Con i Fondi Fers del Più Europa, Battipaglia perde un’occasione di riscatto a fronte di ridimensionate e smantellate azioni consolatorie.
Un’opportunità di riqualificazione complessiva mancata di talune aree, svuotando di sostanza e significato la straordinaria portata di un progetto. Averlo approvato non mi rende orgoglioso.
SALERNO – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la nota politica che segue, del Presidente del Consiglio Provinciale di Salerno Fernando Zara, riguardo ai fondi FERS di cui al Più Europa della Città di Battipaglia.
L’intervento di Zara vuole essere un attestato di responsabilità verso la sua Città, conseguentemente anche al ruolo Istituzionale che ricopre, quale Presidente della massima Assise provinciale, dal momento che la Provincia di Salerno ha espresso parere favorevole alla rimodulazione del Più Europa, nonostante egli in passato e a più riprese avesse manifestato seri dubbi sulla reale possibilità di finanziamento dei progetti redatti per Battipaglia, ritenendoli per questo inammisibili ai finanziamenti, ritenendo soprattutto che gli stessi non fossero strategicamente funzionali alla Città.
E così Zara riformula le sue critiche, ritenendo sia stata una ulteriore occasione mancata per Battipaglia, poiché il piano non interviene sulle grandi arterie di comunicazione in maniera strategica e non coinvolge nella progettualità integrata i soggetti privati in ambito sociale, condizione che gli fa rimarcare, di aver espresso un suo voto favorevole solo ed esclusivamente per la sua Città e non per i progetti fine a se stessi, ritenuti carenti ed inadeguati alla visione strategica plurale della Città.
“La Provincia di Salerno, – scrive nella sua nota ufficiale il Presidente del Consiglio Provinciale di Salerno Fernando Zara – con grande senso di responsabilità, esprime parere favorevole alla rimodulazione del PIU EUROPA della Città di Battipaglia.
Come delegato del Presidente Edmondo Cirielli, – aggiunge Zara – ho partecipato alla discussione della Cabina di Regia tenutasi presso la sede dell’Area Generale di Coordinamento della Regione Campania volendo in ogni caso mettere a verbale talune mie perplessità.
Realizzare singoli interventi – prosegue Zara formulando i suoi dubbi e le sue perplessità – non vuole dire riqualificare una città. Certo, dover riapprovare pezzi, frammenti di progettazione per non perdere 17 milioni di euro è un atto dovuto alla nostra comunità, ma è altresì politicamente rilevante un dato: il Sindaco di Battipaglia ha praticamente sbrindellato un’opportunità concreta di riqualificazione complessiva di talune aree, svuotando di sostanza e significato la straordinaria portata di un progetto che se ben congeniato avrebbe veramente potuto cambiare il volto della città.
- Si può ancora parlare di PIU EUROPA senza considerare il rifacimento strategico di alcune arterie stradali importantissime?
- Si può parlare di PIU EUROPA senza il coinvolgimento del privato sociale?
In verità, – conclude nella sua nota politica ufficiale Fernando Zara – la formula utilizzata da Giovanni Santomauro mi fa addirittura temere dell’utilizzo improprio dei fondi FESR e, in tutta coscienza, aver approvato questo piano non mi rende orgoglioso. Ancora una volta, per le idiozie di qualcuno, Battipaglia perde una reale occasione di riscatto a fronte di ridimensionate e smantellate azioni consolatorie“.
Salerno, Palazzo Sant’Agostino, 11 gennaio 2012