Conferenza stampa: il PDL illustra la “Missione infrastrutture” e anticipa i progetti dell’Alta velocità, e la nuova uscita autostradale Battipaglia sud.
Il PdL toglie la scena a Santomauro e progetta il futuro di Battipaglia che con Eboli, nei nuovi scenari futuri, rappresenterebbe il “Terminale” dello sviluppo economico d’Italia.
BATTIPAGLIA – E’ stata una conferenza stampa affollatissima quella che ha tenuto il Popolo della libertà a palazzo di Città di Battipaglia. Al tavolo si sono seduti Renato Vicinanza, Giuseppe Provenza, Ugo Tozzi, e Carmine Pagano per illustrare quella che è stata una vera e propria “missione”, o meglio la “missione infrastrutture per Battipaglia”.
Nella sala stampa del comune, a sottolineare quanto sia importante il momento e per rimarcare l’unità del PDL, oltre al folto pubblico e quello che viene definito il “padre nobile” di Battipaglia, il più volte Sindaco di Battipaglia Avv. Enrico Giovine, era presente anche il Presidente del Consiglio Provinciale Fernando Zara, che nei giorni scorsi non ha nascosto il suo intento di ricandidarsi alla carica di Sindaco.
Zara si siede tra il pubblico non prima di dispensare sorrisi e dichiarazioni: “Il nostro è un Partito unito sui problemi, ma non è una caserma, – a sottolineare anche altre posizioni emerse e magari le varie divaricazioni, non ultime quella degli ex “responsabili” Pino Cuozzo e Antonio Salimbene, sempre con i bagagli pronti tra “Scilipoti“, “principe Arechi” e altro, in primis verso Santomauro, e dando alcune spiegazioni sui mancati appuntamenti dell’Amministrazione comunale – riguardo al Più Europa sono due anni che sostengo non arriverà un soldo, e non perchè si ostacola i finanziamenti, l’Assessore Marcello Taglialatela era ben disposto, ma i progetti erano irricevibili e non erano meritevoli di essere finanziati. Erano avulsi da ogni realtà, tra l’altro non contenevano anima non avendo coinvolto varie categorie del mondo dell’imprenditoria privata. Insomma erano sbagliati”. Zara insiste sui fallimenti del Sindaco Giovanni Santomauro ed elenca una serie di insuccessi, dal PUC, all’Area Industriale e alle politiche di sviluppo indicando un altro appuntamento importante clamorosamente mancato come i “Patti di Reciprocità”.
Ad illustrare la “Missione infrastrutture” e gli incontri romani con il Ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, ci pensa la delegazione del PdL e il Capogruppo Giuseppe Provenza, il quale ha indicato nella data del 21 settembre 2011 scorso, una data memorabile: “Una giornata storica quella del 21 scorso, per noi del PdL e per Battipaglia. E’ necessario superare gli steccati e lo abbiamo fatto. Abbiamo chiesto la collaborazione del Sindaco che ha affiancato alla nostra iniziativa l’Ing. Giovanni Argento, per modo da presentare al massimo per lunedì prossimo la relazione del Comune, per superare le difficoltà esistenti e giungere ad un protocollo d’intesa Comune-Ministero.
Giuseppe Provenza approfitta per elencare le opportunità ma anche le prospettive di sviluppo legate all’incontro romano – Siamo a servizio della Città, e lo stiamo dimostrando nel momento in cui, per ottenere dei risultati, ci siamo posti nei confronti dell’Amministrazione in maniera costruttiva. Abbiamo riesumato il Progetto dell’Alta Velocità fino a Battipaglia, realizzando il corridoio Mercato San Severino-Pontecagnano-Battipaglia, bypassando Salerno, e il Ministro Matteoli ci ha assicurato che si realizzerà, con i dovuti aggiornamenti, in tempi brevissimi. Queste due grandi infrastrutture – prosegue Provenza – cambieranno in modo significativo le prospettive economiche della nostra Città. Problemi tecnici e politici già parzialmente affrontati tra ANAS e Ministero, nel corso del nostro incontro, con l’Ing. Ercole Incalza.
Al momento – continua nel suo resoconto Provenza – le strutture tecniche del Ministero sono già al lavoro ed hanno avviato tutte le procedure. Tutto questo è stato possibile grazie ad un lavoro sinergico che vede nel Presidente della Provincia Edmondo Cirielli uno dei protagonisti, avendo organizzato l’incontro presso il Ministro. Queste opportunità rappresentano una occasione di sviluppo che coinvolge la progettualità futura della Città. L’alta velocità e la seconda uscita autostradale Battipaglia Sud-Eboli Nord è anche l’occasione per legare attraverso le due aree industriali, le due Città della Piana del Sele Eboli e Battipaglia, pensando al PUC, allo Stir, all’Interporto all’Ospedale unico e a tutte le occasioni che di qui al futuro bisogna pensare per Eboli e Battipaglia.
Dello stesso tenore sono le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Comunale di Battipaglia Ugo Tozzi, il quale sottolinea: “Il gioco di squadra del Partito, in sinergia con la Provincia e Cirielli, il Ministero delle Infrastrutture e Matteoli, ivi compreso il Comune, ha prodotto risultati eccezionali. Questa è la dimostrazione che siamo una opposizione costruttiva e quando ce lo permettono è possibile, nel caso invece di Albanuova e della sua scissione, non hanno voluto coinvolgerci e non hanno voluto ascoltarci ed ora stanno venendo a galla i problemi, con il rischio sempre più incombente del fallimento di una delle due società: la Nuova Srl.
In due o al massimo 3 anni – prosegue concludendo Tozzi – cercheremo di avviare a risoluzioni importanti e nevralgiche opere per il decollo di Battipaglia, e questa è l’occasione e uno stimolo anche per l’Amministrazione Comunale di realizzare obiettivi quanto più condivisi è possibile”.
Carmine Pagano è dello stesso avviso dei suoi compagni di Partito, ma prima di inoltrarsi nell’oggetto della Conferenza stampa ha voluto fornire un’anteprima, circa il via libera dato dalla Regione alla costruzione di 90 alloggi a Battipaglia che realizzerà la Società IACP Futura e nello stesso tempo nel ringraziare l’Avv. Peppe Fiorillo quale Consigliere di Amministrazione della Iacp Futura, ha evidenziato come anche in questo caso la sinergia con il Comune, che dovrà individuare le aree, porta buoni risultati.
“Lo sforzo sinergico e collaborativo a tutti i livelli messo in essere dal PDL – secondo Pagano è la chiave di volta del successo – è una risposta alle accuse di Santomauro che invece ritiene il contrario. Un gioco di squadra perfetto, Consiglieri-Partito-Istituzioni, che ci consente di lanciare un appello al Sindaco affinché affermi la verità. – Allo stesso tempo Pagano rivolgendosi a Zara, presente in sala, che nei giorni scorsi aveva indicato lo stesso Pagano come un probabile candidato a Sindaco nella prossima consultazione elettorale – Approfitto della Presenza in sala di Fernando Zara per ringraziarlo, ma non credo di poter ricoprire il ruolo di Sindaco. In ogni caso quando se ne parlerà e si dovrà affrontare la questione del candidato che il PDL indicherà come Sindaco, daremo il nostro contributo per operare la migliore delle scelte“.
Lo stesso Renato Vicinanza ha sottolineato nella fattispecie il risultato positivo, frutto di quella responsabilità politica ed istituzionale che è tipica del Popolo della Libertà.
Si è soffermato poi sul PUC e sulle linee guida elaborate da quella commissione di cui il PDL non ne ha voluto prender parte, non condividendone l’impostazione.
A tale riguardo ha sottolineato come le linee guida programmatiche del Comune di Battipaglia, disegnate dall’Amministrazione siano fuori da ogni programmazione realistica che invece dovrebbe avere una città come Battipaglia. “Quelle linee guide ci sono state sottoposte, per comunicarcele e con responsabilità le abbiamo esaminate, ma purtroppo non abbiamo trovato nessun elemento di novità se non linee di principio generali calzanti a qualsiasi realtà. Linee di principio senz’anima, generiche, tra l’altro senza nemmeno il tentativo di coinvolgimento dei vari operatori e della società civile battipagliese”.
A parte i convenevoli e le buone maniere, oltre che gli intendimenti, in questa occasione il PDL battipagliese ha occupato la scena politica, sottraendola a Sindaco Giovanni Santomauro e alla sua Amministrazione, e ha preso in mano lo scettro della proposta con azioni che sembrerebbero decisive se affrontate in tempi ragionevoli e magari se discusse senza riserve per cercare di affrontare in termini nuovi le sfide sempre più difficili che si presentano, individuando ogni possibile sviluppo al di fuori del campanile, entrando nell’ottica dell’Area Vasta, per significare uno sviluppo che deve necessariamente coinvolgere anche le Città vicine, come fa rilevare anche l’ex Sindaco Enrico Giovine, il quale evidenziando la modesta vastità del territorio battipagliese non esclude una visione comune e un progetto comune con la vicina Eboli, che al contrario di territorio ne ha e come e che insieme si potrebbe attuare quel progetto che vede Battipaglia e Eboli terminali d’Italia, sia riguardo alle infrastrutture che riguardo alle economie sociali e politiche. Questo darebbe un senso alle politiche che queste due città dovrebbero intraprendere.
Battipaglia, 25 settembre 2011
E’ una buona notizia, ma adesso bisogna solo vedere se non è una delle tante annunciazioni che ci hanno fatto nel corso di un 50ennio a noi battipagliesi.
Ma siamo buoni e attendiamo fiduciosi.
Tutte le strade portano a Roma, come quelle che hanno percorso i giovani consiglieri del PDL.
Allora dobbiamo dedurre che tutto quello che non succede a Battipaglia è spolo perché nessuno si muove a sollecitare i così disinteressati ministri del Premier Bunga bunga?
avete fatto una bella genuflessione al presidente cirielli? Fase a chi si abbassa di più solo così lui è soddisfatto. Se lo avete fatto e se veramente si realizzerà qualcosa, che dubito, avete fatto il vostro dovere.
grande Provenza e grande notizia, continuate a lavorare per la città, aspettiamo che anche altri si affianchino a voi per contribuire a questo nuovo modo di fare politica al servizio della gente. tieni duro e vai Provenza sindaco….
Lasciateli lavorare e non pensate nè a bunga bunga nè a nessun altro. Che se volessimo parlare in questa città..at’ ca berlusconi!
GIUSEPPE PROVENZA sarà il nuovo sindaco!! sei giovane e hai tanta voglia di fare…per la tua Battipaglia, noi ti stiamo vicini oggi e sempre .Il sogno di molti battipaglesi è di vederti al comando della nostra Città, ci vuole ORA, una persona giovane e determinata come te ROTTAMIAMO ……il vecchio, via libera ai giovani dinamici e che si danno da fare!!!
Solo dopo aver terminato le stazioni AV/AC ad Afragola e Striano (Quindi ne passerà…) si penserà alla fermata di Salerno che oltre alla prima idea di9 Baronissi qualche tecnico ripensa ad una fermata dentro la stessa città di Salerno come al momento effetivamente è già servita come capolinea sud da Frecciarossa e Frecciaargento. Poi se si continuarea il vecchio progetto del corridoio “T1” Berlino Palermo, corridoio che negli mesi e stato messo in discussione sarà attraversato solo da treni AC (Alta Capacità) e solo sopo la vaariante già progettata del tratto comèpreso tra Ogliastro e Sapri con terminale sud la città di Trapani. E dopo questo che è solo una piccola parte del cose da sapere ulla AV bisogna farsi una domandina semplice: ma qualcuno crede davvero che in meno di 20 chilometri si facciano due nuove stazioni AV-AC quando nemmeno le grandi città non ne avranno più di una???? INFORMIAMOCI BENE E SE PROPRIO VOGLIAMO PENSIAMO A SPOSTARE I BINARI DA MEZZO I PALAZZI E FACCIAMOCI UN GRAN VIALE COME STANNO FACENDO A BOLZANO, COME HANNO FATTO A PESCARA E PENSATE CHE STANNO SPOSTANDO I BINARI ANCHE A CEFALÙ –
Solo dopo aver terminato le stazioni AV/AC ad Afragola e Striano (Quindi ne passerà…) si penserà alla fermata di Salerno che oltre alla prima idea di Baronissi, qualche tecnico ripensa ad una fermata dentro la stessa città di Salerno, come al momento effetivamente è già servita come capolinea sud da Frecciarossa e Frecciaargento. Poi se si continuerà il vecchio progetto del corridoio “T1″ Berlino Palermo, corridoio che nei mesi scorsi è stato rimesso in discussione dalla U.E. il tratto a sud di Salerno sarà attraversato solo da treni AC (Alta Capacità) e solo sopo la variante già progettata del tratto compreso tra Ogliastro e Sapri con terminale sud la città di Trapani. E dopo queste informazioni, che sono solo una piccola parte delle cose da sapere sulla A.V., bisogna farsi una domandina semplice: ma qualcuno crede davvero che in meno di 20 chilometri si facciano due nuove stazioni AV-AC quando nemmeno le grandi città non ne avranno più di una???? INFORMIAMOCI BENE E SE PROPRIO VOGLIAMO PENSIAMO A SPOSTARE I BINARI DA MEZZO I PALAZZI E FACCIAMOCI UN GRAN VIALE COME STANNO FACENDO A BOLZANO, COME HANNO FATTO A PESCARA E PENSATE CHE STANNO SPOSTANDO I BINARI ANCHE A CEFALÙ –
quante belle parole, per colpa vostra la politica non esiste più a Battipaglia avete distrutto una città compreso i cosidetti signori della sinistra, fatevi l’analisi di coscienza Battipaglia ha un potenziale enorme ma purtroppo nessuno riesce a rappresentarla siete delle pulci della politica PIETAS.
Battipaglia e i battipagliesi non hanno bisogno della politica e dei politici, ce la fa da sola, anzi un invito: non impegnatevi troppo potreste danneggiarci.
x fortuna che Provenza nn pensa solo ai fatti suoi ma soprattutto alla sua cittadinanza nonostante qualcuno ne parli male ma solo xchè probabilmente muore d’invidia.Anche radio castelluccio spesso parla di lui in termini lusinghieri.E’un grande