Finanziato il Progetto Antierosione e del ripascimento del Litorale “costa del Sele”, soddisfazione di Cariello.
Un fronte di 40 km che va da Salerno ad Agropoli, passando per Pontecagnano, Eboli e Capaccio, finanziato dalla Regione Campania per un importo di 7o milioni di euro.
EBOLI – E’ recente la notizia che la Regione Campania ha finanziato il progetto per la protezione dall’erosione costiera del tratto della Provincia di Salerno che va da Salerno ad Agropoli, nell’ambito del POR Campania FESR 2007-2013. L’intervento finanziato per circa 70 milioni di euro riguarda un fronte di 40 km. di costa, dei 220 complessivi assegnati a Salerno.
In virtù del ruolo di coordinatore istituzionale del tavolo di concertazione riguardante il Progetto Anti-erosione assegnatogli dal Presidente della Provincia di Salerno on. Edmondo Cirielli e dall’Assessore Provinciale Antonio Fasolino, il Consigliere Provinciale Massimo Cariello, ha espresso la sua più piena soddisfazione per l’ammissione, da parte della Commissione europea, dei progetti relativi al ripascimento e risanamento del litorale del golfo di Salerno.
È di ieri la notizia nella quale tutti speravamo, – dichiara Cariello – cioè l’approvazione del finanziamento per la realizzazione del Progetto antierosione e di ripascimento della Costa del Sele: di ciò ringrazio il Governatore della Regione Campania, On. Stefano Caldoro, l’Assessore Regionale all’Ambiente, dott. Giovanni Romano, il Presidente della Provincia di Salerno On. Edmondo Cirielli e l’Assessore Provinciale Antonio Fasolino per l’ottimo lavoro svolto, e nello specifico i dirigenti e i progettisti della Provincia.
Ringrazio poi, naturalmente, – continua Cariello – il Tavolo dei Rappresentanti dei 4 comuni interessati di Pontecagnano, Battipaglia, Eboli, Capaccio, per il sinergico lavoro svolto, che ci ha consentito di raggiungere questo risultato.
Nello svolgimento della mia funzione di coordinatore – conclude il Consigliere provinciale delegato Massimo Cariello – ho sempre manifestato la mia ferma volontà nell’evidenziare che lo sviluppo turistico di un territorio inizia prima di tutto dalla sua tutela ambientale e che la protezione della nostra costa rappresenta la premessa per consentirci di farne una risorsa turistica di spessore internazionale, condizione necessaria per la crescita della nostra comunità territoriale: ora occorre accelerare e continuare il rilancio della Costa del Sele, puntando energicamente sulla depurazione delle acque“.
Eboli, 28 ottobre 2011
quanti soldi e non bastano a risollevare l’ecomonia, qua qualcosa non torna