In un comunicato la Società ha annunciato di aver convocato con urgenza per il 23 agosto un Tavolo di concertazione.
All’Azienda stanno a cuore le sorti dei 101 dipendenti e si proclama vicina ai suoi lavoratori ritenendo di avere già evaso alcune richieste a base dell’agitazione.
BATTIPAGLIA – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa, pervenutoci dalla Società Alba Srl, che esprime la propria posizione circa lo stato di agitazione proclamato dai lavoratori della Società, annunciando che per il 23 agosto è stato convocato un “Tavolo di Concertazione” per dirimere la vertenza in atto.
Prendiamo atto della volontà da parte della Dirigenza della Società ALBAecologia di risolvere la vertenza sollevata dai lavoratori e di aver convocato il “Tavolo di Concertazione” per il 23 agosto prossimo, sperando si instauri un clima sereno, indispensabile per i lavoratori e per la stessa Azienda. Clima invero che negli ultimi mesi, e proprio per la decisione intrapresa della scissione della Società “Madre” ALBA NUOVA, si è venuta a creare.
Si confida per questo, in una risoluzione rapida della vertenza, ma anche nella volontà politica da parte del Sindaco di Battipaglia, Giovanni Santomauro, dell’Amministrazione Comunale e del Consiglio Comunale, di affrontare i problemi, tutti di natura politica, che hanno accompagnato e continuano a seguire il cammino di queste Società.
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Comunicato stampa
ALBA S. r. l.
A tutti gli Organi di Stampa
Facendo seguito agli Articoli a mezzo stampa, presenti su alcuni quotidiani locali, in merito allo stato di agitazione proclamato dai lavoratori della società, Alba srl sottolinea che:
In un contesto di crisi che interessa l’intera economia mondiale ed in modo preoccupante quella italiana, è oltremodo strano e poco coerente accusare un’azienda come l’Alba ecologia, che pur essendo municipalizzata e pertanto sottoposta alle difficoltà economiche che pesano sugli Enti locali, riesce a garantire il servizio alla città e gli stipendi ai propri lavoratori.
Aver denunciato un comportamento antisindacale per un’azienda, solo e soltanto perché ha ritardato a formulare per iscritto alcune risposte in merito a richieste che, seppur legittime, hanno necessità da parte della dirigenza aziendale, di essere evase nei tempi opportuni e che in un momento emergenziale come questo, sono sicuramente in secondo piano rispetto alle attività di gestione del servizio e di ricerca delle risorse economiche per fare fronte a tutti gli impegni economici assunti, lascia perplessi.
L’Alba srl, a differenza purtroppo di altre aziende sia pubbliche che private, ha in ogni caso sempre onorato il pagamento degli stipendi e di tutte le mensilità, sino a quella attuale, così come per la prossima. Ha pagato le quattordicesime mensilità, sta pagando quanto dovuto per le contrattazioni di secondo livello (tra l’altro anche queste oggetto di rivendicazione nello stato di agitazione), ha già pagato il 30 % del rimborso relativo al 730 dei singoli lavoratori (anche relativo ad annualità pregresse e precedenti all’attuale gestione), ha pagato gli oneri del 770 per le ritenute di acconto dello scorso anno (relativo ad annualità precedente all’attuale gestione).
In merito alla sicurezza del parco automezzi, è necessario sottolineare che nonostante la vetustà dello stesso, si stanno garantendo tutte le azioni tese a garantire sia la manutenzione ordinaria che straordinaria degli automezzi, oltre che si sta predisponendo un piano di ammodernamento dello stesso.
Inoltre prima che le Organizzazioni sindacali protocollassero lo stato di agitazione, l’Azienda aveva già evaso alcune delle richieste formulate, basti vedere la trasmissione, antecedente, di documentazione richiesta per alcuni punti di essa, ed inoltre si è subito adoperata per convocare un urgente tavolo di concertazione per la data del 23 agosto pv, anche in riferimento ad una precedente richiesta di incontro dell’Azienda, tesa a stigmatizzare il comportamento delle RSU aziendali, che nel corso di un’assemblea dei lavoratori, ha consentito l’accesso a persone estranee all’Azienda.
Alba srl è al fianco dei lavoratori, e con i propri dipendenti intende svolgere al meglio i servizi per la città di Battipaglia, nonostante le difficoltà economiche e le difficoltà evidenti a tutti dell’intera gestione del Sistema Rifiuti.
Pertanto invitiamo tutti coloro (dipendenti e Aziende private che lavoro nel ciclo dei rifiuti) che hanno a cuore le sorti dei 101 dipendenti e della propria città, a lavorare serenamente per la risoluzione delle problematiche, tralasciando azioni deleterie e cercando insieme di lavorare per la città, a difesa del proprio posto di lavoro.
ALBA S. r. l.
Battipaglia, 21 agosto 2011