Con Bio-domenica 2011, gli orti sociali in città: dal produttore al consumatore.
La manifestazione a carattere nazionale è stata organizzata dal Circolo Legambiente “Occhi Verdi” di Pontecagnano: un piccolo viaggio nel mondo delle buone pratiche ambientali ed alimentari.
PONTECAGNANO – “Un numero sempre maggiore di persone avverte come urgente l’esigenza di constatare la tracciabilità dei prodotti alimentari che consuma, di conoscerne la filiera, per combattere la produzione ed il consumo di cibi troppo spesso risultato di un uso sconsiderato di pesticidi e prodotti chimici. Da qui il notevole sviluppo, negli ultimi anni, degli orti e della diffusione di un regime alimentare basato su prodotti biologici”.
Così Francesca Ferro, responsabile del circolo Legambiente-“Occhi Verdi” di Pontecagnano Faiano, per promuovere e motivare la Biodomenica che si è tenuta in piazza Sabato a Pontecagnano dalle ore 9:00 alle 13:00 di ieri 9 ottobre 2011.
La manifestazione, ormai giunta al suo dodicesimo anno, di carattere nazionale è riuscita a coinvolgere diverse piazze d’Italia per portare nei centri cittadini e dunque, all’attenzione di chi li abita, l’importanza ed il valore dell’agricoltura biologica e degli orti urbani, chiamati anche “sociali” per la loro capacità aggregativa e per la loro funzione di collante tra generazioni diverse.
A Pontecagnano l’evento ha visto la partecipazione di diversi attori associativi; oltre al circolo Legambiente “Occhi Verdi”, che ha fornito anche la location cittadina, partecipano alla Biodomenica: A.I.A.B. (Associazione Italiana Agricoltori Biologici), “Idea Natura”, Coldiretti, Associazione di Promozione Sociale “Ati Gea”, Azienda Biologica “Terre di Vento” di Montecorvino Pugliano, circolo Legambiente Salerno “Nuovi Orizzonti”, Legambiente Battipaglia circolo “Vento in Faccia”, mentre in contemporanea la biodomenica si è svolta a Succivo, in provincia di Caserta, ad Eboli e a Napoli a piazza Dante, dove la manifestazione ha visto la partecipazione del Sindaco Luigi De Magistris con le riprese Rai.
In occasione della Biodomenica gli “orti sono stati letteralmente portati in piazza”, ovvero i volontari di Legambiente hanno allestito degli spazi dove hanno illustrato praticamente, a chiunque sia stato interessato, la creazione e la coltivazione di un orto attraverso la piantumazione di piantine.
I volontari legambientini si sono occupati, inoltre, di riprodurre l’intera filiera biologica in quanto, oltre alla pratica e alla cura di un orto, hanno spiegato l’uso della compostiera, che consente di fornire materiale fertilizzante, destinabile a qualunque terreno da coltivare, non chimico e non inquinante perché risultato di una naturale trasformazione biologica dei rifiuti umidi, secondo buone pratiche opportunamente illustrate dai volontari.
Dunque dal produttore al consumatore: gli attori associativi coinvolti nella manifestazione hanno esposto i loro prodotti per permettere degustazioni gastronomiche ai partecipanti all’iniziativa dando prova della buona qualità dei prodotti biologici.
Pontecagnano Faiano, 11 ottobre 2011