Interrogazione dei contiani sulla richiesta di svincolo idrogeologico del Parco sui Monti di Eboli di proprietà del Comune di Salerno.
La richiesta secondo i Riformisti del PD è finalizzata alla realizzazione di un Polo Didattico funzionale all’impianto fotovoltaico realizzato sui Monti di Eboli dalla Toto Costruzioni.
EBOLI – “Abbiamo appreso – scrivono nel seguente Comunicato stampa i Consiglieri Comunali Riformisti del PD Salvatore Marisei, Antonio Petrone, Carmine Campagna, Armando Cicalese, e comunicando di aver presentato, al Sindaco di Eboli Melchionda e al Presidente del Consiglio Sgroia, una interrogazione per conoscere nei dettagli la richiesta che il Comune di Salerno ha avanzato circa la realizzazione di un Polo didattico funzionale all’Impianto Fotovoltaico che è stato realizzato sui Monti di Eboli – che il Comune di Salerno ha richiesto lo svincolo idrogeologico sui Monti di Eboli per realizzarvi il Polo Didattico connesso all’impianto fotovoltaico già realizzato.
Questo – secondo i Consiglieri di minoranza del PD che fanno capo all’ex Ministro Conte – conferma le nostre obiezioni sulle procedure osservate, in quanto il progetto esecutivo dell’opera avrebbe dovuto già aver acquisito tale nulla osta.
Come spesso accade al Comune di Eboli, – evidenziano i riformisti del PD – in specie nei procedimenti di una certa complessità e con in ballo enormi somme di denaro, ci ritroviamo sempre a chiederci quali procedure vengono seguite. Già in passato abbiamo denunciato come il Polo Didattico fosse uno specchietto per le allodole, per indurre i cittadini di Eboli a sperare in una qualche utilità per Eboli, mentre si dava corso allo scempio delle nostre colline.
Secondo il Comune di Salerno, l’opera era indispensabile per rispettare la funzione sociale dei terreni di sua proprietà, come previsto dalla legge regionale n. 65 dell’11/11/1980. Un foglia di fico, dietro la quale nascondere i veri intenti dell’operazione, cioè il risanamento delle loro casse comunali, dissestate al pari di quelle del nostro comune.
Come la favola dell’occupazione che avrebbe dovuto produrre l’impianto – fanno notare – che ha raccontato il Sindaco Melchionda per difendere la cattiva amministrazione di cui è artefice. Nessun posto di lavoro è stato creato, mentre i cittadini sono stati ingannati”.
Secondo Marisei, Cicalese, Petrone e Campagno, – “Ora si persevera. Non sappiamo se e quando questo Polo Didattico vedrà la luce. Di certo nè il Comune di Salerno, nè la Toto Costruzione vi hanno interesse.
Per ora – Concludono i consiglieri di minoranza del PD ebolitano – osserviamo che l’opera è difforme dal nostro PRG e richiede una procedura di variante urbanistica fondata sul presupposto che le volumetrie degli edifici da utilizzare siano già esistenti, mentre l’Ufficio Urbanistica del Comune di Eboli, nel parere espresso per autorizzare l’impianto fotovoltaico, classificava quegli edifici come “baracca”.
Vedremo ora quali giustificazioni darà il Sindaco”.
Intanto sui Monti di Eboli continuano i furti. Nei giorni scorsi sono stati rubati oltre 200 pannelli solari all’Impianto Fotovoltaico realizzato dalla Toto Costruzioni e di Proprietà del Comune di Salerno. Con questo furto sono oltre 500 i pannelli che sono stati trafugati in pochi mesi. Furti di queste dimensioni lasciano intendere che il Parco è del tutto incustodito, e che la Toto Costruzioni vuole solo realizzare utili senza spendere un soldo nemmeno nella guardiania. Per smontare 250 pannelli c’è bisogno di tempo, e se non c’è nessuno che sorveglia, il tempo è stato abbastanza sufficiente perché i ladri compissero il furto del tutto indisturbati, smontando i pannelli e magari caricandoli su un mezzo di trasporto adeguato.
………….. … …………..
Ecco il Testo integrale dell’Interrogazione dei Consiglieri
Salvatore Marisei, Antonio Petrone, Carmine Campagna, Armando Cicalese
Eboli, 14.11.2011
Al Sindaco di Eboli
p.c. al Presidente del Consiglio Comunale
Interrogazione a risposta scritta e orale in Consiglio Comunale
I sottoscritti Consiglieri Comunali del gruppo del Pd,
CHIEDONO DI SAPERE
- Se è vero che il Comune di Salerno ha richiesto permesso a costruire sui terreni di sua proprietà, siti in zona collinare di Eboli, destinati per legge a fattoria sociale, per la realizzazione di un polo didattico che è in contrasto anche con la previsione a zona agricola – sub zona foresta – dell’intera collina;
- Se Le risulta che il comune di Salerno ha richiesto di affiggere all’Albo pretorio la richiesta di nulla osta allo svincolo idrogeologico dei terreni di San Donato per realizzarci il detto Polo Didattico;
- Se non ritiene che il permesso a costruire non possa essere concesso e quali iniziative intende assumere a tutela dell’interesse della collettività ebolitana e dell’ambiente;
- Se non ritiene di doversi opporre al rilascio del citato nulla osta allo svincolo idrogeologico da parte della Provincia con formale ricorso;
- Se per realizzare l’impianto fotovoltaico è stato richiesto e concesso il nulla osta per lo svincolo idrogeologico;
- Se il Comune si è opposto alla concessione di tale nulla osta e se ha chiesto in subordine l’esecuzione di opere per garantire il sottosuolo.
Salvatore Marisei, Antonio Petrone, Carmine Campagna, Armando Cicalese.
Eboli, 24 novembre 2011
ma che vi piangete e reclamate facendo finta di fare opposizione. L’unico obiettivo è ricattare Melchionda in attesa di fidanzarvi nuovamente…..Basta con questa vergognosa farsa….non siete più credibili….Vi saluto con la giusta dose di affetto per i momenti trascorsi assieme tra i banchi dell’aula comunale…..ma oramai siamo….al lupo…al lupo…al lupo….
E BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA ma che vi piangete e reclamate facendo finta di fare opposizione. L’unico obiettivo è ricattare Melchionda in attesa di fidanzarvi nuovamente…..Basta con questa vergognosa farsa….non siete più credibili….Vi saluto con la giusta dose di affetto per i momenti trascorsi assieme tra i banchi dell’aula comunale…..ma oramai siamo….al lupo…al lupo…al lupo….
I miei ex Compagni Socialisti, nel sostenere Melchionda per il rinnovo della carica a Sindaco, anche se da me avvertiti, con diversi interventi su questo blog commisero il più grande errore di strategia politica. Ben sapevano che Melchionda, pur di conservare il potere, distrugge giovani eletti dal popolo sovrano e calpesta la dignità e la morale, Tutti sapevano della sua sudditanza al Ducetto di Salerno, dal quale prende ordini e gli concede di invadere il nostro territorio, imbrattando le nostre colline con la cementificazione e la distruzione della flora mediterranea. Con il dissesto del territorio collinare e pedemontano si va incontro alle catastrofiche e mortali alluvioni stagionali, a danno di incolpevoli cittadini. Interrogate il vostro Sindaco perchè non controlla e pulisce gli alvei dei Torrenti che, in gallerie e all’aperto, attraversano la Città, invece di dare Concessioni Edilizie lungo strade già strette e pericolosamente percorribili, come avvenuto al’inizio della Via Gradaglie e, perchè, dopo tutto quanto fatto, dagli amministratori Socialisti e Comunisti, con una grandiosa opera Idraulica che incanalava in collettori tutte le fogne cittadine che prima scaricavano i loro liquami nei Valloni Ebolitani, ora si assiste alla vergognosa ed insana vecchia pratica di inquinamento delle acque di tali corsi d’acqua? . Perché non chiedete a Melchionda e a qualche suo Assessore il perché non è transitabile agevolmente e senza pericoli , anche mortali, per i Pedoni , la Statale 19, sempre più impraticabile, dopo la messa a dimora elettorale del nuovo manto stradale, con la scomparsa deii marciapiedi. Perché, dopo aver illuminato le storiche (?) colonne di Ercole Ebolitano, in momento elettorale (alla maniera del caro Comandante Lauro) che fanno da sentinella all’ingresso della Via per Santa Maria la Nova, non porta a compimento la ristrutturazione iniziata, sempre durante la campagna elettorale , della medesima strada?
Legambiente (PD) plaude al vostro Sindaco, invece di opporsi al continuo sabotaggio ambientale del nostro territorio
Allora ci spieghi il prigioniero politico chi è stato a costruire sui ruscelli (valloni) ebolitani, fabbricati, pompe di benzina e chi ha fatto costruire palazzi evitando di far continuare le strade o chi è stato a far costruire sempre sui valloni opifici e negli svincoli stradali e chi ha fatto erodere tutto il tratto collinare che va da Eboli a Battipaglia? Dovrebbe rivolgersi ai suoi ispiratori Caldoro e Cirielli per la manutenzione delle strade e dovrebbe rivolgersi al consorzio di Bonifica, che invece di pensare a come irregimentare le acque costruisce un parco fotovoltaico alla Pescara di eboli e centrali elettriche, consentendo l’inquinamento del mare per gli scarichi pieni di pesticidi e tutte le fetenzie che si sversano dalle aziende agricole della piana del sele, e sempre alla regione per la mancata dragatura dei valloni che ci sono sul nostro territorio. Quelle colonne vanno bene li dove sono, Campagna se ne è occupato, abita li, e evidentemente non ha fatto in tempo a finire di occuparsene. Tutte brutture che ai voglia di fare il prigioniero politico vittima del giustizialismo manettaro e lo storico abbubbazzato del periodo della Prima repubblica che ha mortificato il Paese in lungo e in largo.
I socialisti e chi sono e quali sono? i socialisti si sono accampati dove meglio gli conveniva.Chi si è prostituito con Berlusconi e a Salerno con Cirielli e chi lo ha fatto con D’Alema e Bersani e De Luca che si chiama “ducetto”.
Ma non parliamo più di socialisti, lasciamo stare.
Diceva un grage scrittore del’ottocento che, chi si nasconde dietro uno pseudomino, ha paura della verità e, altro, diceva che, chi ignora la verità, igmora se stesso. Fortunatamente, per dissonanza politica, non conosco l’on Cirielli e gli altri che lei nomina. Sarò molto lieto raccontarle, in una mia prossima lettera, chi ha prodotto gli scempi che con verità storica lei elenca. Per ora si legga l’allegato e perdoni la verità che una MEMORIA va gridando.
Cordialmente
Cari Compagni Socialisti,
è scoccata l’ora della riunificazione sotto la Bandiera del Riformismo, della Libertà e della vera Democrazia.
Le Ideologie, sono state ciecamente affossate, al solo scopo di consentire la purificazione Culturale di Giustizialisti e Forcaioli, ammucchiati sotto il falso nome (Il Lupo cambia il pelo ma non il vizio) dl Partito Democratico e IDV. Tralasciate, i falsi Democratici, al loro infausto destino, ed accomunatevi ai giovani che hanno saputo distinguere la via maestra del Risorgimento di Eboli, vilipesa ed abbandonata da uomini privi di capacità Politico Amministrativa. Dopo di noi è venuto il diluvio e la devastazione di una Città destinata a diventare, come per il passato, il polo della Cultura Politica del Meridione e centro di riferimento della Campania ed oltre. Avete dimenticato i nostri Programmi di grande sviluppo del Turismo, del Commercio, della Viabilità Nazionale, della Cultura, della Sanità, dello Sport e dell’Occupazione? Che fine hanno fatto il Porto Turistico, il Parco Fluviale del Sele, lo Sviluppo della Fascia Costiera, il Gaslini del Sud, lo snodo Autostradale Milano-Napoli-Reggio Calabria, con la confluenza della Valle Calore e della via del Mare (Eboli-Paestum-Agropoli-Sapri, Maratea…..), l’interporto di S. Nicola Varco e lo snodo Ferroviario? Tutte opere progettate e finanziate mediante i sacrifici e la capacità di Politici della 1/a Repubblica. Hanno distrutto le Ideologie , hanno infangato i nostri onorevoli Casati, non sono riusciti, però, a distruggere le nostre fulgide Menti.
Alzatevi dal putridume del Giustizialismo in cui vi siete immersi e chiamate a raccolta tutti gli uomini, in particolare Giovani, che hanno saputo cogliere il vento della vera Democrazia.
Al Ducetto di Salerno, è bastato solo sedersi sulla poltrona dell’Ammiraglio: la Nave, con la Rotta già tracciata, con i serbatoi pieni di €Miliardi ed il Personale di Bordo, altamente Professionale, scelto tra i migliori, senza badare alla Tessera, era già in Navigazione inoltrata, grazie alla capacità del compianto Compagno Vincenzo Giordano (brutalmente Imprigionato in una cella di Fuorni e morto, dopo essere stato assolto, nella solitudine e nella miseria), l’abnegazione di moltissimi Socialisti e la prestigiosa Regia di Carmelo Conte.
Anche il Dittatore Fascista Benito Mussolini, seppe realizzare Grandi Opere nel Lazio, lasciando il povero Sud nell’abbandono e sotto la protervia di violenti Podestà. Basta leggere il Libro di Carlo Levi, per conoscere lo stato di povertà e di miseria del Meridione, a sud di Eboli, il cui nome è conosciuto in tutto il Mondo grazie all’Opera “Cristo si è fermato a Eboli”. Al caro Compagno Carlo Levi, a cui, la città di Eboli avrebbe dovuto tributare un prestigioso Premio Letterario di valenza Internazionale, come da mia proposta, avversata dall’invidia e dalla cecità di Amministratori e Politici di “MEZZA TACCA”.
Cari Compagni Socialisti e RadicaLiberali.
Il 16 Gennaio ricade l’anniversario della morte di uno dei più grandi Statisti Italiani. Bettino Craxi seppe interpretare il rinnovamento della Politica Italiana e Mondiale. Con lui iniziò il riscatto internazionale della nostra Nazione, con estremo coraggio, contro l’imperialismo Americano che, dopo averci salvato dal Fascismo e dal Nazismo, ci sottoposo al suo giogo, per dominare indirettamente i mercati del Mediterraneo e del Medio Oriente. Ci aiutarono economicamente ma non riuscirono ad imporci la loro falsa Democrazia, dominata dai Capitalisti, dagli Schiavisti e dai Militari. Ancora oggi, gli Italiani, riconoscenti, accorrono in aiuto della loro Politica, per la lotta al terrorismo, alla proliferazione dell’uso dell’Atomo a scopi bellici ed all’affermazione della Libertà dell’Uomo.
I Socialisti, i RadicaLiberali ed i puri Democristiani della Prima Repubblica, con i loro ideali progressisti e riformisti, diedero la spinta Culturale per realizzare una compiuta Democrazia (Statuto dei Lavoratori, Assistenza Sanitaria accessibile a tutti, Divorzio, Aborto assistito, leggi sulle Pensioni, Assistenza Sociale, Assistenza dell’Infanzia, Sport, Scuola di merito e non di classe, Concordato con il Vaticano, Industrializzazione, Viabilità Autostradale, Infrastrutture, Lavoro, Ricerca, Libertà di Stampa e di Pensiero, Mezzi di Comunicazioni di massa, Esportazione, valorizzazione dei Mari, salvaguardia dell’Ambiente, rinnovamento delle Strade Ferrate, l’Antimafia ed anti Organizzazioni Criminali affine, -Legge Martelli-, Provvedimenti a favore del Mezzogiorno e delle Isole, Autonomie Locali, Regioni, definizione pacifica dei Confini, ammodernamento dell’Agricoltura, rivalutazione di Parchi e Foreste, Salvaguardia e rivalutazione dei Beni Culturali, Musei, Pinacoteche, Biblioteche, Monumenti Artistici, ristrutturazione dei Beni Archeologici e Storici, Umanità, Libertà e dignità del Cittadino, accoglienza degli Stranieri e dei Derelitti, rifugio per i Perseguitati Politici e +++), ora minacciata dalle Caste e dalle Lobbie, che non si rassegnano al travolgente avanzamento del nuovo, che distruggerà il loro insano egoismo.
Bettino Craxi, con grande intuito e chiara visione della Politica Mondiale, capì che, la Pace nel Medio Oriente, si poteva ottenere con l’aiuto, finanziario e Culturale dei poveri ed oppressi Popoli della Palestina e delle aree circostanti (malamente imitato da D’Alema, oggi), senza nulla togliere al Popolo di Israele.
Da novello Robin Hood, nella Foresta del Giustizialismo Catto-Comunista, tolse ai ricchi per finanziare la Cultura Socialista ed i Popoli oppressi. I Comunisti, invece, si fregavano i soldi del Popolo Russo e frodavano i soldi dei poveri lavoratori delle Coop, dell’Unipol e delle Imprese Pubbliche, per pagare i Funzionari del loro Partito (a Salerno ricordo un certo De Luca), per impossessarsi del Potere Politico ed Amministrativo Italiano. I Democristiani Sinistrorsi, frodavano ricchi e poveri per rimpinguare le tasche personali (Scalfaro, De Mita, Prodi, fino all’infinito).
Bettino Craxi, intuì che l’Italia, solo geograficamente unita, con un Centro Nord, ricco e potente ed un Meridione e la Sicilia, poveri ed indifesi, aveva bisogno di riscoprire i valori ed i mezzi, per riunificare idealmente ed economica la Nazione. Con Giuseppe Garibaldi e la legge Craxi a favore delle imprese del Sud, riuscì a ridestare, in tutti gli Italiani benpensanti, i sentimenti di Patria e di fratellanza. A questa colossale opera di rilancio economico dell’ex Regno delle due Sicilie, parteciparono, con la loro Cultura ed intelligenza, i Compagni Giacomo Mancini (Calabria), Enrico Quaranta (Salerno), Rino Formica e Claudo Signorile (Puglia), Salvo Andò e Salvatore Lauricella (Sicilia), Caldoro padre e figlio e Giulio Di Donato (Napoli), Silvano Labriola, Carmelo Conte (Eboli, Salerno, Campania, Italia), i Democristiani Aldo Moro (Puglia), Emilio Colombo (Basilicata), Bernardo D’Arezzo (Campania) e milioni di Amministratori Regionali, Provinciali e Comunali.
Memore degli insegnamenti di Nenni, Lombardi, De Martino ed ispirandosi alla Rivoluzione Francese, lottò per l’affermazione della Libertà, dell’Umanità e della fratellanza tra i popoli, giungendo a difendere ed imporre l’Europa Unita.
Solo l’Odio e l’Invidia di uomini che non avevano saputo avvertire la rivoluzione Culturale del rinnovamento e del Riformismo Democratico, lo fermarono e lo trucidarono vilmente, nel Parlamento Italiano.
Cari Compagni, non alleatevi con i Forcaioli di Bettino, non lottate per il Potere fine a se stesso, difendete, invece, il Pensiero del Socialismo Democratico e Riformista.
Caro Bettino, illumina, col tuo Spirito, gli stolti ed i carnefici che, un giorno non lontano, innalzeranno, riconoscenti, Monumenti alla tua Memoria e di quella di tutte le vittime del loro Odio e della sete di Potere e ricchezze.
Che Dio ti abbia in Gloria.
Il Socialista “Prigioniero Politico”
p.c. Alla Stampa Italiana ed internazionale, a Radio Radicale,alle Tv Italiane, al Blog di Massimo Del Mese.
Penso che sia giunta l’ora del T.S.O., mi dispiace ma non si puo’ sragionare in siffatto modo! Fate qualcosa, fatelo curare, non si puo’ lasciare in queste condizioni uno che, in un passato molto remoto, e’ stato un essere umano!
Rino ha fatto una domanda, ha chiesto semplicemente chi ha fatto costruire palazzi sui valloni, vedi i palazzi Di Benedetto, Di Maio, d’Amato e il distributore di carburanti con annesso Motel di Enrico Del Grosso, che e’ costato al “prigioniero politico” molti problemi giudiziari e lui per tutta risposta ci fa il pistolotto su politici che erano morti quando erano vivi e che, insieme all’aspirante al TSO, hanno ” portata fenuta” mezza Italia.
Sig. Prigioniero politico, lei fa finta di non capire e scrive sciocchezze su sciocchezze, almeno per me,usando un linguaggio desueto e pieno di merletti, apparentemente cortese ma sputando veleni verso tutti e mettendo sempre in mezzo fatti personali che credo non interessano nessuno.
Non sono anonimo ma anche se lo fossi io non mi rivolgo a quelli che magari li ho sugli attribuiti chiamandoli forcaioli, giustizialisti, manettari e non me la prendo con melchionda e De Luca che non voterei, solo perché magari non hanno salutato lio fratello o un mio figlio, al momento ancora piccolo.
Lei sig. prigioniero politico, ha una concezione della legalità che si ferma a lei e alla sua famiglia e fino a qui, poco importa, ma quando vuole esportare i suoi concetti e con la scusa di essere prigioniero vuole fare prigioniero gli altri dimostra di essere arrogante e prepotente.
Ezra Pound ha manifestato più apertamente le vicende che in maniera delicata avevo espresso contrapponendole alle sue, mi perdoni, inesattezze che sembrerebbero farneticazioni, nel momento le ripete come una poesia e pretende che gli altri le leggano.
Ma veramente pensa che anche se qualcuno le legga le possa credere?
Se lo pensa è un illuso e son lo pensa è un ipocrita, scelga lei come meglio le conviene. Una cosa è certa che l’amministratore del blog ha veramente dimostrato di andare oltre ogni istituto democratico consentendo la pubblicazione dei suoi post ripetitivi e assurdi.
Pur essendo un assiduo lettore del blog, e a proposito, colgo l’occasione di fare i complimenti al Dott. Del Mese per la sua bella iniziativa, originale e interessante, sono intervenuto pochissime volte, proprio perché temevo che se si dice qualche verità c’è sempre il solito arrogante che vorrebbe metterti a tacere.
Le consiglio di essere più concreto e più breve sig. Prigioniero politico, quando lo fa, forse ci sarà chi magari la apprezzerà anche, se non fa il prepotente facendo finta di fare il gentile e l’educato.
Buone cose
Gentile Sig Rino, io non offendo i commentatori di questo blog se gli stessi non sono offensivi con me. Lei, riprendendo la mia riflessione, aveva fatto correttamente delle sincere e puntuali domande, senza però, cosa concessa a tutti, di lanciare una freccia contro i Socialisti. Le ho risposto gentilmente ed educatamente, senza alcuna intenzione di offenderla. Le ho solo detto che avrei risposto alle sue domande, con un mio prossimo scritto e, nel mentre, le ho allegato delle mie riflessioni sul Socialismo Italiano, in risposta alla sua frecciata. Non comprendo, pertanto, la sua acredine verso la mia persona e gli appellativi che mi appioppa, senza sentire il dovere di approfondire le sue ricerche sulla mia persona e sul mio passato. Sono una umile persona, per niente presuntuoso e tantomeno arrogante e, con i miei scritti, cerco solo di far comprendere, a persone come lei , chi sono stati i colpevoli del mancato sviluppo di Eboli, della provincia di Salerno e della Campania. Lei, se si sofferma a leggere quel che scrivo, ha il solo diritto di criticare nel merito di ciò che vado narrando, senza offendere con violenza la mia persona.
Per la mia limita istruzione letteraria, non so chi sia stato un certo EZRA POUND, certamente si tratterà di uno studioso della mente umana e approfondito conoscitore della Follia degli uomini che, per la loro tragedia, vanno amati e rispettati. A qualche sfortunato, ricoverato presso un Casa di Cura per Malattie Mentali, o sottoposto a cure contro la Schizofrenia, gli perdoniamo le offese rivolte agli UOMINI del passato che, con onestà, abnegazione (allora gli amministratori non ricevevano alcun compenso per l’opera svolta) e senza interessi personali , amministravano la cosa pubblica. Se, in caso la mia diagnosi sia sbagliata, certamente se non un povero pazzo, questo qualcuno è da classificare tra Neo Nazifascisti.
Esimio sig, Rino, come promesso, risponderò a tutte le sue domande, compreso quelle riferite a Di Benedetto, Di Maio e D’Amato. Con sincera cordialità.
Il Socialista “Prigioniero Politico”
Ha dimenticato Del Grosso…..Presutto ha dimenticato Del Grosso!