Monaco succede a Sabatino Marchione. Ha al suo attivo importanti risultati sul fronte della camorra casalese per l’arresto di Iovine e Zagaria.
Proposto dal Ministero dell’Interno Cancellieri che lo ha elogiato per i risultati raggiunti in Terra di Lavoro. Lo attendono decisioni come l’incompatibilità di Cirielli e la recrudescenza delle attività criminali in provincia.
SALERNO – Il Dott. Ezio Monaco è il nuovo Prefetto di Salerno. E’ l’ottantesimo Prefetto di Salerno. E’ stato nominato dal ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri. Romano di nascita ma di origini siciliane, Monaco ha 63 anni, sposato con un figlio, era dal gennaio 2008 a capo della Prefettura di Caserta, lasciando il posto a Carmela Pagano, che diventa così prefetto di Caserta.
In carriera nell’amministrazione civile del Viminale dal 1972, ha prestato servizio prima ad Agrigento, poi a Roma rimanendovi per 20 anni, svolgendo tutta la carriera fino a ricoprire la carica di Vice prefetto vicario della Capitale.
Nominato Prefetto nel 1999, Monaco per circa quattro anni è stato Vice Commissario dello Stato nella Regione Sicilia e poi Ispettore Generale di Amministrazione presso il Ministero dell’ Interno, incarico che ha lasciato nel gennaio 2008 per assumere quello di prefetto di Caserta. A Caserta ha raggiunto risultati importantissimi tra cui spiccano gli arresti dei boss dei Casalesi, Antonio Iovine prima e quello di Michele Zagaria la scorsa settimana.
Al Nuovo Prefetto di Salerno Ezio Monaco vanno gli auguri di bene arrivato e di buon lavoro, anche da parte di POLITICAdeMENTE. l’augurio è d’obbligo: per lui, sicuri che continuerà nel suo impegno istituzionale nella lotta alla criminalità organizzata; per noi perché possiamo vivere in una società diversa senza il pericolo di essere scippati nelle nostre aspettative, del nostro futuro, della nostra vita e di quella dei nostri figli.
Il neo Prefetto dovrà risolvere alcuni problemi che riguardano la recrudescenza delle attività criminali, che non sono da meno per importanza, rispetto alla criminalità organizzata, ma che concorrono ad un abbassamento notevole del livello di sicurezza sociale.
Allo stesso modo il Prefetto Monaco, dovrà vigilare sulle questioni che riguardano la gestione dei rifiuti, la filiera, il completamento delle varie strutture e la dislocazione dei vari siti di stoccaggio, nonché del pericolo che sempre incombe di eventuali infiltrazioni malavitose nei vari processi di raccolta, di trasporto, di stoccaggio, di trasformazione e di riciclaggio dei rifiuti, ivi compreso la realizzazione di impianti necessario al processo dei rifiuti e il Termovalorizzatore.
Sul fronte della politica invece dovrà risolvere il problema delle incompatibilità istituzionali, primo fra tutti quello sollevato dal Partito Democratico salernitano, che riguarda il Presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli, che conserva anche la Presidenza della Commissione Difesa della Camera dei Deputati e le varie implicazioni politica-camorra in Provincia ma specie nell’agro-nocerino.
Buon lavoro Prefetto.
Salerno, 14 dicembre
Auguri di Buon lavoro e vicinanza dal Cavaliere Attilio De Lisa da Sanza (Sa).