Sarà realizzato un “Parco Canile”: Intesa Comune-Associazione “Amici a 4 zampe”

Firmato il protocollo d’intesa Comune-Associazione “amici a quattro zampe”, per la realizzazione di un struttura da destinare a “parco-canile”.

I cani saranno censiti, curati e assistiti, per tutelarli e prevenire il randagismo fino a favorirne l’adozione.

Canile

EBOLI – L’Amministrazione Comunale di Eboli e l’Associazione “Amici a quattro zampe” hanno stipulato un protocollo d’intesa, della durata di cinque anni, volto alla realizzazione di una struttura da destinare a “Parco-Canile”, che fornirà ristoro e riparo a circa 30 cani. I cani ospitati godranno di cure, cibo e di ogni medicazione necessaria, e saranno censiti allo scopo di essere adottati, così come previsto dalla L.R. 16/2001 sulla prevenzione del randagismo e la tutela degli animali d’affezione.

A firmare l’importante protocollo d’intesa è stato, su delega del Sindaco di Eboli Martino Melchionda, il Presidente del Consiglio Comunale di Eboli Luca Sgroia.

“Ogni iniziativa volta alla tutela degli animali d’affezione, quali cani e gattispiega il Presidente Sgroia è un gesto di fondamentale importanza e valore, attraverso il quale una Comunità dimostra i livelli di civiltà raggiunti. Eboli è all’avanguardia su questo come su molti altri temi. Sono stato ben feliceprosegue il Presidente del Consiglio Comunale di Ebolidi sottoscrivere a nome della Città questo protocollo d’intesa, grazie al quale numerosi cani randagi potranno ricevere cure affettuose, e potranno poi essere adottati dalle famiglie ebolitane che vorranno  prenderli con sé. Si tratta conclude Sgroia di un ulteriore passo in avanti, compiuto assieme ai volontari dell’Associazione ‘Amici a quattro zampe’, che consentirà ad Eboli di porsi all’avanguardia su temi fondamentali. A questo proposito voglio ringraziare la Signora Mariarosaria Borriellopresidente dell’Associazione – e tutti i volontari che generosamente impegnano parte del loro tempo per aiutare i nostri amici a quattro zampe”.

Eboli, 17 agosto 2011

41 commenti su “Sarà realizzato un “Parco Canile”: Intesa Comune-Associazione “Amici a 4 zampe””

  1. Il presidente del Consiglio comunale Luca Sgroia è stato quello che su mia richiesta, ben più di un anno fa, di aiutare i randagi ebolitani e dare voce anche a chi la voce non ce l’ha, mi ha risposto testualmente che “ci sono cose ben più importanti che riguardano le persone e nello scegliere, avrebbe scelto le persone agli animali.”.Spero per chi gestirà questo rifugio, che ci saranno tutti i passaggi fondamentali che vanno dal recupero del cane per strada fino all’adozione.Facile finire sul giornale come notizia eclatante, ma a me viene da ridere sinceramente.Auguri.

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  2. ma guarda, non si tratta di smascherare nessuno, dal momento che la nostra conversazione è avvenuta su facebook e gli ho anche mostrato apertamente il mio disappunto sulla “scelta” fatta.L’adozione di un cane, adulto o cucciolo che sia, non è affatto cosa semplice, c’è un iter da percorrere che non tutti seguono. spenti i riflettori la realtà è ben diversa da quella rosea che appare da un articolo di giornale.so già come finirà…il rifugio intasato di cani o di cani dati in adozione a chissà chi, che si ritroveranno di nuovo per strada, come è già avvenuto, problema sul quale sono intervenuti altri ben degni volontari, non iscritti a nessuna associazione, come la sottoscritta.Ho fior di testimoni riguardo a quello che dico, non ho paura di niente.

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  3. Essendo chiamato in causa in prima persona, mi sento di dover intervenire per alcune precisazioni che credo siano doverose. La conversazione a cui si riferisce la signorina Marianna Genovese, la ricordo bene, mi spiace che però la stessa abbia omesso il dettaglio che verteva su di un cane che era stato accalappiato perchè si diceva avesse morso una bambina. Preciso che non so se il fatto in questione fosse vero o meno, sta di fatto che mi permisi in quel caso di sottolineare che accanto alla legittima solidarietà nei confronti degli animali, doveva trovar spazio anche una ancor più legittima solidarietà nei confronti di una bambina e di una famiglia. Questo fu il mio intervento. E anche io non temo smentite in tal proposito. Ciò detto sono veramente dispiaciuto, invece, del commento superficiale e offensivo del Prof. Cicalese, il quale senza nulla dire sull’articolo pubblicato nè minimamente approfondire la questione trattata si è sentito in diritto di esprimere un giudizio che trovo sinceramente un po’ volgaratto. Concludo, sperando, che ci sia anche lo spazio per qualche commento sul merito dell’iniziativa. Io l’ho sottoscritta, su delega del Sindaco, perchè conosco la passione, la dedizione e l’atteggiamento totalmente disinteressato dei volontari (sottolineo volontari) dell’associazione “amici a 4 zampe”, i quali hanno chiesto una vicinanza e una solidarietà alle istituzioni per un’iniziativa che è tutta loro e che finanziano con fondi propri. Che poi sul territorio vi siano altre persone sensibili a queste tematiche e che le stesse si impegnano nessuno lo nega e il loro contributo è sempre ben accetto e gradito.

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  4. Condivido le tue riflessioni.Forse ho usato una frase un pò pesante,però gli amministratori pubblici si devono assumere le proprie responsabilità fino in fondo.
    Non si possono fare pubblicità gratutita sulla pelle di poveri animali. E’ necessario seguire tutta la procedura prevista dalla normativa in materia,perchè adottare un cane sarebbe come adottare un bambino. Questi meravigliosi amici dell’uomo non devono mai essere utilizzati come materia di passeggero trastullo affidati a persone superficiali e quant’altro

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  5. Questa del parco canile e’ una di quelle boiate in classico stile Merdogna!
    Aspettate che lo sappiano i dirigenti e gli amministratori del canile di Salerno, quello, per intenderci, che fino ad ieri ha ospitato i cani accalappiati ad Eboli, per quattro soldi : ne porteranno 30 dalla signora Borriello, 45 a casa di Sgroia e 45 dall’assessore Magliano. Ma avete fatto caso alla corsa quotidiana alla fotografia sul giornale che fanno questi ometti ? Mi ricorda tanto quella barzelletta che andava di moda ai miei tempi e cioe’ : c’erano nu’ mericano, nu’ tedesco e nu’ napolitano e il napoletano vinceva sempre perche’ la sparava sempre piu’ grossa….questa e’ la merce …. e questa per il posto che occupano(gli ometti) e’ ritenuta, dai loro supporters, la migliore. In definitiva questa dei cani e’ la stronzata piu’ stronzata dell’estate 2011. Vogliamo scommettere che quando l’abate Martino ritorna dalle ferie, prendera’ a schiaffi il piccoletto?
    Pensate all’incidente diplomatico che ha causato : una decisione che doveva prendere Magliano, viene presa da Sgroia e questo viene catapultato sulle cinquanta copie di giornali che vengono venduti ad Eboli al posto dell’assessore canino. Nun v”a putit’ piglia’ cu ‘e criature, ha sbagliat’, sta’ mparando e tu Marti’ nun te permettere cchiu’, quanno sbaglia chiama ‘o frate chiu’ gruosso? Sta’ povera anema innocente nun tene pure isso ‘o diritto e se fa nu’ giro ncoppa ‘o giurnale? Tutti giorni Magliano, Mastrolia, Cicia e perfino il comandante dei vigili, nun se ne puo’ piu’!

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  6. non ho parole…l’amministrazione è pregata di preoccuparsi e di occuparsi dei reali problemi riguardanti il randagismo e di capire chi realmente si occupa quotidianamente dei randagi sul territorio invece di fare politica. se le cose stanno così siete riprendevi i quasi 100 cani che avete e che noi MANTENIAMO sul rifugio Monti di Eboli.
    Complimenti ai politici ebolitani.

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  7. demagogia spicciola, belle parole e pochi fatti. noi siamo stanche fisicamente. eboli è in emergenza randagi e non è di certo con un bellissimo articolo che si risolve il problema. complimenti!

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  8. Il VOLONTARIATO è un’attività libera e gratuita svolta per ragioni private e personali, che possono essere di solidarietà, di giustizia sociale, di altruismo o di qualsiasi altra natura.
    Può essere rivolto a persone in difficoltà, alla tutela della natura e degli animali, alla conservazione del patrimonio artistico e culturale. Nasce dalla spontanea volontà dei cittadini di fronte a problemi non risolti, o non affrontati, o mal gestiti dallo Stato […] Per la legge italiana il volontariato organizzato nelle associazioni ha le caratteristiche previste dalla Legge 266/1991 che sono:
    -gratuità assoluta delle prestazioni fornite dai volontari in modo personale e spontaneo
    -divieto assoluto di retribuzione degli operatori soci delle associazioni. (Fonte Wikipedia)
    Con questo voglio far capire alle giovani “VOLONTARIE” ebolitane il vero significato della parola volontariato…fatto di sacrifici sia fisici che danarosi,prestati senza contropartita economica.Per quanto riguarda la gestione delle adozioni,rilasciare sul territorio cani con microchip non intestati (Volanti) non è il modo giusto per trattare il fenomeno del randagismo…noi invece cerchiamo di farli adottare anche fuori dal territorio Comunale,essendo in buoni rapporti con associazioni di altre citta’ (che funzionano molto bene) o cercando altre vie per farli adottare,avendo una lunga esperienza (circa 15 anni) conosco bene qual è l’iter di adozione per i nostri amici randagi…forse pecco di modestia,ma nessuno dei cani che “Amici a 4 Zampe” ha fatto adottare è stato ritrovato per strada nei periodi successivi,a differenza di cani che in questo periodo stiamo ritrovando, che sono microchippati e intestati ad altre associazioni che per comodità li rilasciano sul territorio…quindi non venitemi a parlare di rifugi intasati, di cattive adozioni e di finanziamenti pubblici….perche nessuna di queste tre cose ci riguarda….a differenza di qualche altro presente sul territorio..quindi penserei principalmente al bene degli animali…visto che è il nostro obiettivo principale…non darei tanta retta alla politica e ai soldi…
    P.S. Quando la nostra situazione non sarà più “gonfiata” dai giornali….inviterò personalmente, a prendere atto del nostro lavoro,chi l’ha considerata una “boiata” e molto finemente una “cazzata”,e a chi vede la pagliuzza nel nostro occhio e non la trave nel proprio.
    Buon lavoro con gli animali,visto che Voi signori lo vedete come tale.

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  9. @Presidente Amici a 4 zampe. Ma perchè te la prendi tanto? Le critiche erano solo rivolte a quegli amministratori che,in maniera superficiale o,peggio, per farsi un pò di pubblicità occulta,approfittano di ogni occasione pur di ottenere una citazione sulla stampa. Il vostro lavoro è senz’altro encomiabile e,ogni forma di volontariato va incoraggiata e sostenuta. Se credi veramente in quello che fai,prosegui per la tua strada senza scendere in polemiche che non dovrebbere riguardarti e senza difendere chi, ha tutti i mezzi per farlo in prima persona e che,comunque deve accettare le critiche costruttive perchè è pubblico amministratore.
    Vincenzo Cicalese

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  10. Il vero problema è la incapacità di collaborare e comunicare.Da anni c’è una lotta interna tra le varie associazioni che si occupano di cani e qesto non fa che indebolire le associazioni stesse e fare il gioco dei politici che,non avendo un unico riferimento sul territorio usano due pesi e due misure:Dividi et impera.Le divisioni non portano da nessuna parte,se è vero che si opera esclusivamente per il bene degli animali si dovrebbero mettere da parte i personalismi e fare fronte comune per affrontare la piaga del randagismo che,come le altre emergenze del nostro territorio,sono ben lontane dall’essere risolte.i cani randagi sono di proprietà del sindaco il quale è obbligato dalla legge a occuparsene,noi volontarie spesso gli togliamo le patate bollenti dalle mani e in cambio otteniamo solo false promesse:creazioni di rifugi,pagamenti di rette arretrate ecc…ecc..Soltanto la vera associazione tra di noi sul territorio e il fare fronte comune per far rispettare i diritti dei nostri amici a quattro zampe potrebbe darci qualche risultato e obbigare che di dovere a dare delle risposte concrete e non false promesse.Eboli più che la città delle Associazioni è la città delle Dissociazioni…Uniti si vince!
    Antonella Dell’Orto…volontaria per necessità…e non perchè :”non ha altro da fare…”

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  11. Caro Julius Evola (e già il soprannome che utilizzi fa comprendere che persona tu sia), non sarebbe per te più dignitoso ammettere senza remore che, in realtà, sei il primo che un paio di righe su quelle 50 copie di giornale vendute a Eboli vorresti ti fossero dedicate? una foto, anche piccola? credo proprio sia questo il motivo per cui spargi veleno su tutto e tutti, anche sul lavoro di chi la politica la fa per passione ideale e senza alcun retropensiero. Ma rassegnati: una nullità come te quelle due righe non potrà mai leggerle su se stesso, se non in un eventuale articolo di cronaca nera!

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  12. Marianna Genovese? chi sarà mai? ah, si, è forse quella Marianna Genovese sorella di quel Marco Genovese che sta nella segreteria del Pd diEboli, accolito dei socialisti di Salvatore Marisei e Carmelo Conte? si, è proprio lei, il che spiega, caro Sgroia, perché si è ricordata di quella frase a distanza di un anno ed ha voluto trascriverla decontestualizzandola capziosamente…. povera Eboli! quanta pena, poi per l’abitudine tutta ebolitana di essere, specie se si opera nello stesso settore, l’un contro l’altro armati: ristoratori contro ristoratori, associazioni animaliste contro altri animalisti, comitati di quartiere o pseudotali l’uno contro l’altro! io credo che a Eboli la società civile sia ben peggiore della pur non eccelsa classe politica che la rappresenta. In questo, proprio Sgroia è secondo me una lodevole eccezione…. lo ricordo impegnato in politica da quando aveva 15 anni, e non ne ricordo iniziative strumentali o demagogiche.

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  13. @ luigidi. E’ vero: ogni popolo merita la classe politica che si sceglie! Così noi Italiani ci siamo meritati Berlusconi per quasi un ventennio; ma prima ancora,ci meritammo Mussolini per un altro ventennio! Solo che ambedue ci hanno portati a disastri umani,civili,economici e sociali incalcolabili.
    Ora luigidi,un altro anonimo ebolitano,addirittura ci vuole insegnare che non meritiamo questa classe politica perchè,noi della società civile saremmo “ben peggiori” dei nostri bravi amministratori!
    Siamo veramente alle COMICHE FINALI. Certe volte si diventa ridicoli anche involontariamente. E in tal caso la comicità rasenta la tragicità!
    Ma dove vivi egregio luigidi? Per non dire chi ti paga per fare certe affermazioni?
    E come ti permetti di offendere le donne sol perchè sono sorelle di “uno che sta nella segreteria del PD” ? Non appartengo a questo Partito e neanche conosco Marianna Genovese ma,già il fatto che mette la propria firma sotto le cose che scrive, dimostra di essere una Donna con la “D” maiuscola. A differenza tua che,nascondendoti nell’anonimato, ti palesi come un piccolo uomo o un semplice xxxxxxx di Luca Sgroia. Il quale non ha bisogno di difensori d’ufficio come te che gli arrecano più danno che bene. Infatti, a parte le polemiche, Luca gode della mia ammirazione perchè è stato uno dei pochi, sceso in politica giovanissimo e che ha saputo mantenere quella coerenza che a tanti altri è mancata.

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  14. @Vincenzo Cicalese: egregio Preside Cicalese, è assolutamente vero che chi rappresenta le istituzioni o svolge attività politica deve essere pronto a ricevere critiche costruttive e, se del caso, trarne insegnamento. Ma nel suo primo post, ne converrà, di costruttivo non c’è proprio nulla, ed è oggettivamente una volgare aggressione a freddo, che, mi perdoni, non fa onore alla sua professione ed alla sua storia, che ben conosco e che rispetto, proveniendo io stesso dal suo medesimo percorso politico cui ho dedicato impegno e passione per tanti anni. Ma, tornando alla sua riflessione: lei, per il lavoro che svolge con dedizione, rappresenta una istituzione, quella scolastica. Sono certo che accetterebbe senza difficoltà una critica, proveniente da un suo allievo, che sia educata e costruttiva, che ne farebbe tesoro. Sono altrettanto certo che respingerebbe con sdegno illazioni volgari ed affermazioni faziose. Ci rifletta, la prego.

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  15. Io non riesco a capire perche’ un servizio che viene reso volontariamente e gratuitamente da “Amici a 4 zampe” debba essere sponsorizzato dal Comune, quando il Comune ha gia’ affidato all’ associazone “Amici a millepiedi” l’incarico di accudire e curare i cani fatti accalappiare dal Servizio Veterinario dell’ASL.
    Sembra, a leggere quello che scrive la signora Borriello, che i cani che se la fanno ad Eboli abbiano la tessera di partitto, infatti da quanto afferma la signora si capisce che l’altra associazione non fa benissimo il proprio lavoro, infatti la signora Borriello dice che sono stati trovati abbandonati sul territorio comunale animali, in precedenza, affidati al canile “Millepiedi”, che per motivazioni di carattere economico verrebbero fatti entrare dalla porta e fatti uscire dalla finestra, In conclusione la signora e’ scesa in campo unitamente al “delegato” del sindaco per mettere a posto le cose, brandendo sciabole luccicanti, sottraendo le povere bestie al partito delle scarcerazioni e dell’indulto facile. L’intervento di nostra signora del cane e’ molto simile alla pubblicita’ di un noto confetto che serve a migliorare l’alito : prendete il mio, il mio e’ piu’ profumato e qualcuno alla fine ci ha creduto ma ….l’alitosi e’ rimasta. Ma volete vedere che, alla fine, i nostri politici, che hanno sbagliato tutto per quanto riguarda la gestione politica di una citta’, sono riusciti a sistemare i cani di Eboli? Chi ben incomincia e’ alla meta’ dell’opra : oggi e’ toccato ai cani, domani forse tocchera’ anche agli esseri umani.

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  16. Egregio signor LuigiDl,
    visto che sono chiamato in causa dico due parole anche io. Se proprio vuole saperlo sono il fratello di Marianna Genovese e conosco benissimo la sua passione per gli amici a quattro zampe. La stessa passione che credo, anzi sono sicuro, anima tutti i volontari (sotto qualsiasi forma) sul territorio. Anche io, come Antonella Dell’orto, credo che il fatto che siano divisi è un male.
    Ma quello che mi preme farle sapere è che io nel PD non sono “stato accolto” nè da Marisei e neanche da Carmelo Conte. E sa perchè, essenzialmente per due motivi: primo perchè se passa il termine “accolto” credo di esserlo stato da parte di tutto il partito, secondo perchè credo che ogni tesserato, addirittura elettore, non ha bisogno di “accoglienza” all’interno del PD; non vi è alcuna dogana. Non sono mai entrato nel dibattito tra mia sorella e l’amico Sgroia, perchè entrambe sono persone adulte che non hanno bisogno di terzi attori; solo chi è abituato a sparlare a vanvera, evidentemente come lei, poteva fare un intervento di tale portata.

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  17. Se luigidl è uno dei nostri amministratori no comment: tutto quadra!
    Se non è un amministratore sarebbe da apprezzare almeno per il coraggio di ciò che sostiene: la società civile è peggiore di chi ci rappresenta(sic!!!)
    …Tranne Sgroia, il che ci consola molto.
    Molto coraggiosa anche la critica all’abitudine tutta Ebolitana di sparlare di tutto e tutti,specialmente dei propri amministratori e specialmente di quelli più giovani entrati in politica in età adolescenziale, che cercano di venire incontro sia ai bisogni dei loro amministrati umani che a quelli degli animali che bazzicano il territorio (con un occhio benevolo ai bisogni dei primi,naturalmente).
    E fin qua potrei essere anche d’accordo: trattasi di una categoria di amministrati davvero spregevole, una marmaglia di gossippari, spettegoloni e attaccabrighe inconcludenti peggiore dei propri rappresentanti (…tranne uno).
    Chi però non saprei davvero classificare, perchè va ben oltre la pena che farebbe questa nostra infima società civile,è proprio questo “signore” che, prendendo spunto dalla legittima critica di marianna genovese ( a cui peraltro aveva già risposto lo stesso Sgroia), dopo una squallido e melmoso ragionamento degno di un autentica serpe, arriva a persone che nulla c’entrano, additandone addirittura il fratello che sta nella segreteria PD ( …embè??? è una colpa?).
    All’incolpevole Sgroia faccio notare che se questi sono i suoi elettori la cosa è davvero preoccupante perchè ad essere votati da siffatta specie di cialtroncelli poi si corre il rischio di essere confusi per cialtroni, come dice il mio amico Cicalese.
    Marco Genovese invece ne esce alla grande. I miei complimenti! Specialmente se non si degna nemmeno di intervenire: i serpenti che sguazzano nel fango vanno lasciati macerare da soli.

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  18. che vergogna… che spreco di parole…alla fione sono solo gli animali a pagarci le pene……finitela!!!
    più fatti…meno parole!!!!!

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  19. @Marco Genovese: “accolito”, non “accolto”! il significato delle due parole è profondamente diverso, e Lei che è persona di cultura lo sa bene. Il giudizio di merito è evidente, lo confermo e me ne assumo ogni responsabilità.
    @compaesano: io no ho capito, in tutta franchezza, cosa dici….. in ogni caso, voglio rassicurarti: non sono un elettore di sgroia, voto centrodestra da anni, pur se con qualche riserva critica. Se vuoi, ti invio in forma privata al tuo indirizzo email il mio nominativo e i miei dati, così capirai che ti sto dicendo la pura verità!

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  20. @MI- Ho subito fatto ammenda per la mia prima frase.Infatti non avevo inteso bene i termini della discussione.Ho anche espresso il mio giudizio positivo su L.Sgroia,a prescindere dalle sue personali posizioni politiche. Ho sempre difeso tutti i giovani che hanno avuto il coraggio di mettere la propria faccia nel teatrino della politica ebolitana.
    A questo punto sono d’accordo con “raffica”: Speriamo che alla fine non siano i poveri animali a pagare le pene delle beghe tra noialtri umani…
    Ci vorrebbe un Trilussa,con un sarcastico sonetto, per mettere la parola fine su questa diatriba tra uomini e bestie.
    Grazie per l’attenzione. Vincenzo Cicalese

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  21. Bene, ho letto tutto molto attentamente.@Luca Sgroia: vero, ho omesso di dire che si trattava di un cane nello specifico che “si diceva avesse morso una bambina”, quello stesso cane di cui ho omesso il nome perchè conosciuto anche dalle pietre per strada, lei lo conosce Presidente?lei sa che la sottoscritta ha smosso un’intera città per fare uscire fuori il cane ingiustamente accalappiato, passando per la pazza della situazione, che non considerava il dolore di una famiglia, dando importanza solo all’animale, quello stesso animale che dopo essere stato crudelmente accalappiato ha dovuto essere sottoposto, in seguito alle testimonianze da me raccolte di cane non mordace, protocollate al comune (se le vada a leggere), ad osservazioni mediche, stressato ripetutamente e che ci ha messo più di due mesi per ritornare quello di prima?e quando io Le ho esposto il problema si è forse preoccupato di darmi ascolto o di andare direttamente al SUO dunque, dando per certo l’infausto e negativo episodio?ero o non ero una cittadina che le stava chiedendo aiuto?Mi permetta di esprimere , da cittadina, la mia perplessità su questa improvvisa importanza che lei ha dato al problema del randagismo.@Maria Rosaria Borriello:Felice che il suo progetto, Signora, sia andato in porto.Quando si fa il bene degli animali tutto va benissimo, ma mi permetta anche di dirle che non è la sola a risolvere i problemi legati all’abbandono degli animali, glielo dice una che pur di salvarli è stata più volte aggredita fisicamente, nonostante tutto ha continuato nel suo operato.Inutile ricordare alle giovani volontarie quale sia l’iter da seguire, perchè la sottoscritta, assieme ad altre ben degne persone, consegna il cane all’adottante già con il microchip, con le prime due vaccinazioni fatte, nonchè con sottoscrizione di obbligo di sterilizzazione e castrazione.E’ una questione di coscienza, o ce l’hai, o non ce l’hai.Sinceramente di come opera Lei a me non interessa, io opero secondo la mia coscienza e secondo un percorso che non mi fa mai perdere le tracce del cane, difatti ce li ho uno ad uno sotto controllo, anche a distanza.Se sottolinea, come giustamente deve, che il volontariato è astruso dal danaro, mi spiegherà a riflettori spenti come li manterrà questi animali nel rifugio, se non sarà anche lei sovraffollata così come sul Rifugio Monti di Eboli e Canile di Francolise, col quale il Comune ha protocollo d’intesa e non paga retta per sostenere cure e vitto per i pelosi.I miei auguri sinceri erano rivolti a questo, non alla sua persona, perchè le ripeto, ognuno opera come meglio crede.@Luigidl: Sono Marianna Genovese, non iscritta a nessuna associazione animalista nè ad alcun partito politico, cittadina ebolitana che se necessario se la prende anche col fratello, Marco Genovese,per far valere la sua causa.E’ un peccato nascere fratelli? Le ricordo che in primis mio fratello non ha bisogno di spinte da nessuno, poichè è innanzitutto coscienzoso, rispettoso, onesto nei comportamenti e dunque “accolto” dove liberamente scieglie di andare,soprattutto come persona perbene,con molto più cervello di Lei che mette in mezzo questioni che non interessano a nessuno e lontane dal problema che si sta affrontando.In secondo luogo, le garantisco che nella nostra famiglia, ognuno bada alle proprie cose in modo completamente autonomo, rispettando le scelte reciproche, pur condividendole o no.In quanto a quella frase che secondo lei è stata decontestualizzata, tanto da ledere la sensibilità del suo amico Sgroia, rispondo che non c’è stato nulla di fazioso,avrei scritto lo stesso se si fosse trattato di qualcun altro,di destra, sinistra che sia, poichè a me preme non fare politica, dalla quale sono completamente lontana, ma fare il mio lavoro e fare volontariato, con gli animali.Ora, detto questo, spero si legga semanticamente il tutto, il mio sfogo iniziale è stato assolutamente lontano dal fare politica, con un occhio rivolto a quegli zeri del mondo, che hanno la sola colpa di nascere e crescere allo sbando come nel Medioevo.Il tempo mi darà ragione, quando le casse del Comune saranno a secco e loro avranno fame.Questo lo dice una cittadina, nè una politicante, nè una volontaria.

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  22. @Vincenzo Cicalese: anche io ho un cane, cui sono molto affezionato…. trattasi di un bastardino trovato per strada, affettuosissimo e che vive a casa mia da 4 anni, aveva un mese e mi fu affidato per qualche giorno! Questo non vuol dire che abbia il diritto di definire “cialtrone” chi non ha preso le difese di un cane sospettato di aver morso una bambina, no? ammetta di essere stato superficiale, la prego! il che va bene per l’uomo del bar dello Sport, un pò meno per un uomo con la sua storia e che svolge la sua importantissima e delicata professione. Con stima, Ilario Massarelli

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  23. @Marco Genovese: Marco, la mia solidarietà per lo sciocco accostamento fatto da Luigidl fra la tua (posso testimoniare personalmente) fattiva e preziosa militanza nel Pd e la polemica nata su queste pagine fra tua sorella (che stimo per l’attività meritoria in difesa dei cani) e Luca (che stimo per l’impegno politico di tanti anni e la serietà che lo contraddistingue). @Luigidl: questo modo di pensare, questo fare dietrologia è sbagliato, e temo tipico della tua formazione politica.

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  24. QUESTO POST E’ AL LIMITE DELL’ACCETTAZIONE. PERTANTO TI INVITO ALLA MODERAZIONE.
    Per MI. Per quello che ha scritto non le avrei mai risposto, perche’ xx xxxxxx non sono degne di risposta. Ma poiche’ lei parla di cronaca nera vorrei darle un suggerimento : la compagnia che frequenta non e’ adatta a un giovane per bene quale sicuramente lei e’, pertanto lasci stare le difese d’ufficio a favore di gente che non lo merita e che quanto prima potrebbe, per quanto “combinato”, lasciarci, penso che il “bollettino ufficiale” della casta abbia sempre uno spazio disponibile per la pubblicazione della foto di gruppo. Io la capisco lei e’ legato …il bisogno… le difficolta’ …pero’ si astenga da difese che non depongono a suo favore. Per quanto attiene, poi, il mio nick name, dovrebbe documentarsi un poco meglio, perche’ lei ha una conoscenza limititatissima del personaggio che, anche se di DESTRA, e’, contrariamente a quanto lei pensa, tra gli intellettuali italiani piu’ conosciuti nel mondo. Io non saro’ mai ospite della pagina della cronaca nera, perche’ a differenza sua e dei xxxx xxxxxx sono una persona PER BENE.

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  25. QUESTO POST E’ AL LIMITE DELL’ACCETTAZIONE. PERTANTO TI INVITO ALLA MODERAZIONE.
    X MI. Ho dimenticato di chiederle una cosa, perche’ si e’ rizelato quando nel mio intervento ho parlato delle cinquanta copie di quotidiani vendute in citta’? E’ forse lei il delegato del sindaco per l’editoria e la stampa? Ha letto “la citta’ “di oggi?
    Se non l’ha letto le racconto su che cosa hanno incardinato la pagina di Eboli :
    sul furto avvenuto in casa Adduono. E’ possibile che, con tutti i problemi che i cittadini di Eboli hanno, si debba parlare del furto avvenuto in casa di un fantomatico imprenditore, della caduta dal trattore con conseguente slogatura di una caviglia di Vito Busillo o delle false e imponenti operazioni di polizia messe in campo dalla nostra, facente acqua da tutte le parti e non solo, Polizia Locale? Massare’ t”a pozz’ di’ ‘na cosa… xxx xxxx xxxx xxxx x.

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  26. Sono intervenuta non per elogiare il Nostro lavoro e/o screditare il Vostro…ma soltanto perchè siamo stati chiamati in causa dalle accuse e dalle vostre critiche,che hanno fatto nascere in noi soltanto la voglia di dimostrarvi sul campo e con i fatti il disinteresse politico ed economico e la correttezza nel nostro operato,senza mai perdere di vista l’obiettivo principale:il bene degli animali.Non abbiamo colori politici,e non siamo legati a nessun uomo politico,accettiamo soltanto l’aiuto di persone che possono sostenerci,qualsiasi sia la loro posizione…con questo mi tiro fuori dalla discussione perchè ho notato che sta diventando quasi una battaglia politica e personale,di cui non vogliamo far parte.
    P.S. non vogliamo sostituirci a nessuna associazione, e non pretendiamo di risolvere il problema del randagismo ad Eboli….facciamo quello che possiamo…e cerchiamo di farlo per bene,senza misurarci ad altri. Siete bravi a parlare dietro dei Nick Name facendo pesanti accuse…quindi non sapendo con chi sto discutendo..lascio a voi le belle cose…

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  27. E’ IL CASO DI INVITARVI ALLA MODERAZIONE, PRIMA CHE SI TRASCENDE.
    @julius evola: gli insulti da un anonimo xxxxxxx non li accetto…. dovrò chiedere il suo indirizzo ip al gentile admin, ed il suo indirizzo email, oltre al testo censurato, in modo da valutare se denunciarLa alla Polizia Postale. Buona serata.

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  28. Per Admin e MI.
    Questo della moderazione e’ una di quelle barzellette di cui si puo’ ridere per settimane. Questo e’ l’ultimissimo prototipo di moderazione “a corrente alternata”, infatti quando il dott. Massarelli scrive nel post del 20 agosto 2011, contro di me, queste testuali parole :”ma rassegnati :una nullita’ come te quelle due righe non potra’ leggerle su se stesso, se non in eventuale articolo di cronaca nera!”, dov’ era Admin? Secondo la logica perversa di MI chi scrive in anonimato deve subire le offese che ho riportato testualmente senza difendersi. Comunque mi sono accorto che ultimamente, dispiace dirlo, questo blog e’ scaduto, soprattutto quando si usano due pesi e due misure. Gli anonimi devono patire e chi si firma, invece, puo’ dire tutto di tutti con tutti senza incorrere nei rigori della censura di chicchessia. Mi sembra che, per quanto ha detto nel suo post, ci siano tutti i presupposti per quella denunzia di cui parlava sua signoria, che io naturalmente non faro’. Lei si e’ comportato come quelle persone che ridono, sparlano e prendono in giro tutti coloro che gli stanno intorno, ma nel momento in cui le vittime dei lazzi usano lo stesso sistema (risate, prese per i fondelli etc.) si rivolgono all’autorita’ giudiziaria. Comunque tolgo il disturbo e penso che mai piu’ interverro’ nelle vostre discussioni, anche perche’ mi sento come un pesce fuor d’acqua. La mia e’ stata semplicemente una reazione! Chiedo scusa se inavvertitamente ho offeso qualcuno, non per paura della polizia postale, perche’ io, e’ bene che lo sappiate, non ho paura di nessuno. A mai piu’ risentirci.

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    • Per Julius Evola –
      Come al solito di tanto in tanto c’é chi vuole dettare regole. Questo blog non è scaduto, perché non ha cercato mai “elevazioni”, così come non applico logiche perverse, semmai gli altri scadono, e voi, voi state tentando di applicare regole perverse in “casa mia”, pretendendo di imporle anche agli altri.
      Caro Julis, tu sei al pari degli altri un anonimo ed ho preservato e continuerò a preservare il vostro anonimato, ma non consentirò a nessuno di fare i guastatori.
      Spesso può sfuggirmi qualcosa e se è successo mi sono sempre scusato, l’ho fatto anche nei confronti di chi ha abusato e di chi malgrado tutto è stato maleducato.
      Nessuno è obbligato a scrivere, ma nemmeno è possibile in nome di una distorsione di principi di democrazia, scorazzare e imporre regole che altri per educazione subiscono.
      Rivolgersi alla Polizia postale? dovrei farlo io per tutte le volte che sono state aggredite su questo Blog, persone che si firmano con le proprie generalità ed esprimono liberamente il loro pensiero.
      Ce ne sono tanti che usano Nik Name, ma che nel corso dei loro interventi si sono presentati e poi hanno continuato ad usarli, esprimendo sempre correttamente le loro opinioni. Poi invece, ci sono quelli che pensano di essere abilitati all’insulto, all’aggressione, all’offesa, pretendendo che gli altri subiscano.
      Quali sarebbero i due pesi e le due misure?
      Forse per caso lasciar fare ad alcuni quello che vogliono? Mi dispiace non sono affatto d’accordo. Ci sono tanti modi per comunicare, uno dei quali è quello che ho fatto io da giornalista LIBERO, mettendo a disposizione la mia faccia e la mia professionalità ed intervenendo nella comunicazione a modo mio, ma garantendo a tutti, e dico tutti, in eguale misura gli spazi che mi sono costruito.
      Ogni tanto c’é qualche paladino delle libertà, che mal interpreta le libertà vere e si arroga il diritto di intorbidire ogni cosa e pensa di dare lezioni di libertà accusando gli altri di non esserlo.
      Si può dire tutto, ma quel tutto deve essere rispettoso della verità e non deve essere l’occupazione e la prevaricazione delle libertà altrui. Cerco nel mio piccolo di riuscire a creare un luogo dove chi vuole può vivere ed interagire con gli altri, visto che non ci sono più gli spazi di discussione, mi sforzo quotidianamente perché quei principi siano attuati. Ci sono riuscito? non lo so. Ma se non ci riesco, posso dire che almeno ci ho provato.
      Massimo Del Mese

  29. x MI: se mi consenti, la mia formazione politica non c’entra nulla…. esprimo solo le mie opinioni liberamente. E se non mi firmo col mio nome per intero è solo per evitare insulti di vari personaggi ambigui.

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  30. @ADMIN: Massimo, in realtà credo proprio che si sia già travalicato ampiamente il limite della decenza, e non da parte mia. Non dovrebbe essere consentito a persone che non hanno neanche il coraggio di firmarsi col proprio nome di offendere la dignità altrui. Ti prego, quindi, di fornirmi privatamente il testo non censurato dell’intervento di questo modesto emulo di Evola, in modo che io possa chiedere al mio legale se si ravvisano gli estremi per una querela. Ti ringrazio anticipatamente, e ti saluto con affetto.

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  31. @Massimo Del Mese. Pensavo che la questione PARCO CANILE fosse chiusa,dopo i diversi chiarimenti tra gli intervenuti. Ti esprimo la massima fiducia e solidarietà . Sei uno che che ha osato,ci ha provato e sta ottenendo anche risultati lusinghieri. Senza te non sarebbe stato mai possibile dialogare tra persone che neanche si conoscono sui più disparati argomenti.
    In quanto ad invocare la Polizia Postale,mi sembra davvero assurdo. Chi accetta di intervenire su questo blog deve correre anche il rischio di ricevere offese gratuite come è capitato anche a me tante volte. Ricordi? Qualche mese fa decisi di non scrivere più e di accettare la polemica solo tra persone che avevano il coraggio di firmarsi,in accordo con una proposta di Antonio Lioi. ma poi mi sono reso conto che avevi ragione ,perchè in questo modo il dibattito diventa più serrato e franco anche se ,dietro l’angolo,c’è sempre il rischio degli schizzi di fango lanciati più facilmente dagli anonimi. Apprezzo @ MI perchè a un certo punto si è firmato con nome e cognome,anche se,francamente, continuo a non ricordare chi sia.
    Per quanto riguarda @ Jiulius Evola lo invito a ripensare la propria presa di posizione,come ho fatto io.A me non danno affatto fastidio le persone che dicono pane al pane e vino al vino pur se non ne condivido le opinioni politiche. Anzi,la democrazia è bella proprio perchè tutti possono parlare e polemizzare anche animatamente. Altrimenti il dibattito tra benpensanti o tra chi la pensa allo stesso modo,diventa solo NOIA

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  32. Vorrei fare ancora alcune personalissime considerazioni sulle conseguenze di firmarsi sul blog.
    1- necessità di mantenere un aplomb consono al ruolo occupato nella società.
    Esempio: V. Cicalese persona autentica e verace che idealmente e immodestamente considero amico, più volte viene ripreso (e piu’ volte è costretto a scusarsi) perchè alcune sue schiette considerazioni non sarebbero consone al suo status di autorità scolastica. Se si presentasse con uno pseudonimo eviterebbe almeno questa “coglia” ( parola cara a mio nonno ebolitano verace).
    2- necessità di non scantonare in tempi in cui incazzarsi è necessario e doveroso pur se non sempre accettabile ne’ condivisibile.
    Esempio: Di Julius Ebola non ho mai condiviso nemmeno una virgola di quello che scrive ma lo leggo sempre con piacere per il suo stile originale, che un po’ gli invidio e che definirei “a fronn e limon”, stranamente, non volgare perchè
    raffinato da una elevata cultura che (incredibilmente) si percepisce di fondo. Speriamo ci ripensi e non si lasci intimidire da queste innocue seppur fastidiose minacce.
    Già queste due considerazioni da sole basterebbero per farmi frequentare questo blog solo a titolo di informazione e non per esprimere o sentire opinioni scremate e falsate da status sociali e cazzate varie oltre che innocue,politicamente parlando.
    x MI:
    vorrei far notare che il coraggio si puo’ vedere in tanti modi, generalmente uno più ridicolo degli altri. Per Lei si può definire coraggioso chi si firma in questo blog.
    A me invece un’affermazione del genere sembra ridicola come la maggior parte delle altre che leggiamo sui libri di storia scritti dai vincitori.
    E poi, per pura curiosità, la mia opinione quanto conterebbe per Lei se fossi “l’uomo del bar dello sport”?
    Il Suo atteggiamento mi ricorda quello di una certa intellighentia comunista e borghese che con l’unità sotto il braccio passeggiava per la piazza e con aria di superiorità e sufficienza etichettava ….il qualunquista, …il fascista,…il socialdemocratico,…il parrocchiano ecc. ecc.
    Poi un bel giorno hanno gettato l’unità e l’eskimo, si sono piazzati sulle poltrone di tutt’Italia e nessuno li ha più smossi( altro che socialisti), eccezion fatta per qualcuno, i migliori di loro, come l’ “amico” Cicalese ad esempio che si è costruito faticosamente un futuro diverso senza cercare il comodo posto al sole insieme ai “compagni” di un tempo.
    Lo dico con sincero rispetto, il Suo è un atteggiamento trito,ritrito, superato e nemmeno originale, se ha meno di 30 anni la cosa è preoccupante.

    P.S.:Mi scuso con gli amici raffica,manzione,borriello, m genovese e gli altri magnifici volontari che aiutano i nostri amici cani per la nuova l’invasione non attinente all’argomento, anch’io ne ho due bellissimi presi uno in un canile e l’altro dalla strada. Solo chi ci ha a che fare può capire che stupendi amici sono quelle tenere bestiole. Rispett.mo Ass. Luca Sgroia, quello che ha preso è un impegno serio, mi raccomando quelli vanno accuditi per sempre.

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  33. @Compaesano: ho diversi anni in più di trenta! detto questo, io non ho, credimi, assolutamente nulla contro le critiche, anche serrate. Nulla contro le discussioni, anche animate, ci mancherebbe. Penso anzi che siano il sale della democrazia. Ma, e non credo in tutta sincerità che questo sia un atteggiamento trito e ritrito, non ritengo civile che una discussione animata, una critica anche forte possano trasformarsi senza nessun tipo di filtro (che dovrebbe essere dato dal rispetto che ognuno di noi deve nutrire verso l’altro) in furibonde offese personali e tentativi meschini di infangare l’interlocutore nascondendosi dietro l’anonimato ( cito testualmente, a mò di esempio: “Io la capisco lei e’ legato …il bisogno… le difficolta’ …”. No, io questo non posso e non voglio accettarlo, perché attraverso questa strada si impedisce a me, che voglio intervenire in un dibattito liberamente e con il mio volto (senza condannare minimamente chi decide di farlo in modo anonimo, senza ledere la dignità di nessuno) di dire la mia in piena libertà. E a poco valgono le puerili affermazioni dell’emulo di Evola che anch’io avrei pesantemente ironizzato su di lui…. se mai, io ho ironizzato su un fantomatico Julius Evola, non ho leso la dignità di nessuno. Lui la mia, invece, ha tentato di infangarla consapevolmente. Questo credo sia il punto. E ritengo in tutta sincerità di non avere torto. Non è una differenza da poco. Detto questo, convengo con te su un fatto: abbiamo tolto, con le nostre beghe, spazio al dibattito originario, quello sui cani, animali cui anch’io sono molto legato, e chi mi conosce lo può testimoniare. Io spero soltanto che le diverse associazioni e i tanti volontari, tutti degnissimi, ritrovino le ragioni per lavorare insieme per l’obiettivo comune di aiutare i nostri amici animali, come già fanno da tempo e meritoriamente ognuno per conto proprio. E sono sicuro che sia Luca sia tutta l’amministrazione comunale sapranno essere loro vicini.

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  34. Giusto Marianna. Vediamo se qualcun’altro si ricorda della discussione di un anno fa!…
    A partire da chi si ritenne offeso per lesa maestà,definendomi “volgarotto” per una frase chi mi scappò dopo il tuo primo commento. Ma non intendo riaprire polemiche passate.
    Chiedo anch’io a chi di competenza: A CHE PUNTO E’ IL PARCO CANILE?!

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  35. Pare che non siano stati stanziati i fondi promessi. Altra figura di merda. Questi amministratori non pensano neanche al canile per i cani. Pensiamo noi ad un parco di incapaci amministratori….sarà sicuramente affollato.

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  36. Come avevo previsto, la storia si e’ chiusa come anticipatovi, all’epoca! Ho corso il rischio di essere denunciato all’escopost da un certo MI, pseudonimo di Massarelli Ilario, futuro assessore all’ambiente e alle “problematiche canine”, solo perche’ avevo previsto le reazioni del Comune di Salerno, che, da allora, ospita i cani accalappiati nel territorio comunale di Eboli, senza essere pagato, e che ha iniziato la procedura per lo “sfratto” delle povere bestie ospitate dalla signora Centanni, entro dicembre prossimo venturo. Di quella cosa non si e’ fatto piu’ niente …anzi la signora Borriello, il MI fustigatore di anonimi bloggers il Mister President, quando hanno scoperto che la sarda e’ oltremodo secca, si sono dileguati e non sono piu’ ritornati sull’argomento, la mancanza di pecunia ha fatto dissolvere tutte le pie e buone intenzioni della “pro canina gente”! Ah dimenticavo di dire che non sono tutti qui (a Monte di Eboli, ma sparsi per il mondo, …un centinaio di queste povere bestie sono rinchiuse in un canile, in provincia di Caserta, il cui proprietario, quotidianamente, propina decreti ingiuntivi al Comune per il recupero delle ingenti somme vantate.
    Vostro Julius Evola

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  37. Io non avevo prestato attenzione, all’epoca , a questa vicenda pur essendo molto sensibile a queste problmatiche e devo fare ammenda per questo.
    Devo dire, però, che uno che solleva la questione dell’anonimato sul blog, dopo essere intervenuto con un nickname ( non penso che MI siano le iniziali solo del signore che scrive con tanta autocelebrazione quasi fosse l’unico ad averle quelle iniziali e anche se le avesse solo lui il problema non si sposterebbe di un millimetro) comincia a sollevare una polemica sugli interventi aanonimi mi sembra francamente una gag. Di fatto abbiamo assitito all’insabbiamento di una iniziativa lodevole e questo è il dato rilevante della questione. Il resto, come sempre , sono solo chiacchiere ed esercizi di stile, il classico atteggiamento di chi, in un modo o nell’altro, è vicino a questa amministrazione. Spero di non avere urtato la suscettibilità del volubile e malcelato personaggio che reagisce in modo scomposto alle critiche ma solo dopo che è stato, facilmente, scoperto dall’ottimo Julius che leggo sempre con simpatia.

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  38. Sto ancora aspettando una risposta, da Luca Sgroia e da Maria Rosaria Borriello.Dov’è il parco canile?LuigiDl, dove sei, non rispondi? avevo o non avevo ragione un anno fa, quando scrivevo che ero perplessa sull’iniziativa? E vi guardate attorno quando siete per strada, notate che Eboli è piena di randagi, o pensate che prendano il treno e si fermamino qui a fare un giro turistico per poi andarsene? e vi chiedete che fine fanno quando non li vedete più per strada?…ripeto:attendo una risposta, ma stavolta seria e convincente.

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