I fondi per l’Impianto di Compostaggio. Per Cariello: La mistificazione colpisce ancora

Il Consigliere Cariello rivendica i meriti dei finanziamenti al suo impegno per il territorio e indica come mistificazioni i meriti dell’Amministrazione.

Cariello: Il balletto esultante della maggioranza per i finanziamenti decretati dall’Assessore Romano, per ultimare l’impianto di Compostaggio di Eboli, sono  solo il frutto di risorse reperite dalla giunta Caldoro.

Edmondo Cirielli Massimo Cariello

EBOLI – E’ singolare, come il dibattito sull’attribuzione dei Fondi per completare l’Impianto di compostaggio, annunciata nei giorni scorsi dall’Amministrazione Comunale, sia divenuto un terreno di scontro riguardo l’attribuzione dei meriti, quasi a significare che di volta in volta, se non c’è qualcuno che spinge non si otterrebbe nulla.

E’ singolare pensare, che alcune cose debbano per forza passare sotto le “forche caudine” del politico di turno o del governo di turno, lasciando immaginare semmai, che al contrario, non sarebbe mai aspettato al territorio se non ci fosse stata la tradizionale “spintarella“.

E’ singolare come si possa immaginare che i cittadini-elettori non facciano delle valutazioni che vadano nel rispetto dei ruoli che ognuno deve avere, siano essi amministratori di maggioranza o di opposizione, siano essi governi di destra o di sinistra. Rispetto a questo banalissimo assunto viene spontaneo fare una semplice considerazione che diventa anche una domanda, ma che è talmente ovvia che non si aspetta nessuna risposta: Ma cosa pensano questi politici, che per quale motivo vengono eletti, per riscaldare le sedie? per crogiolarsi nei privilegi? Per fare clientele e per distribuire prebende?

Va da se una un’altra considerazione, che però aspetta una risposta sia del Governo Regionale, Provinciale, del Comune di Eboli e dello stesso Cariello che pure rivendica il suo impegno: L’Impianto di Compostaggio è un favore o una cosa utile? Una volta programmato, era necessario finanziarlo, per garantire il ciclo completo del trattamento dei rifiuti, oppure se ne poteva fare a meno? Il finanziamento è legato all’opera o agli umori o peggio ai colori di chi lo “elargisce” e di chi lo riceve?

Interrogativi a parte, le rivendicazioni dei meriti dell’Amministrazione hanno suscitato l’intervento del Consigliere Comunale e Provinciale del Nuovo Psi Massimo Cariello, che  a sua volta contesta e richiede al contrario ogni merito a suoi interventi: “E’ patetico – scrive Cariello – il balletto esultante della maggioranza consiliare del Comune di Eboli, in merito ai finanziamenti appena decretati dall’Assessore Regionale all’Ambiente Giovanni Romano il quale, recuperando risorse economiche solo in parte programmate dalla giunta Bassolino, ma concretamente reperite dall’attuale Governo Caldoro, consentirà finalmente l’ultimazione dell’impianto di Compostaggio di Eboli.

E’, infatti, ridicolmente chiara a tutti i cittadini – prosegue Cariello elencando una serie di provvedimenti di cui rivendica impegno e realizzazioni –  l’incoerenza e la strumentalità delle dichiarazioni di questi Signori della mistificazione: quando vengono erogati fondi, grazie al fondamentale ruolo svolto dalla Regione, dalla Provincia e, più modestamente, dal sottoscritto che si batte unicamente per il nostro territorio (vedi, in una elencazione non esaustiva, appunto, l’Impianto di Compostaggio, i fondi per il completamento dell’importante arteria “Aversana”, il progetto di recupero e valorizzazione “Casina Rossa”, la realizzazione del centro sportivo polivalente “Palestra Liceo Scientifico Gallotta”, il Centro per l’Impiego del Molinello, e, ultimi solo in ordine cronologico, il Progetto Avalanche –finanziato nonostante le non veritiere attestazioni rilasciate dal comune in sede di progettazione-, il progetto Antierosione e di Ripascimento del litorale “Costa del Sele” e il “Patto Ambientale per il SIC-IT8050010 – Fasce Litoranee a destra e sinistra del Fiume Sele”) il merito se lo autoattribuiscono sulla base di presunte e campali battaglie amministrative, di dubbia efficacia  e svolte in realtà soprattutto sui giornali, quando invece i fondi non vengono erogati la colpa ed il demerito sono, falsamente, attribuiti al consigliere provinciale Massimo Cariello.

Ad Eboli – continua il Consigliere Cariello e conclude – tutti stanno capendo il loro modo di fare politica, a difesa non del territorio ma di altro, come già capitato nel merito della proposta di progetto dell’Ospedale Unico “Valle del Sele” presentato dalla project manager Sara Caropreso e ubicato a Eboli: invece di sostenere con forza la proposta, messa su un piatto d’argento e senza sforzo alcuno da parte del Sindaco, sono stati capaci di diventare succubi degli altri comuni limitrofi che ambivano, e ambiscono, a collocare l’ospedale nei loro territori, scippandolo alla nostra città.

Non essendo, a questo punto, Eboli tra le loro priorità, mi continuo a chiedere quali esse siano.

Eboli, 11 novembre 2011

6 commenti su “I fondi per l’Impianto di Compostaggio. Per Cariello: La mistificazione colpisce ancora”

  1. @Massimo Cariello: non ho parole….. nel comunicato affermi che, grazie a te, sarebbe stata finanziato la manifestazione inerente lo sbarco degli alleati (Avalanche) nonostante “dichiarazioni non veritiere rese dall’Amministrazione Comunale in sede di progettazione”. Massimo, tu sei laureato in giurisprudenza, mi dicono, quindi non puoi non sapere che, se l’affermazione da te fatta in questo comunicato è vera, ti stai autodenunciano in qualità di complice di un reato giacché, in qualità di pubblico ufficiale quale sei nell’esercizio delle tue funzioni istituzionali, invece di denunciare un falso, l’hai coperto ed hai operato contra legem perché il finanziamento fosse accordato. Ovviamente, non credo sia andata così, credo si tratti delle solite iperboli mistificatorie di cui sei involontario maestro!

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  2. Cariello nei cinque anni in cui ha fatto l’assessore provinciale non si è mai occupato delle problematiche del territorio del Sele e di Eboli in particolare, perchè troppo intento ad occuparsi d’altro. Basta guardarsi intorno per vedere dopo sette anni (5 con Villani e 2 con Cirielli) le strade provinciali del territorio in quali condizioni versano. Da quando invece è passato all’opposizione nei primi sei o sette mesi di Cirielli ha cominciato a scoprire che a Eboli non esistevano solo l’associazionismo ed i contributi a pioggia ma anche le strade, le scuole, i battesimi, le comunioni e fin anche i funerali, per cui lui partecipa a tutto ciò che è possibile intercettare, così come ha fatto anche questa volta con il decreto di finanziamento del completamento dell’impianto di compostaggio senza che abbia prima mai fatto alcunchè per questo impianto. Come pure per il promesso finanziamento per la lotta all’erosione costiera, quello dei 70 milioni. Non si era mai visto nè sentito quando altri, in primis l’Assessore Consalvo, con tenacia e determinazione insieme ad altri comuni del Sele, ha lavorato per organizzare un intervento a difesa della costa, che lui entrato dalla …finestra al fianco dell’assessore Fasolino, che aveva colto l’importanza del lavoroi fatto, si è posizionato come l’avvoltoio sulla preda perchè ormai tutto era stato fatto, con i suoi quelli sì sistematici comunicati stampa in cui ha rivendicato meriti mai avuti perchè estraneo a tutto il processo di costruzione dell’intervento. Per dirlo con una metafora sportiva, possiamo dire che è bravissimo in ogni gara per andarsi a fare gli ultimi minuti di gara per salire sul podio del vincitore. Così come ha fatto anche con Cirielli, passando dalla rifondazione del comunismo al socialismo di destra ! Ed ora che sta cominciando la sconfitta di Berlusconi come la metterà ….proverà a tornare a sinistra come han fatto altri in passato o nel presente? Spero che la sinistra a quel punto dica una buona volta BASTA a questi trasformisti!

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  3. Caro Tarantino e mo’ te ne sei accorto?
    Ora che (Dio ti ringrazio) avete cominciato a distinguere da che parte sta il nemico(politico ovviamente) rimboccatevi le maniche e date una mano a Rosania che ancora non distingue bene. O gli togliete i paraocchi oppure lo prendete sottobraccio e lo accompagnate a fare l’opposizione dalla parte giusta invece di fare il capopolo delle persone sbagliate. Se non ti da retta alle prossime elezioni cosa cosa ci racconta che ha fatto opposizione dura con Cariello, Vecchio e Cardiello? Ma è mai possibile che fate riunioni politico strategiche h24 e avete le idee più confuse di me che non ho mai messo piede nella sede di un partito in vita mia?

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  4. @ Taranti’ ma se non sbaglio anche tu ai fatto ass. al personale alla provincia con uno stipendio di 4 mila euro al mese , hai fatto tanto x eboli . si vedono i frutti .

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  5. Caro Giovanni,
    bisogna fare attenzione a non creare confusione in merito alle IDEOLOGIE.
    Il momento non è favorevole per testimoniare la fedeltà alle “idee” fondanti la nostra società.
    Ma per questo motivo bisogna fare attenzione a non incrementare il qualunquismo ideologico con la disinformazione.
    NON ESISTE UN SOCIALISMO DI DESTRA O DI SINISTRA !!!!
    Il Socialismo ( DEMOCRATICO) è uno solo in tutto il mondo.
    Coloro che autodefinendosi SOCIALISTI e poi si collocano e si alleano con posizioni politiche di conservazione destrorse, non sono SOCIALISTI , ma appartenenti a dei gruppi politici di potere che sotto questa gloriosa parola cercano di darsi o ridarsi una verginità ideologica e politica.Il socialismo è …..una cosa seria ed è l’unica speranza per un futuro migliore.
    Con affetto, da socialista. Antonio Lioi

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  6. Che tristezza leggere certi commenti da parte di soggetti ex amministratori e, presumo, attualmente classe dirigente della nostra città.
    Quando, come credo sia evidente ai più, l’invidia e l’astio personale oscurano la lucida visione dei fatti e la loro serena ed oggettiva critica (leggendo, ad esempio, che il fatto della partecipazione ad eventi della vita delle persone amiche, che siano lieti o tragici, sia assimilabile all’intercettazione di un presunto consenso ovvero sintomo di voglia di esibirsi, mi verrebbe addirittura da pensare al vecchio detto ascoltato spesso dalla saggezza popolare della nonna “u’ mariuolo s’ sent semp arrubbate”, ma non ci penserò), siamo davvero all’inaridimento della politica e della cultura, oltre che ad un imbarbarimento della società basato su contrapposizioni personali, attuali o storicamente sedimentate.

    Credo, da osservatore, che tutte le critiche siano legittime, positive o negative che esse siano, ma vadano poste basandole su fatti oggettivi e verificabili, altrimenti siamo alle chiacchiere fantapolitiche da bar trasposte digitalmente e, credo, che Eboli di questo non abbia bisogno (bastano già i tanti bar cittadini)….

    noi giovani vorremmo leggere di Politica ogni tanto e ai più esperti andrebbe l’onere di insegnarcela, non di farcela prendere in odio, visti i livelli che spesso siamo costretti a registrare… siamo stanchi di galli sulla monnezza.

    Serenamente, Carmine Busillo.

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