Il Presidente dell’Ebolitana si dimette. Lascia la squadra nelle mani del Sindaco e Melchionda per intervenire lo invita a formalizzare gli atti.
Melchionda: “non intendo sottrarmi all’appello del Presidente Cicalese, e sono pronto, ad agire mettendo in campo ogni sforzo per coinvolgere imprenditori disponibili a contribuire a risollevare le sorti di questa importantissima realtà sportiva“.
EBOLI – In un momento così difficile per il Paese ci mancava anche la squadra di calcio dell’Ebolitana a complicare le cose. Il Presidente Cicalese, il 23 us, al termine di un’assembea dei soci, si è dimesso e nello stesso tempo, ammetendo di essere in una grasnde difficoltà, ha chiesto l’intervento del Sindaco di Eboli, dal momento che intende consegnargli la squadra.
Il Sindaco di Eboli Martino Melchionda non poteva non intervenire sulla situazione critica dell’Ebolitana Calcio 1925, ribadendo la propria disponibilità a porre in essere ogni iniziativa possibile per essere di supporto all’importante squadra cittadina.
Si ricorderà che all’indomani della promozione vi furono serie difficoltà per iscrivere la squadra alla Lega Pro e vi fu anche uno scontro non tanto sotterraneo, colorato di politica, dal momento che si formò una cordata, tutta politica, che vedeva insieme le opposizioni al Sindaco Melchionda, e dietro la volontà di affidare la Presidenza a Vitantonio Marchesano, che sarebbe dovuto significare quel cambio di passo che si invocava da più parti, si concretizzò l’asse tra Armando Cicalese, il Consigliere Provinciale Massimo Cariello e quello del Presidente dell’Elaion Cosimo De Vita, vicinissimo all’ex Ministro Carmelo Conte, e la società partì, ma senza definire nei dettagli le future pertecipazioni anche economiche, lasciando una traccia che conduceva alle quote irrisorie iniziali.
La Presidenza Marchesano partì con enormi difficoltà e subito si presentarono i problemi che portarono a diatribe e alle dimissioni di Marchesano, con il conseguente arretramento anche del Patron dell’Elaion, che evidentemente non si riconosceva più in quel progetto a cui aveva pensato di aderire. Da qui si è ritornato come prima, tutto sulle spalle di Cicalese che ha retto fino ad un certo punto e poi è scoppiato chiedendo aiuto al Sindaco. Ma forse sarebbe meglio aiutarlo più che consentire un suo allontanamento. Cicalese in tutti questi anni ha dimostrato di saper portare avanti la squadra. Ha raggiunto ottimi risultati e se si ritorna al passato, si ricorderà la bellissima esperienza, credo fosse la prima, che vedesse i tifosi protagonisti nella gestione di una squadra di calcio che fece parlare tutti in Italia.
“In merito all’appello rivolto dal Presidente dell’Ebolitana Calcio 1925 Armando Cicalese – afferma il Sindaco di Eboli – vorrei innanzitutto rivolgere un ringraziamento non formale per il grande impegno profuso in questi anni per la squadra di calcio cittadina.
Squadra che, anche grazie all’importante lavoro svolto del Presidente Cicalese, ha potuto raggiungere obiettivi di grande rilievo, raggiungendo la Lega Pro.
Gli impegni che in questo periodo difficile gravano sul Sindaco di una città del mezzogiorno d’Italia – prosegue Martino Melchionda – sono di grande rilievo e richiedono un lavoro straordinario e non facile.
Ciò nonostante, non intendo in alcun modo sottrarmi all’appello rivoltomi dal Presidente dell’Ebolitana, e sono pronto, perciò, ad agire mettendo in campo ogni sforzo per coinvolgere imprenditori disponibili a contribuire a risollevare le sorti di questa importantissima realtà sportiva.
E’ indispensabile, ovviamente, affinché questo possa essere fatto, che il Presidente Cicalese formalizzi attraverso un atto concreto la propria intenzione annunciata in sede di conferenza stampa di consegnare al Sindaco la più importante squadra di calcio cittadina.
Soltanto in tal modo, difatti, potrò essere messo nelle condizioni di operare al meglio per le sorti dell’Ebolitana, che è, allo stato, una società di capitali.
In ogni caso, rivolgo fin d’ora un appello a quanti possano essere interessati ad impegnarsi in aiuto dell’Ebolitana Calcio, ad attivarsi concretamente.
Credo infatti che sia di fondamentale importanza intervenire in favore della squadra di calcio cittadina. Squadra che, in questi anni, ha regalato non poche soddisfazioni non soltanto ai tifosi, ma a tutti gli ebolitani. E che ha contribuito a far conoscere la nostra città in tutta Italia ”.
Eboli, 25 dicembre 2011
CHIEDO…MA DV E STATO IL SINDACO FINO AD ORA?….ALLA FINESTRA?’…SALVIAMO L EBOLITANA ..PATRIMONIO DI TUTTI….E MERITO A CHI LO HA FATTO IN ESTATE SOLO PER AMORE DELL EBOLITANA E DI EBOLI.