo alla sinistra senza ombra di dubbio.
    Nn condivido chi oggi ed in passato hanno appoggiato questa stessa magistratura che ha fatto scomparire il PSI.
    Personaggi come Carmelo Conte ed il fratello Angelo, Vincenzo Giordano e tanti altri, sono stati costretti a lasciare la politica per tantissimi anni. Quasi 25 anni di inchieste e processi!!!!!!!!!!
    Poi sono stati assolti perchè il fatto nn sussiste.
    Chi li ripagherà.
    Se al loro posto ci sarebbe stato un qualsiasi altro cittadino, senza poter contare sugli avvocati di cui dispongono loro e quindi il loro potere economico.
    Come sarebbe andata a finire?
    Questo imputo a chi anche su questo blog come daltronde in giro vuole parlare di politica; difendendo giusamente Berlusconi e accanendosi contro gli altri soltanto perchè di sinistra.
    Perchè nn possono fare come ho pubblicamente fatto io dicendo che è un’igiustizia comportarsi così con il Presidente del consiglio?
    Questo secondo me è essere obbiettivi.
    Adesso puoi capire il perchè dellla mia reazione.

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  22. Carmelo C. condivido la tua ultima opinione, in entrambi gli schieramenti gli antagonisti si vedono come NEMICI e non come Avversari Politici, sembrerà banale ma sia a livello locale che nazionale questa è l’impressione che viene data, ciò non porta a nulla di costruttivo e ci ritroviamo con l’immobilismo totale e con continue accuse.

    Per Amantino, la mia presa di posizione nei confronti di DI BENEDETTO può sembrare esageratamente di parte, ma come ho più volte ripetuto, è una richiesta di cambiamento e rimane una mia idea scaturita dall’ottimo risultato delle ultime votazioni, tra l’altro conoscendo DI BENEDETTO non penso che si sia autocandidato alla poltrona di sindaco.
    Eventualmente non vedo perchè a ( Eboli) non possano lavorare insieme, un gruppo di persone da voi citate negli interventi precedenti.

    Permettetemi una domanda per i Dirigenti politici di destra cosa si fà per l’elezione a sindaco?
    Le primarie? oppure scegliete un candidato insieme? l’importante che remiate tutti nello stesso senso, e non che dopo l’eventuale vittoria si comincia a criticare l’operato della Sindaco e della giunta, perchè come dice DEL MESE i nemici te li ritrovi spesso all’interno del proprio partito o coalizione.

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  23. per Amantino.
    E chi ha detto il contrario. Vuoi per forza attribuirmi cose che non mi appartengono. I voti di Fausto sono meritati e come, ma non puoi pretendere che parli e pensi al posto mio circa la lettura tecnico-politica. Il suo valore non l’ho mai messo in discussione, e tra l’altro ha imbroccato anche una buona campagna elettorale, ma quale sarebbe lo scandalo?

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  24. Finalmente, anche se in maniera un pò troppo irruenta, sono arrivato al mio scopo. Il cercare di coesistere per un bene comune.
    Il nostro unico interesse che ci accomuna è lo stare bene.
    Farsì che un domani i nostri figli e nipoti stiano meglio di come lo stiamo noi oggi.
    A me personalmente nn interessa chi mi amministra, l’importante è che lo faccia bene.
    Se Cosimo che io ti ripeto conosco da un bel pò di tempo, dovesse ( x assurdo) divenire sindaco, nn sai quanto mi farebbe piacere a livello personale. Però politicamente, faccio ben altra riflessione:
    ha a che fare con personaggi molto spregiudicati che nn guardano in faccia nessuno, e come si suol dire sono dei veri e propri volponi.
    Lui si dovrebbe alleare con Infante che è di destra, uno che inizialmete era Socialista, poi Forza Italia, poi Margherita e adesso UDC. Un personaggio che fà del potere economico la sua forza. Per elencartene solo alcuni.
    E di politica nn ne capisce un tubo.
    Ti raccontavo di mio padre quando era mministratore, ma poteva esserlo soltanto negli anni ottanta, nn adesso.
    Purtroppo lui culturalmente e quasi zero, però se deve elargire consigli su come si amministra è meglio di un laureato.
    Io su questo punto voglio battermi.
    Si il nuovo ma con delle persone che sappiano indirizzare questo così detto NUOVO, in un’unica direzione, risollevare Eboli e la provincia di Salerno.

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  25. Per Carmelo,
    tu commetti un piccolo errore, e scusami se te lo dico, non bisogna fare confusione tra intelligenza, cultura e “dottrina”. Oggi il concetto della cultura è diverso: è colto il ciabattino che sappia fare bene il suo lavoro e per contro, è incolto il medico che non sa fare la sua professione. L’intelligenza, è un’insieme di funzioni intellettive, immaginative, conoscitive capaci di rendere un individuo pronto ad apprendere a ragionare ad esercitare un’autonomia di critica, e chi ce l’ha ce l’ha, ma la deve coltivare. La dottrina invece è un’insieme di saperi provenienti dallo studio specifico. Pertanto, caro Carmelo, ti assicuro che tuo padre è tutto questo. E’ intelligente, capace e colto, ed è uno che vive e percepisce le ansie e i bisogni della gente. E ti assicuro che trovo più raziocinio e intelligenza viva in tuo padre che in qualche altro parete a te più prossimo. Per me è sempre un piacere discutere con lui e spesso ci scambiamo idee e opinioni. Grazie dei tuoi interventi e spero che questo blog resista agli attacchi di chi vorrebbe banalizzarne i contenuti.

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  26. Caro Massimo sono pienamente concorde con te, però purtroppo nn tutti la pensano così.
    Dove ho sbagliato e di questo me ne sono accorto, e nel nn specificare quale cultura.
    Purtroppo oggi l’immagine è tanto se nn tutto, il sapersi esprimere è importantissimo e molte volte vengono tralasciati i contenuti. Cosa sbagliatissima.
    Infatti ho fatto una premessa nel mio commento, dicendo che nel dare consigli su come fare politica è migliore di tanti LAUREATI.
    Se l’avessero ascoltato oggi staremo commentando il consigliere provinciale del PD eletto nel collegio di Eboli.
    Purtroppo nn è così.
    Hanno fatto una vera e propria guerra intestina che nn ha portato a nulla.
    Da una parte può essergli di lezione, cosa che però nn credo affatto.
    Sperando che l’on Conte e Cuomo ritornino a ragionare, e quindi a rapportarsi su come risollevare le sorti del PD di Eboli almeno, per il momento!
    Altrimenti come si suol dire siamo fregati.

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  27. Per Carmelo,
    purtroppo, la lezione non è bastata. Credo che si continui nell’errore, anche perché, secondo me, c’è chi vuole alimentare queste divisioni per conservarsi quel piccolo orticello, che magari coltivasserobene, poichè a giudicare dai voti, non sanno piantare niente.. C’è un detto che dice: la farina del Diavolo se ne va in crusca. Questi stupidi, pur di non riconoscere un vantaggio a Cuomo in questo momento,indipendentemente da tutte le altre considerazioni, si accontentano di far andare in crusca tutto il raccolto.

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  28. Il coesistere è essenziale, la Democrazia ci chiede, un ottimo “Governo Comunale”, ma principalmente un’eccellente opposizione che può obbiettare, proporre, controllare e rispettare l’operato della maggioranza.
    Visto che tu conosci bene DI BENEDETTO, non puoi negare che, il suo lavoro all’opposizione dell’attuale giunta comunale è stato sempre svolto tenendo presente questi criteri per lo sviluppo e la crescita della città d’eboli.
    Mi auguro che, Cosimo possa ottenere pieno sostegno dalle forze politiche e dalla dirigenza di Destra per divenire come dici tu sindaco, mancano undici mesi alle elezioni, e penso, ci sia tutto il tempo necessario per formare un’ottima squadra di persone capaci e pronte anche con sacrificio ad affrontare questa sfida ed anche questi “vecchi” volponi spregiudicati.

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  29. Purtoppo nn vogliono ammettere che come dici tu, a parte tutte le considerazioni su Cuomo, Tonino è l’unico del PD che ci rappresenti a livello nazionale, quindi più di altri ha il diritto di imporre il fatto che è deputato quando c’è da fare delle scelte politiche ( proporre un candidato per es.).
    Prima così accadeva o mi sbaglio?
    Carmelo Conte quando era deputato nn dava la possibilità di scegliere agli altri, di chi candidare, molti si lamentavano del fatto che era troppo autarchico.
    Questo purtroppo nn vogliono ammettere, addirittura vogliono decidere persone soltanto perchè nipoti di Tizio o Caio.
    Questo è il problema.
    Ti faccio un es. esempio, fino a 5 anni fa quasi tutti i giovani di S.Cecilia votavano a sinistra, ora nn lo fanno più e votano secondo me giustamente MPA.
    Però nessuno dice e si spiega del perchè.
    Prima vi era qualcuno in mezzo a loro che a torto o ragione, sbagliando o facendo bene, cercava di risolvere i loro problemi essendo uno di loro e vivendo come uno di loro. Adesso vi è soltanto arroganza e purtroppo questi sono i risultati.
    Se io faccio un’analisi così critica, figurati gli altri cosa dicono.
    Se nn cambiano rotta sono destinati a scomaprire politicamente.

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  30. carmelo carmelo ma che vai in contradendenza vivi solo di passato cuomo conte manzo mi meraviglio che non richiami vignola nei tuoi commenti.su svegliati per te il tempo non passa mai .organizziamoci per candidare il nuovo altrimenti se la destra lo farà per noi saranno guai. svegliati cerca di dare un NUOVO contributo .ricordati che manzo è già stato candidato cerca di ricordare come andò a finire.ti sia come monito i candidati sconfitti NON SONO PIù RIPROPONIBILI SIA A DESTRA CHE A SINISTRA.vedi la novità battipagliese SANTOMAURO.EVVIVA IL NUOVO .CIAO CARMELO C.

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  31. Condivido il discorso di aquila, troppi amarcord.

    Per il centro destra il “NUOVO” c’è e si chiama Cosimo Pio DI BENEDETTO…….

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  32. Purtroppo se nn fanno prima un accordo, nn potranno mai scegliere e quindi individuare una persona nuova.
    Per quanto riguarda Manzo, io personalmente lo stimo prima come uomo poi come girnalista ed infine come politico.
    Data la sua esperienza politica potrebbe fare in modo di mettere daccordo tutte le anime di sinistra.
    Fatto ciò individuare qualche giovane, candidarlo a consigliere comunale, riuscire ad eleggerlo, per fargli fare nn sò, il capogruppo consiliare o addirittura l’assessore.
    Questo è il mio modestissimo modo di vedere le cose.
    Poi se al posto di Manzo ne individuano un altro ben venga.
    Io in questo momento nn ne vedo altri.
    Ciao Aquila

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  33. CARMELO perchè escludi la vera sinistra di eboli negli accordi pensi che rosania e cariello non contano niente la partita è solo tra conte e cuomo è con loro che bisogna fare i conti e solo UN NUOVO può mettere tutti d’accordo spessp le simpatie personali non fanno vincere e i potenti di turno dovrebbero ben sapere .loro sono potenti perchè è noi che li abbiamo resi ma ad imporci le loro scelte no.vedi il presidente cirielli che ha imposto motta a battipaglia contro la volontà della base.è la base vera quella autentica che conta.i potenti simpegnassero per il ruolo che hanno e speriamo che non creino altri guai.gia’ tanti ne hanno fatti.i nostri uomini illustri di eboli conte cuomo clemente cardiello vignola e potrei elecarne tanti altri.carmelo t’invito a ribbellarti e svegliarti

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  34. Io mi sono fatto prendere un pò la mano, perchè ho fatto una critica mirata soltanto al PD, del quale ad Eboli l’on. Conte e Cuomo sono i più alti esponenti. E sommando i voti presi alle provinciali se nn mi sbaglio sono il primo partito della sinistra ebolitana.
    Però nn metto in dubbio che il tuo pensiero nn fa una piega.
    Cariello e Rosania nn fanno quella guerra contro se stessi, come fanno i sopraindicati onorevoli.
    Quindi nn è che io nn li tengo in considerazione, anzi li apprezzo sia come uomini che come politici e anzi in alcuni casi li reputo più intelligenti, sempre politicamente.
    Speriamo bene!!!

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  35. roberto che satai vaneggiando l’alternativa ad eboli INFANTE ma conosci la storia di PIERINO socialista di conte anni 93 forziata con cuomo canditato alla provincia amico di vecchio canditato a sindaco passato nella margherita amico ferreo di villani assessore col sindaco martino melchionda estromesso dalla giunta melchionda candidato in pectore con la lista di villani trombato da villani a favore di tonino conte approdato all’udc e candidato alla provincia .tutto questo sarebbe un curriculum per essere l’alternativa come sindaco a melchionda

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  36. Roberto scusa ma Infante corre da solo oppure come candidato del PDL ?
    Penso che chiunque voglia candidarsi a destra o a sinistra necessita dell’appogio della base del PD o del PDL, solo con il nome non si arriva nemmeno al ballottaggio ed Infante non è proponibile a destra e nemmeno a sinistra visto i suoi continui cambi di carsia.
    Non è l’unico non proponibile, oggi discutevo con alcuni amici che, hanno fatto la campagna elettorale a CARIELLO e mi dicevano che non si candida perchè non vuole fare il Sindaco?!?!
    Che ridere invece io sono convinto che, senza l’appoggio dei Conte, Cuomo,Consalvo i quali al suo elettorato non sono graditi non arrivi come già detto per Infante nemmeno al ballottaggio.
    Io per la destra ho già espresso la mia idea (DI BENEDETTO), mi auguro che la dirigenza ascolti la piazza e sappia leggere il voto delle ultime elezioni.

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  37. Per aquila,
    giustamente stavamo discutendo di un futuro candidato a sindaco a Eboli per la sinistra, io in un momento di grave crisi politica per tale sinistra, in questo frangente, vedendo gli attuali personaggi, avevo provato a fare il nome di Manzo. Per me una persona seria, a differenza di tanti altri.
    Tu giustamente, secondo il tuo modo di vedere le cose, hai detto che è diciamo così IL VECCHIO perchè già ha avuto la possibilità di ricoprire quell’incarico ma ha perso più altre cose che nn stò qui ad elencarti.
    Puoi per cortesia farmi un nome?
    Così che possa anche io ed altri capire che cosa intendi per nuovo?

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  38. grazie carmelo per la tua considerazione verso di me certo che antonio manzo è una persona non sera ma serissima è uno che ha dato e da lustro ad eboli per la sua prefessione di giornalista.ilo suo tempo politico purtroppo lo ha fatto come tanti altri è storia.certo non può rappresentare il nuovo.ricorda che le elezioni le decidono le nuove generazioni è loro che danno impulso e speranza per una buona amministrazione della cosa pubblica guai se non fosse così.noi di sinistra sforziamoci e certamente troveremo nuove forze.tieni presente che manzo era consigliere comunale al tempo di bonavoglia caponigro brescia non ti sembra un pò troppo che oggi potrebbe ancora essere riproposto.è come se la destra riproponesse clemente a sindaco.carmelo mi ripeto chi si è candidato a sindaco ed non è stato eletto purtroppo non è più candidabile. specialmente se da quella bocciatura non hanno più svolto il ruolo di consigliere comunale.è come lo sport quando si abbandona difficilmente si riemerge.ripescare i bocciati è sancire il completo fallimento è come se eboli in tutti questi anni non avesse prodotto niente invece non è così.immagini un ballottaggio con candidati già sconfitti in passate elezioni amministrative.carmelo il nuovo è nelle prpoposte nei fatti nei comportamenti nelle aspettative.le aspettative eleggono il capo .tu pensi che gli ex candidati e bocciati in quel momento a distanza di anni possono ancora creare entusiasmi e aspettative le nuove generazioni non approverebbero e non perdonerebbero ai responsabili dei partiti.cerchiamo di essere licidi e disenteressati diamo il nostro contributo per una causa vincente.abbiamo già preso troppe batoste noi RINNOVIAMOCI e speriamo che la destra sbagli e commetta gli errori che ha commesso alle provinciali anche se con un forte contributo di qualche buon candidato sceso in campo in quel schieramento apparentemente ha vinto.

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  39. X aquila,
    condivido a pieno il tuo ragionamento, però sono convinto che in ogni caso il futuro candidato a sindaco lo sceglierà Carmelo Conte, con spero l’appoggio di Cuomo.
    Spero vivamente che tengano in considerazione anche Cariello e Rosania con tutte le altre forze di sinistra.
    Però credo che ci sarà in ogni caso un forte scontro ed una inevitabile rottura.
    E tutti i nostri bei ragionamenti andranno a farsi friggere!
    E soltanto una persona con un pò di esperienza come Manzo può cercare di farli coesistere.
    I giovani come ho detto precedentemente li dobbiamo eleggere prima consiglieri comunali e poi un domani prospettargli qualche cosa di più.
    Queste purtroppo sono le mie ansie e le mie paure.
    Dico questo perchè conosco benissimo e nn bene sia l’on. Conte che l’on. Cuomo.

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