Ultimo atto: Liquidazione della Società Nuova Srl

Abbiamo chiesto in Consiglio, nessuno ci ha risposto, è normale, la decisione di liquidare la “Nuova Srl”, è stata presa 1 anno e mezzo fa.

In Consiglio hanno sancito la “liquidazione” di “Nuova srl” senza nessuna autocritica rispetto al fallimento di scindere Albanuova. Solo 28 lavoratori verranno assunti dal Comune (ma come?), gli altri aspettano.

Cecilia Francese

BATTIPAGLIA – Secondo Cecilia Francese leader del Movimento politico Etica per il Buon Governo: “La multicromatica, e sempre più scalcagnata maggioranza a guida Santomauro, è venuta in consiglio comunale, lo scorso 28 novembre, per completare l’opera di “killeraggio” avviata 1,5 anni fa verso le società partecipate del comune di Battipaglia.

Sono venuti in consiglio a sancire la “liquidazione” di “Nuova srl” senza nessuna autocritica rispetto al fallimento clamoroso della scelta adottata a giugno del 2010 di scindere  Albanuova, cosa a cui nessuna legge obbligava il comune! Dovrebbero spiegare a tal proposito come mai la legge valeva per Albanuova e non valeva per la “Ferrara Pignatelli” rispetto alla quale, invece l’atteggiamento fu di ben altro tenore:”sospendiamo tutto e vediamo come evolve la normativa“.

Sono venuti in consiglio – prosegue la Francese – a dire ai lavoratori che la società “Nuova srl” accumulava perdite, che al 31/12/2010 aveva accumulato 1.172.034 euro di deficit, mentendo sapendo di mentire, perche’ quella perdita si riferiva ad Alba-Nuova, e non a nuova che era stata costituita soltanto ad ottobre 2010. Si trattava di una parte dei milioni di euro che Albanuova aveva accumulato negli anni, e di cui Etica per il Buongoverno, dopo la scissione della societa‘, aveva chiesto conto con innumerevoli interrogazioni, senza ottenere risposta.

Improvvisamente quei debiti, che a giugno 2010 avevano fatto capire che si erano volatilizzati, e che non sono altro che i soldi che il comune di Battipaglia doveva a quella società, sono ricomparsi;

Ci hanno detto – continua nelle sue critiche – che non si poteva ricapitalizzare la societa’ “Nuova” perche’ reiteratamente ricapitalizzata negli anni scorsi. quando? Lo chiediamo ai consiglieri di maggioranza che ancora una volta, a comando, hanno alzato la mano: quando e’ stata ricapitalizzata Nuova srl? ancora una volta hanno fatto riferimento agli interventi su Albanuova, società di cui avevano sancito la morte un anno e mezzo fa.

Colti con le mani nella marmellata da Etica per il Buongoverno, che gli ha fatto notare che, contrariamente a cio’ che si legge nelle relazioni tecniche, Nuova srl non era stata mai ricapitalizzata e che, quindi, quella giustificazione alla decisione di non ricapitalizzare, non reggeva hanno cambiato motivazione in corso d’opera: non si ricapitalizza, perche’ non ci sono soldi! ma come? Ed i miracoli di Santomauro sulla finanza del comune? che fine hanno fatto?

Hanno detto – prosegue ricordando i vari passaggi della vicenda Nuova Srl – senza vergogna alcuna, che il sindacato era d’accordo sull’operazione di liquidazione di “Nuova srl”, mentendo ancora una volta, senza pudore, visto che il verbale dell’incontro coi sindacati, non ha fatto altro che rilevare posizioni diverse fra le organizzazioni dei lavoratori e l’amministrazione;

Hanno detto che i lavoratori sarebbero stati tutelati, tutelati, sottoponendo agli stessi la firma di una lettera di accettazione, vergognosa, che pone i lavoratori dinanzi ad una scelta: o firmi o sei licenziato.

Per cui quegli stessi – fa notare  Cecilia Franceselavoratori ai quali un anno e mezzo fa fu detto: accetta la scissione di Albanuova, perchè così salvi il posto di lavoro, anche se questo ti costerà 250 euro in meno in busta paga,si sono sentiti dire:firma se vuoi salvare il posto di lavoro, anche se questo ti comporta la perdita di altri 300/400 euro in busta paga.

Se non e’ un ricatto questo!

Ci hanno detto – continua l’esponente di Etica per il Buon Governo – che su 46 lavoratori di nuova srl, 28 verranno assunti dal comune di Battipaglia, senza dirci con quale procedura, visto che esiste per legge il blocco delle assunzioni, senza spiegare che questa scelta comporta lo sforamento di quel tetto del 40% delle spese del personale cui i comuni sono tenuti; senza dirci cosa succede se questa scelta comporta lo sfondamento del patto di stabilita’ alla cui osservazione i comuni sono tenuti per legge, senza spiegare come si fa a far passare per lavoratori socialmente utili, lavoratori che sono stati stabilizzati 10 anni fa in Albanuova;

Non hanno chiarito che cosa succede sulla situazione debitoria che ,improvvisamente è ricomparsa. chi paghera’. Abbiamo sentito, nei corridoi, qualcosa di raccapricciante: Nuova e’ una societa’ a responsabilita’ limitata, per cui risponde solo del capitale. in sostanza i creditori di Nuova srl (che poi in realta’ erano i creditori di Albanuova) li freghiamo.

  • Ci chiediamo: ma puo’ chi pretende di governare una citta’ ragionare come il furbetto di quartiere? E’ questo il senso delle istituzioni di questa maggioranza?
  • Ci chiediamo: ma questi creditori chi sono? non sono per lo piu’ attivita’ commerciali ed artigianali di Battipaglia? A chi togliamo ossigeno, se non alla economia locale, nel momento in cui il comune debitore non paga 9 milioni di euro di debito?
  • Ci hanno detto, ancora sulla stampa autorevoli rappresentanti della maggioranza, che la opposizione non ha fatto proposte, dimostrando così di non aver letto neanche le carte:

La proposta gli e’ stata formalizzata dall’amministratore della societa’ Nuova srl, e gliel’ha avanzata in modo ufficiale Etica per il Buongoverno:

Affidare alla societa’ servizi capaci di produrre entrate direttamente, rendendola indipendente dai pagamenti di un comune inaffidabile: i parcheggi, la gestione della illuminazione votiva, le pubbliche affissioni, la pubblicita’ la gestione degli spazi pubblici. Qualcuno gli ha fatto notare che in questa logica, addirittura avremmo dovuto aumentare l’organico di Nuova srl,altro che mettere in liquidazione.

  • Siamo noi – dice Etica – che chiediamo: perche’ questa strada non andava bene? Perche’ una strada che avrebbe mantenuto la societa’, avrebbe mantenuto i posti di lavoro ed avrebbe creato 31 nuovi posti di lavoro è stata precipitosamente scartata?
  • Siamo noi – insiste Etica – che chiediamo: ma e’ vero che tutti quei servizi che “Nuova srl” poteva gestire dando lavoro a battipagliesi, verranno dati in appalto all’esterno?

Ci hanno raccontato – prosegue  la nota di Etica –  che i 18 lavoratori che non saranno assunti dal comune (se possibile!) verranno assunti dalle società che vinceranno gli appalti dei parcheggi, della illuminazione votiva ecc. bene! Noi li vogliamo vedere i bandi di gara nei quali si dira’ alle ditte che parteciperanno, che in caso di aggiudicazione dovranno assumere “Francesco”, “Nicola” e “Pasquale”.vogliamo vederlo quel bando!

Lo abbiamo chiesto in consiglio. nessuno ci ha risposto.

Altro che le “sciocchezze” di cui qualche autorevole rappresentante del PD, vagheggia sui giornali, – conclude Cecilia Francese di Etica per il Buon Governo –  riferendosi alle posizioni della opposizione: noi in quel consiglio abbiamo sentito mancate verita’, contraddizioni,  tentativi di arrampicarsi sugli specchi e silenzi assordanti dai banchi della maggioranza, impegnata a regolare i conti con i lavoratori di Nuova, senza pudore alcuno, senza alcun senso della vergogna, ma soprattutto……….senza alcun senso delle istituzioni.

Ancora una volta il consiglio comunale ha detto una cosa: piu’ presto la armata” Santomauro &c” andra’ a casa e meglio sara’ per la citta’ di Battipaglia”.

Battipaglia, 2 dicembre 2011

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