Di Benedetto elenca i risultati, conferma ed esalta l’attività proficua del gioco di squadra e di fatto sostiene Lucia in giunta e boccia altre i potesi.
Le “coppie” traballano, l’amministrazione anche. Tra fibrillazioni, scontri frontali e sotterranei le manovre non finiscono mai, hanno preso anche IDV che al contrario, con l’uscita di Gallo, ha trovato un suo assetto.
BATTIPAGLIA – La tensione è alta dalle parti dell’Amministrazione Santomauro, troppe fibrillazioni interne e troppi scalciamenti esterni. Tutti i partiti sono in subbuglio e anche quelle famose “coppie” politiche di cui l’Amministrazione Santomauro ne è piena, perché ne riceve il sostegno pieno e determinante, scricchiolano mettendo in discussioni assessorati e per certi versi anche la stessa tenuta della maggioranza, molto sensibile alle “movimentazioni” personali, più che a quelle politiche.
Fibrillazioni e scontri che prendono i vari gruppi interni all’UDC, che vedono da una parte Vincenzo Inverso, Francesco Frezzato e Giuseppe Sica e dall’altra Marco Campione, Lorenzo D’Auria e Angelo Cappelli. Scontri che si placheranno si spera solo dopo la conclusione delle vicende congressuali provinciali che vedrebbero contrapporre alla candidatura di Segretario Inverso a Luigi Cobellis.
Fibrillazioni e scontri che sono costati la poltrona di assessore a Michele Marrandino, il quale senza fare polemiche ha socchiuso la porta ed è uscito dalla stanza dell’Amministrazione, dimettendosi, con la scusa dei suoi impegni imprenditoriali e di lavoro, ancor prima di essere sfiduciato. Scontri interni alle “coppie” come quello di Antonio Guerra e Orlando Pastina rendendo insicura la poltrona di assessore di Giuseppe Catarozzo, in quota Liberaldemocratici .
Se questa “coppia” politica si è “rotta” e ha fatto traballare assessori e amministrazione, oltre che ad aprire anche un contenzioso riguardo a chi deve ricoprire il ruolo di capogruppo, altre “coppie” non godono di buona salute e sembrebbe vacillare anche quella di Ivan Corrado e Domenico Zottoli che potrebbe costare l’uscita dalla Giunta di Alfredino Liguori.
Di separazione ha sofferto anche il Partito di Di Pietro che nei mesi scorsi fece registrare un violento scontro tra Edmondo Gallo, il primo dei non eletti Gianluca Barile e i dirigenti del Partito locale Maurizio Mirra, i giovani dipietristi con Giuseppe Ferlisi in testa, Luciano Ceriello, nel frattempo promosso Vice segretario Regionale di IDV. Separazione aggravata da una serie di accuse personali che difficilemente potranno essere superate, tanto che nemmeno a parlarne di un eventuale rientro di Gallo, il quale sebbene abbia ricevuto il placet di una parte, non è affatto gradito all’altra parte, i quli sono letteralmente insorti condividendo appieno le dichiarazioni dellOn. Dario Barbirotti: “Italia dei Valori non è un autobus dove si può salire e scendere a piacimento”.
E proprio partendo da questo “sbarramento”, che in ogni caso non ha fermato le intenzioni del gruppo che fa capo all’ex Consigliere Regionale Franco Manzi, a seguito delle quali si sono disegnati scenari di completa rivoluzione nelle fila dell’IDV con: il commissariamento della sezione in arrivo; la sostituzione dell’Assessore Vito Lucia con quella dello stesso Manzi; un cambio di passo e di maggioranza interna all’IDV. Segnali subito smentiti e che hanno fatto decidere al Consigliere Michele Di Benedetto, unico rappresentante ufficiale di Di Pietro in consiglio comunale a Battipaglia, di tracciare il bilancio delle sue attività e quelle del Partito, dribblando e quasi ad allontanarsi da una discussione che non gli appartiene perché non gli riguarda, inquanto fantasiosa, se non evidenziando solo ed esclusivamente il rapporto ufficiale con il Partito e l’Assessore di riferimento.
“Nei trenta mesi dell’amministrazione Santomauro – tiene a precisare il Consigliere Di Benedetto – l’impegno di IDV ha dato una concreta risposta ai cittadini, dimostrando che è possibile amministrare con concretezza e competenza, puntando alla crescita della città.
Questo risultato – secondo Di Benedetto – è stato ottenuto grazie alla sinergica collaborazione fra la rappresentanza amministrativa e politica coadiuvate dalla base del partito, consapevoli che sia possibile concretizzare degli obiettivi unicamente con un lavoro di squadra.
Frutti più prestigiosi di questo lavoro – continua il Capogruppo di IDV – sono senza dubbio il finanziamento della sala prove e la modifica dello statuto comunale che ha decretato il Servizio Idrico Integrato come non privatizzabile.
In un momento storico in cui la politica è assente, – tiene a sottolineare Di Benedetto – abbiamo sollecitato un dibattito e suggerito soluzioni su temi importanti come l’urbanistica, il ciclo dei rifiuti, la previdenza, i diritti civili e l’agricoltura grazie all’organizzazione di convegni che hanno visto la partecipazione di operatori tecnici e politici di indubbio valore.
Non abbiamo seguito passivamente l’azione amministrativa ma ne siamo stati parte con proposte sul piano rifiuti, incentivando la crescita culturale con il dono di libri in occasione delle festività Natalizie e consentendo la gratuità di piccole manifestazioni al fine di estendere la libertà di espressione sancita dalla Costituzione.
Non ci siamo chiusi nelle stanze della politica – prosegue il Consigliere di IDV – ma abbiamo cercato assiduamente la partecipazione dei cittadini promuovendo petizioni e delibere di iniziativa popolare che consentissero una piena condivisione delle nostre proposte, riducendo quel velo psicologico che separa la politica dalla gente.
Tutto ciò – conclude il Capogruppo Michele Di Benedetto – ci ha consentito di crescere gradualmente in maniera sana, aggregando persone che con il loro bagaglio di esperienze e competenze stanno dando vita a proposte innovative. Tra queste, vado maggiormente fiero del progetto riguardante la festa della mozzarella che per la prima volta permetterà di promuovere un prodotto che ha reso famosa Battipaglia nel mondo, creando altresì nuovi canali commerciali per gli imprenditori locali. L’iniziativa verrà esportata a Bologna dove, insieme all’assessore alle politiche agricole Vito Lucia, ho incontrato il Sindaco Virginio Merola, l’Assessore Comunale al Commercio Nadia Monti e l’Assessore Regionale all’Agricoltura Tiberio Rabboni, allo scopo di promuovere un gemellaggio enogastronomico tra la nostre città.
Battipaglia, 18 dicembre 2011
Mi duole, mi duole molto purtroppo questo e lo specchio purtroppo chi ne trae vantaggio e il sindaco che dopo aver distrutto la politica Battipagliese, seminando veleni, e distruggendo le iniziative trasformandole a suo uso e consumo, costringe i vari consiglieri a una battaglia interna, dopo una attenta analisi credo che sia giunto il momento che ogni uno si assuma le sue responsabilità, e con un atto di responsabilità mandino a casa tutta l’amministrazione, al consigliere di IDV chiedo di aprire gli occhi tanto per il sindaco conta solo restare in piedi, costringendovi a fare cose molto discutibili ci perderete la faccia. IO amo la mia città e vi chiedo di aprire gli occhi.
Ma che ci fate con questi? Che avete a che spartire con loro? Non ci guadagnate niente a stare con questi. Sono d’accordo con voi riguardo all’autobus. Gallo se ne é andato? Buon viaggio
quali sono i motivi per cui se ne é andato?
Sono stati rimossi?
Se no percé vuole ritornare.
Ci spieghi le sue ragioni politiche e ci spieghi il suo impegno politico come amministratore.
Visto che siamo in momenti di spigazioni caro battipagliese inguaribile l’assesore alle attivita agricole ci deve spiegare quanto gli frutta stare al suo posto facendo anche da rappresentante nella piana del sele di macchine agricole per il taglio della rugola?.Grazie a questa operazione nella manifestazione tenutasi a Pallazzo di città lui non fà il bene della città ma si guarda bene di fare il suo di BENE.
Povero fesso che ancora credi alle panzane dei venditori di fumo! A detta di questi venditori solo grazie alla loro attività “politica” è stata fatta la stazione e lo svincolo! Solo grazie a lui è stato eletto il sindaco! Ih che tristezza sta gente che ancora si ammocca le palle di sti pseudopoliticanti arraffoni e che si spreca ad insalivargli il fondoschiena per elemosinare lavori o posticini che non contano nulla. E’ finita la zizzinella! Abbiate almeno la decenza di tacere senza coprire i vostri babbà con palle su palle! Intanto il sindaco gode della vostra fessaggine facendo ciò che vuole approfittando dei vostri bisticci da poppanti che hanno perso il lecca-lecca per fare quel che vuole! Ma pensate a guadagnarvi la fatica accorciandovi le maniche piuttosto che gettare nel gabinetto la vostra dignità con queste squallide manfrine che vi gonfiano solo la lingua! Che scuorn! Quando si sveglierà la gente di Battipaglia capendo che sti pseudopoliticanti sono dei buoni a nulla e che ci hanno portato allo scapizzo? Se lo facessero sai che pedatoni in quei fondoschiena che leccate!
Dopo il dissesto, il Comune era in attivo. Grazie a questi buoni a nulla che osannate e che si autodefiniscono con titoli altisonanti si son accumulati 8 milioni di debiti! Mentre loro si riempivano la panza con 200mila euro annui solo di quelli dichiarati ed appartamenti in tutta la provincia! Ah poveri fessi! Continuate ad elemosinare, continuate! Fate solo il loro gioco! Slap slap!
Il capitano e la sua ciurma, cera mare grosso la luna a fatica tra le nuvole illuminava le onde, mentre il mare si faceva sempre più minaccioso, il capitano Santos con fare autoritario intimava alla sua ciurma di restare uniti per il bene della nave mentre con fare sbilenco con una mano si riempiva le tasche dei tesori predati ai poveri popolani conquistati, conquistati non con la forza ma con le minacce e altri artefizi che solo lui sapeva mettere in campo, ma la ciurma infingarda scoperta la manfrina del capitano con fare felino e volpino tentarono di avvicinarsi al tesoro conquistato, qualcuno della ciurma credendosi più furbo degli altri tentò di sfiduciare il mozzo di fiducia del capitano continua domani.