Il servizio di Raccolta differenziata in alcune periferie non funziona e crea disagio ai cittadini.
Cardiello propone: “Uno sconto sulla TARSU del 50% almeno fino a quando non sarà ripristinato il servizio per i cittadini di Località Melito e Pezza Grande.
EBOLI – Il consigliere comunale del Popolo della Libertà Damiano Cardiello, interviene in materia di raccolta differenziata: “Nonostante il lavoro davvero encomiabile degli addetti della società S.A.R.I.M., che svolgono operazioni di pulizia oltre il dovuto, ad Eboli la raccolta differenziata non decolla anzi viene effettuata in maniera irregolare. Due problemi si evidenziano: mancanza di controlli e scarsa gestione della raccolta nelle periferie.
Per quel che riguarda i controlli, – evidenzia Cardiello – se erano stati accolti con grande entusiasmo la creazione del gruppo ambientale dei vigili urbani che in collaborazione con addetti Sarim il lunedì e il venerdì effettuavano controlli a tappeto per scovare cafoni e fungere da ottimo deterrente al fine di uno svolgimento esemplare della raccolta stessa, devo constatare con amarezza che quelle operazioni non vengono più effettuate perchè si è deciso (Ass. alla sicurezza=?) che è prioritario elevare contravvenzioni per divieti di sosta che per una raccolta differenziata fatta male. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: sacchetti lasciati fuori orario e in alcuni casi vere e proprie microdiscariche in pieno centro cittadino.
Per le periferie invece fa notare il consigliere del PdL: “negli ultimi giorni sono stati incendiati, dolosamente, i cassonetti per la raccolta posizionati in molte isole ecologiche. Non sono stati ancora ripristinati tutti i servizi (bidone grigio, azzurro, verde e campana del vetro) determinando di fatto un disservizio per i cittadini volenterosi, che chiamando l’ufficio ambiente si sono visti rispondere: “non abbiamo cassonetti ne campane del vetro” (basta andare alla area ex pezzullo per trovarne a iosa). Allo stato si registrano forti criticità in Loc. Melito e nei pressi di Pezza GRande.
Il Consigliere Cardiello, ha intenzione di interpellare anche il dirigente del settore tributi per chiedere: “un congruo sconto sulla Tarsu, che risulta essere salatissima, che non dovrebbe essere versata in maniera totale dai quei cittadini che risiedono in quelle zone, mentre invece si dovrebbe pensare a delle congrue riduzioni (indicandole almeno intorno al 50%) almeno fino a quando sarà ripristinato il servizio.
La battaglia verso la trasparenza in questa città – conclude Cardiello – continua all’insegna della protesta verso gli uffici ambiente e tributi. I cittadini sono stufi del lassismo e della indifferenza poltica di questa amministrazione”.
Eboli, 24 ottobre 2011