Interrogazione di Etica per sapere i risvolti della individuazione della discarica.
Il Consiglio Comunale non è stato coinvolto. Non si conosce la scelta adottata dalla Giunta Comunale. Non si conosce dove si sverserà l’immondizia e quale è il sito individuato.
BATTIPAGLIA – “Come e’ finita la vicenda “monnezza” nella nostra citta’? – A chiederselo in maniera piuttosto provocatoria è Etica per il Buon Governo, il Movimento Politico fondato da Cecilia Francese – Tutti presi dalla vicenda “cimici”, la stampa, la politica locale, i cittadini hanno dimenticato la vicenda “monnezza”, che pure aveva tenuto banco la settimana scorsa nel dibattito politico locale.
Etica per Il Buongoverno ha presentato una specifica interrogazione indirizzata al Sindaco Giovanni Santomauro e al Presidente del Consiglio Ugo Tozzi, per sapere: “Che cosa si sta facendo su questo terreno a proposito della individuazione della discarica; quale sia la scelta adottata dalla Giunta Comunale e come mai questa decisione non si è ritenuto di portarla in Consiglio Comunale, che pure rimane il maggiore organo di rappresentanza della città, in tutte le sue articolazioni sociali e territoriali”.
In sostanza – si chiede Etica Per il Buon Governo – dove la portiamo sta “monnezza“? In un capannone industriale, come detto inizialmente, facendo passare il prezzo del conferimento da 125 euro a tonnellata a 160 euro a tonnellata? con un aumento secco di 35 euro, da far ricadere, poi, sulla Tarsu visto che abbiamo l’obbligo per legge di coprire integralmente le spese? la portiamo ancora verso la Castelluccia, dove per sei mesi abbiamo continuato a perdere tempo con l’Arpac, che non dava il parere, visto che si tratta di un’area fortemente compromessa nel corso dei decenni, e dove il rischio di inquinamento dei fattori naturali primari e’ elevatissimo? In una cava fra Eboli e Battipaglia, come qualcuno suggerisce, con interrogazione e procedimento di esproprio dai tempi indefiniti, mentre a noi hanno detto in consiglio che siamo in piena emergenza?
Etica per il Buongoverno, – conclude nella sua nota – da forza politica corretta e responsabile, non intende sottrarsi alla discussione su una materia così delicata. Per questo continuiamo a chiedere che l‘amministrazione comunale venga ad acquisire il parere, l’indirizzo del Consiglio Comunale. In ogni caso abbiamo presentato una interrogazione, perchè il consiglio, in ogni modo, sia informato di ciò che questa amministrazione sta combinando su una materia così delicata.
Battipaglia, 28 ottobre 2011