Lunedì 5 dicembre, ore 10.30, Aula delle Lauree Nicola Cilento Università di Salerno. Seminario: “Youth on the Move: direzione Europa 2020″.
Rivolto ai giovani europei il seminario informativo: “Youth on the move: 2020”, punta ad una crescita intelligente, sostenibile e solidale per rilanciare l’economia europea.
Giuseppe Cicalese
SALERNO – Lunedì 5 dicembre alle ore 10.30 presso l’Aula delle Lauree Nicola Cilento dell’Università di Salerno, l’Associazione Economia Club, insieme a Progetto Comune srl e la rete Eurodesk, organizza un seminario informativo dal titolo: “Youth on the Move: direzione Europa 2020.
Nel corso dei lavori verrà illustrato il pacchetto completo di iniziative condotte nel campo dell’istruzione e del lavoro e rivolte ai giovani europei. Lanciato nel 2010, Youth on the Move, rientra nella strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e solidale che punta a rilanciare l’economia dell’UE nel prossimo decennio.
Al seminario parteciperanno:
Daniela Valentino
Preside di Facoltà di Economia, Enzo Maria Marenghi
Preside di Facoltà di Giurisprudenza, Ferdinado Della Mura
Presidente Associazione Studenti Economia, Francesco Iandiorio
Vice Presidente Associazione Agorà.
Interverranno
Salvatore Sica
Ordinario di Sistemi Giuridici Comparati, Emanuele Indraccolo
Ordinario di Diritto Privato, Francesco Piemonte
esperto in Politiche Giovanili, Giuseppe Cicalese
amministratore di Progetto Comune srl Guido Spaccaforno
referente Eurodesk Salerno,
modera i lavori
Antonio Mazza
Associazione Economia Club.
L’evento, finanziato dall’Università degli Studi di Salerno, vedrà l’attribuzione di 1 CFU agli studenti di Giurisprudenza che parteciperanno. A tale proposito Giuseppe Cicalese, amministratore di “Progetto comune Srl” ha dichiarato: “Il progetto è una prima tappa che mira attraverso l’informazione ad una partecipazione più attenta dei nostri giovani ai processi educativi e di lavoro messi in campo a livello europeo per contribuire al rilancio economico dell’Europa nel prossimo decennio, ma mettendo al centro del processo i giovani”.
