Via libera all’anno nuovo e buttiamoci alle spalle il 2011: l’Annus orribilis. Ricordiamoci dei sacrifici e via alla speranza di un 2012 migliore.

BUON ANNO di cuore a tutti i lettori

di POLITICAdeMENTE.

Che il 2012 sia un anno felice,

un anno di pace, speranza e prosperità per tutti.

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Il 2011 è passato: Annus orribilis, se si tiene conto di tutti i sacrifici, che prima il Governo di Silvio Berlusconi con tre manovre finanziarie e poi il Governo Tecnico di Mario Monti con quella ultima,  hanno richiesto agli italiani. Quegli italiani poveracci: operai, impiegati, pensionati, che sono finiti per inginocchiarsi definitivamente. Tutti quelli che negli anni hanno contribuito a sostenere tutti i costi di furbi, privilegiati, di Lobbyes, dei grandi poteri e soprattutto di quelli che non hanno mai pagato le tasse.

L’augurio di POLITICAdeMENTE va proprio a loro, e va ai giovani che non perdano la fiducia in se stessi e guardino positivamente e proppositivamente al futuro. L’augurio va alle persone anziane, che hanno contribuito con il loro lavoro e i loro sacrifici quotidiani alla crescita dell’Italia, facendole raggiungere livelli di competitività internazionali, consentendone la collocazione tra ai primi posti nel mondo, perché nonostante la cattiva manote di cui sono stati pagati siano ancora di riferimento e di guida per le future generazioni.

L’augurio di POLITICAdeMENTE va anche alla classe dirigente e ai governanti di questo Paese, sperando trovino la dignità di rappresentare l’Italia e sapersi comportare di conseguenza per il futuro, trovando nel frattempo vergogna per come trattano e continuano a trattare gli italiani, questo grande popolo.

Buon 2012, Buon Anno a tutti e che dimentichiamo in fretta l’Annus Orribilis che è appena trascorso e andiamo avanti con la consapevolezza di essere un grande popolo e di saper sopportare sulle spalle ogni sacrificio. Buon Anno.