Martedì 3 gennaio,18.30, al MARTE Mediateca di Cava, presentazione di “Quo vadis, Italia?”, il libro di Polichetti.
“Quo vadis, Italia?”, inserito nella collana “Quaderni di formazione”. E’ un’attenta riflessione sulla situazione ambientale e le cause emergenziali in Campania e nel Sud.
CAVA DEI TIRRENI – Una fotografia sullo stato attuale della nazione con uno zoom sull’emergenza ambientale e sanitaria della Campania e del Mezzogiorno della Penisola italica. È “Quo vadis, Italia? Rapporto sullo stato del Paese” (Napoli, 2011), il libro di Antonio Polichetti che domani, martedì 3 gennaio, sarà presentato alle ore 18.30 presso il MARTE Mediateca Arte Eventi di Cava de’ Tirreni (Sa).
Con l’autore interverranno Maria Olmina D’Arienzo, Dirigente scolastico del Liceo Scientifico “A. Genoino” di Cava de’ Tirreni, e Nicola Capone, Segretario generale delle Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia. L’introduzione sarà, invece, affidata a Marianna Borriello dell’Associazione “Stella del Sud”. Edito dalla casa editrice “La Scuola di Pitagora”, il volume fa parte della collana “Assise. Quaderni di formazione”, promossa dalla Società di studi politici e coordinata da Nicola Capone in collaborazione con le Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia.
«Questo libro – spiega Antonio Polichetti – nasce da un lavoro di riflessione, di ricerca e di sintesi avviato durante la lotta che le Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia hanno combattuto, dalla fine del 2005, contro i criminali responsabili del disastro, della rovina, dell’inquinamento e della condanna a morte della Campania, funestata ed avvelenata da un traffico di rifiuti tossici provenienti dalle industrie del Nord Italia».
Una denuncia contro l’immobilismo del Governo centrale, il fare senza coscienza di criminali della grande finanza a caccia di profitti e di una borghesia completamente indifferente e priva di spirito pubblico, dunque, quella contenuta nelle 918 pagine del testo. Continua l’autore: «Costoro rappresentano i veri responsabili della continua emergenza rifiuti partenopea, del traffico di quelli tossici, nonché dell’inquinamento delle falde acquifere della Campania. Tutti aspetti, questi, che si aggiungono al continuo saccheggio perpetrato dalle grandi multinazionali sulle nostre immense risorse naturali ed energetiche».
Cosa c’è dietro questo scenario di distruzione e rapine? Chi ne trae giovamento? Dov’è finita la dimensione della politica e dell’interesse pubblico? Sono solo alcuni degli interrogativi che Antonio Polichetti cercherà di illustrare domani, martedì 3 gennaio, alle ore 18.30, al MARTE Mediateca di Cava de’ Tirreni.
Cava dei Tirreni, 3 gennaio 2011