Inaugurato l’impianto fotovoltaico al Centro di riabilitazione dell’Associazione Anffas-Onlus di Salerno con il Sindaco De Luca.
L’Impianto fotovoltaico consente un risparmio di emissioni pari a 1,200 tonnellate e abbatte i consumi di energia nella misura di 14,500 euro all’anno per tutta la durata dell’impianto che è di circa 30 anni.
SALERNO – Grande festa questa mattina presso il Centro di riabilitazione Anffas-Onlus di Salerno per l’inaugurazione dell’impianto fotovoltaico realizzato dalla Restag S.r.l. Alla presenza del Sindaco Vincenzo De Luca, dell’Assessore all’Urbanistica Domenico De Maio, del Presidente Salvatore Parisi, del Consiglio di Amministrazione e delle famiglie, l’Associazione ha vissuto una giornata storica.
L’impianto consentirà infatti all’Anffas, fondata oltre quarant’anni fa da Giovanni Caressa, un risparmio di emissioni pari a 1,200 tonnellate e di abbattere i consumi di energia nella misura di 14,500 euro all’anno per tutta la durata dell’impianto che è di circa 30 anni.
“L’Amministrazione comunale di Salerno – ha sottolineato il Sindaco De Luca – considera questa iniziativa un vero e proprio atto di coraggio, in un momento nel quale i tagli agli Enti Locali sono devastanti e il terzo settore è chiamato a dei sacrifici enormi. Nonostante la società si stia imbarbarendo per risparmiare ad ogni costo, anche sulla pelle dei cittadini, il Comune di Salerno non ridurrà di un solo euro le risorse per i servizi sociali”.
L’Anffas Onlus di Salerno costituisce un importante e prezioso punto di riferimento sul territorio per tantissime famiglie: da Vietri ad Agropoli, l’Associazione assiste circa 300 cittadini con disabilità intellettiva e relazionale e supporta quotidianamente i loro familiari attraverso attività di informazione e consulenza nonché promuovendo campagne di sensibilizzazione a tutela del diritto alla salute e a una vita dignitosa delle fasce deboli.
“La realizzazione dell’impianto – ha detto emozionato il Presidente dell’Associazione Salvatore Parisi – risponde a una duplice esigenza: quella di rispettare l’ambiente oltre che di ridurre una delle voci di spesa più elevate a fronte dei notevoli costi che già quotidianamente l’Associazione sostiene per l’assistenza socio-sanitaria in un quadro generale di politica sanitaria regionale deludente e penalizzante”.
I lavori all’impianto sono stati eseguiti in circa 20 giorni hanno consentito il riutilizzo (e ripristino parziale) di pensiline pre-esistenti destinate a coprire i parcheggi, non si sono pertanto utilizzati spazi aggiuntivi, anzi è stato migliorato l’aspetto estetico del centro. Sono state coperte alcune falde del tetto della struttura principale proprio per raggiungere la potenza necessaria a soddisfare interamente i bisogni energetici della struttura e adeguate le cabine elettriche esistenti per renderle attuali da un punto di vista normativo e funzionale.
Va aggiunto, inoltre, che grazie al Quarto Conto Energia l’Anffas-Onlus di Salerno beneficerà di un contributo pari a circa 25,000 euro all’anno per tutta l’energia “verde” generata, cifra che consentirà all’ Anffas-Onlus di Salerno, grazie ai raggi del sole, di ricavare circa 500,000 di euro in 20 anni e di completare il pagamento dell’impianto.
I materiali utilizzati sono di primissima qualità, a partire dai moduli fotovoltaici di tipo Monocristallino ad elevata efficienza (15%) di recente classificati dalla rivista specializzata Photon come i moduli n. 2 al mondo in termini di prestazioni, per finire agli inverters, trasformatore e quadri di comando.
Caratteristiche fondamentali dell’impianto:
- Potenza di Picco Impianto: 64,26 kW
- Numero moduli fotovoltaici installati: 252
- Potenza di ogni moduli fotovoltaico: 255 W
- Numero Inverter (convertitori di corrente): 2.
- Elettricità Annua Generata: circa 80,000 kWh
- Risparmio di CO2 (Anidride Carbonica, maggiore elemento causa dell’effetto serra) immessa in atmosfera: 40 tonnellate all’anno, considerando la vita di un impianto fotovoltaico pari a 30 anni, si ottiene un risparmio di emissioni pari a 1,200 tonnellate.
- Risparmio di SO2 (Anidride Solforosa principale causa delle piogge acide) immessa in atmosfera: 73 kg all’anno, ovvero 2,2 tonnellate in 30 anni
Salerno, 15 settembre 2011
Cito da http://www.robertosaija.it: “L’Italia è ancora in tempo a inserirsi nella filiera del fotovoltaico non solo nella produzione di pannelli ma anche nella ricerca tecnologica e di nuovi materiali. Ci sono gli elementi per diventare leader del settore a livello mondiale”