Chiesa, canonica e scuola dell’Aversana sono ancora del Demanio.

Rocco è D’accordo con Frezzato e vuole chiarimenti ma chiede anche l’annullamento della delibera. I beni non sono alielabili senza un reale titolo di proprietà.

BATTIPAGLIA – A tenere banco in questo scorcio d’estate a Battipaglia, sono ancora i Beni comunali e la loro vendita affidata alla Società veicolo che dovrebbe valorizzarli, e se il caso alienarli. Come se non bastasse a complicare le cose, nel momento in cui l’Amministrazione comunale decide attraverso la sua società di mettere in vendita, dopo l’Americanino, anche la Chiesa e la scuola dell’Aversana, che tra l’altro si è scoperto non vi sia nemmeno un titolo certo di proprietà.

Su questa ultima rilevazione le opposizioni hanno scatenato un vero e proprio fuoco di sbarramento, e tra questi il Consigliere dell’MPA Adolfo Rocco. “In data 02-09-2011, – dichiara Adolfo Rocco – ho ricevuto prot.n.64461, a firma  del Reponsabile Area Patrimonio, ing. Franco Ruggiero e del Dirigente del settore, architetto Fausto Dragonetti avente per oggetto” richiesta titolo di proprietà chiesa di Aversana, casa canonica e scuola, riscontro a prot.n.60705 del 10-08-2011 (Dopo un ‘attesa di venti giorni!).

Nella comunicazione – continua Rocco – ho ricevuto la copia stralcio della deliberazione di Giunta Regionale n.479 del 21-03-2008-pubblicata sul B.U.R.C n.18 del 05-05-3008 recitanti. ”beni comunali ex ERSAC – determinazioni – e copia della nota del settore “Demanio e Patrimonio “ della Regione Campania-prot.n. 2011°483317 del 20-06-2011-acquisita al prot.del Comune di Battipaglia in data 20-07-2011 al n.5563

Gli scriventi – prosegue Rocco – non hanno esibito altro, pertanto proprio dalla lettura del secondo atto, i beni, che sono stati oggetto della delibera giuntale n.61 del 07-05-2011 e la n.73 delibera del consiglio comunale per un’alienazione, appartengono all’ Agenzia di Demanio, che ,ha invitato il Comune di Battipaglia a indirizzare apposita istanza per il trasferimento dei Beni. Il prot .è il n.55633 del 23-07-2011(data di acquisizione all’Ente locale).

Pertanto – conclude il capo gruppo dell’MPA Adolfo Rocco – si è in linea con la richiesta del dr. Franco Fezzato, subcommissario dell’UDC, chiedendo in aggiunta ulteriori chiarimenti sulle delibere, che hanno messo in agitazione i cittadini dell’Aversana, il parroco don Franco Izzo, l’intera cittadinanza per un’alienazione, di beni di cui non ha ancora titolo il Comune .

Battipaglia 02-09.2011