Il Comune di Eboli esprime grande preoccupazione per i problemi delle scuole cittadine, dovuti alla drastica riduzione del personale non docente.
I tagli sconsiderati del personale e più in generale all’Istruzione pubblica mettono a rischio le attività didattiche.
EBOLI – L’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Eboli Adolfo Lavorgna esprime grande preoccupazione per la situazione di notevole difficoltà in cui versano alcune scuole cittadine, per il disagio causato dalla riduzione del personale non docente, operata dal Ministero della Pubblica Istruzione.
“La riduzione del personale non docente in alcuni scuole – spiega l’Assessore Lavorgna – rende drammatica la situazione in questi istituti, che hanno difficoltà enormi a garantire un livello soddisfacente delle attività didattiche. Sono a rischio innanzitutto il tempo pieno, le attività didattiche pomeridiane e, in taluni casi, finanche le attività scolastiche ordinarie. E’ chiaro che la riduzione del tempo pieno e delle attività pomeridiane già di per sé rendono problematica la programmazione di molte fondamentali azioni educative. Ma ora in qualche caso è a rischio anche l’attività ordinaria, a causa di questi tagli indiscriminati operati a livello nazionale. Tutto questo è causato da un Governo irresponsabile, che già ha prodotto moltissimi guasti per quanto riguarda il delicatissimo settore dell’istruzione pubblica”.
Sul delicato argomento interviene anche il Sindaco di Eboli Martino Melchionda preoccupato per gli eventuali disagi:
“Si ha l’impressione – dichiara il Sindaco Melchionda – che il Ministro Mariastella Gelmini sia impegnato in una vera e propria azione di smantellamento della scuola pubblica, che è invece presidio di libertà e di conoscenza. Noi ci batteremo assieme agli insegnanti ed al personale non docente, agli studenti ed ai loro genitori affinché queste scelte scellerate non continuino a minare le basi della crescita culturale e civile del nostro paese”.
Eboli, lì 21 settembre 2011
Preoccupatevi del continuo aumento dei libri, causato dal nostro “Caro Personale Docente”, che, ogni anno puntualmente favorendo le loro tasche i loro interessi e quelli di tutta la catena partendo dai librai fino agli Editori, cambiano edizione a tutti i testi scolastici dei nostri figli mentre loro li ricevono GRATIS per i LORO, obbligando noi a liste di 500/600/700 Euro dalle Medie alle Superiori. Sono queste le cose di cui bisogna vergognarsi caro Sindaco e Assessore, “il Caro Personale Docente” che smantella la libertà delle nostre famiglie obbligate a grossi SACRIFICI, perchè, a un figlio nessuno dice di NO alla sua crescita culturale.
Per fortuna, l’Amministrazione Comunale non contenta quest’anno anche alle elementari chiede che si paghino i testi, VIVA i LIBRAI , VIVA gli EDITORI, VIVA i DOCENTI e VIVA quelli che si Preoccupano……………………
@ admin , x cortesia seleziona bene le foto da pubblicare , dai una cattiva immagine di eboli , ah ah ah ah