SEL difende Rosania e polemizza con Peppe Rinaldi ritenendo sia un “giornalista che non ha  dubbi”.

SEL: E’ sicuro il giornalista Rinaldi di aver approfondito quelle posizioni e che Rosania non ha sollevato dubbi e ha firmato quell’autorizzazione? Abbiamo qualche dubbio.

EBOLI – “Noi di Sinistra Ecologia e LIBERTA’ – si legge nella nota politica di SEL  che si rizela e risponde al giornalista Peppe Rinaldi, che in un suo articolo ha ricordato alcune vicende politiche del passato tutt’ora presenti – leggiamo sempre con interesse le cose che scrive di tanto in tanto il giornalista Peppe Rinaldi sulla stampa locale.

Una cosa che ci ha sempre impressionato – prosegue la nota di SEL –  è il fatto che egli non usi mai la formula dubitativa o interrogativa. Egli è sempre convinto che le cose che scrive “sono”, mai che “potrebbero”, anche sull’articolo uscito sul Roma, sulla pagina di Eboli del 16 0ttobre scorso.

Un articolo, per altro, molto interessante ed intrigante dal titolo “LE BOLLE E L’ISES LE VERE GRANE DEL SINDACO”. Il “nostro” Peppino parlando della questione ISES fa due passaggi nei quali chiama in causa il nostro consigliere comunale, Gerardo Rosania, in qualità di ex sindaco: “…il Comune di Eboli se n’è accorto dopo anni, nonostante abbia sempre accordato ogni sorta di permesso. È  successo durante il “regno” del duro e puro Rosania...”; e poi rincarando la dose : “…senza che nessuno abbia mai sollevato alcun tipo di problema: né il Sindaco Rosania,…”.

Noi di S.E.L. – continuano i responsabili politici di SEL –  invidiamo il giornalista Peppe Rinaldi per questa sua categoricità. Ma nel caso specifico ci permettiamo di invitarlo ad esercitare la pratica del dubbio (senza nessuna pretesa di insegnare il mestiere a nessuno; non ne saremmo capaci): è sicuro il giornalista Peppe Rinaldi che quella autorizzazione dal Sindaco Rosania sia stata firmata?  È  sicuro il giornalista Peppe Rinaldi che nessuno abbia mai sollevato alcun problema, neanche il Sindaco Rosania?

Come dire? Forse un approfondimento della vicenda da parte del giornalista non sarebbe stato tempo sprecato. Fare di tutte le erbe un fascio, pensiamo noi, non sempre è una buona pratica. Comprendiamo che un cittadino qualsiasi, giornalista o non, possa condividere o meno un’ esperienza amministrativa, ma l’espressione del dissenso non passa attraverso l’attribuzione ad un’ Amministrazione di cose fatte da altri. Anche perché forse (il dubbio va sempre praticato!) il giornalista in questione, su questa vicenda, arriva con un po’ di ritardo, 5 anni, rispetto a quando si consumò, sulla questione in oggetto, il dibattito politico, pure serrato, di un lustro fa, appunto.

Ci permettiamo, allora, – Conclude la nota di SEL –  una valutazione anche nostra (ma sempre col beneficio del dubbio!): strano che allora (5 anni fa!) che la questione fu sollevata, il giornalista Peppe Rinaldi non abbia inteso approfondire la questione. Anzi, noi diciamo (sempre nell’esercizio della pratica del dubbio!) che la sinistra espresse perplessità anche in occasione del dibattito politico sulle varianti urbanistiche di cui allora si discuteva. È  sicuro il giornalista Peppe Rinaldi di avere approfondito anche quelle posizioni che la sinistra esprimeva?

Come dire?  Noi di S.E.L. abbiamo qualche dubbio!

Eboli, 17 ottobre 2011