Manovra incostituzionale e contro i referendum. Il Forum dei Movimenti per l’Acqua si mobilita e scende in piazza.
Il 6 settembre i Forum scioperano con i sindacati il 7 con proprie manifestazioni a Roma sotto il Senato e in Italia sotto le Prefetture.
ROMA – Il Governo Berlusconi con il barbaro Bossi e il Ragioniere prestigiatore Tremonti ci riprovano, e quello che è uscito dalla porta come le battaglie vinte sui Referendum, entra dalla finestra, con la riproposizione della privatizzazione dei servizi pubblici locali, disconoscendo di fatto i risultati referendari.
Un tentativo che rimette in moto una protesta e rilancia l’azione dei Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua che sarà in campo, nei prossimi giorni, per contrastare l’approvazione di una manovra economica iniqua e sbagliata. Una manovra che non solo colpisce pesantemente le fasce più deboli della popolazione, ma attacca anche i principi costituzionali fondamentali, da quelli relativi al mondo del lavoro fino alla stessa democrazia, esercitata a giugno dalle italiane e dagli italiani attraverso lo strumento referendario.
Il provvedimento ripropone infatti, all’art. 4, la privatizzazione dei servizi pubblici locali, disconoscendo di fatto i risultati referendari con cui, in modo netto e chiaro, il popolo italiano ha detto no alla cessione al mercato dei beni comuni e no ai profitti sull’acqua. In questo modo si calpesta la forte domanda di partecipazione alla vita politica del paese che è venuta dai referendum del 12 e 13 giugno.
Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, come ha sempre fatto e sulla base delle modalità con cui si relaziona con le organizzazioni sindacali, parteciperà sia allo sciopero generale indetto per il 6 settembre dalla CGIL che a quello indetto nella stessa giornata dai sindacati di base (USB, Slaicobas, ORSA, Cib-Unicobas, Snater, SICobas, USI).
Inoltre il popolo dell’acqua sarà in piazza il 7 settembre con proprie mobilitazioni, a Roma sotto il Senato e nei territori sotto le prefetture, per dire a gran voce che su referendum e acqua indietro non si torna!
Roma, 4 settembre 2011