Per Etica la modifica dello Statuto Comunale è la cambiale da pagare al voltagabbanismo dei “responsabili”.
Francese: “Cosa c’era da aspettarsi da una maggioranza che si è formata proprio grazie a queste operazioni di trasformismo? E poi…. le cambiali si pagano!”
BATTIPAGLIA – Per Etica per il buongoverno, il movimento politico fondato da Cecilia Francese, quella guidata dal Sindaco di Battipaglia, Giovanni Santomauro è: “Una amministrazione in pieno “panico politico” che ha invaso il Consiglio Comunale e con proposte di modifica dello Statuto comunale e del regolamento del funzionamento del consiglio comunale lo prova senza equivoci.
Certo – continua il comunicato di Etica – che ce ne sono questioni da rivedere ( quella del numero dei presenti necessari in consiglio in seconda convocazione, ad esempio) di sicuro non c’era la necessità di fare un regalo ai “VOLTAGABBANA”.
Eppure è proprio quello che è avvenuto.
Per costituire un nuovo gruppo consiliare, – fa notare Cecilia Francese, Consigliere di Etica, – prima ci volevano almeno 2 consiglieri che facessero riferimento ad un raggruppamento nazionale. Oggi , grazie a Santomauro e soci, sono sufficienti 2 consiglieri che facciano capo ad un raggruppamento locale.
In altri termini – evidenzia la Francese – se 2 consiglieri vogliono mettersi “in proprio” per “trattare” meglio con il sindaco il bene della città, basta che si inventano l’associazione di un condominio e possono costituire un gruppo autonomo, con tanto di capogruppo , di presenza nelle commissioni, e di posto al tavolo dove c’è la spartenza.
Ma come? – fa notare Cecilia Francese in modo sarcastico – Mentre a livello nazionale si discute su come ridare credibilità alla politica, alle istituzioni, sul come fermare la frantumazione politica e i “cambi di casacca”, a Battipaglia si va in senso contrario, incoraggiando e premiando il voltagabbanismo.
Ma, in verità, – si chiede la Francese – cosa c’era da aspettarsi da una maggioranza che si è formata proprio grazie a queste operazioni di trasformismo? E poi…. le cambiali si pagano!”
Cecilia Francese si riferisce ai famosi “responsabili” e individua la norma che va solo nella direzione di favorire la costituzione di un gruppo, quello composto per “responsabilità” da Pino Cuozzo e Antonio Salimbene, i quali sebbene arrivati per ultimi, hanno portato nuovo ossigeno all’Amministrazione Santomauro, e per questo hanno bisogno di partecipare in tutti gli organismi istituzionali per continuare “responsabilmente” a dare il loro sostegno: “C’è chi è arrivato per ultimo – conclude nella sua nota Etica e la sua leader Cecilia Francese – a portare ossigeno a questa amministrazione che si è dovuto spacciare per “responsabile”, dunque molto meglio il “Principe d’Arechi”!
Questo è il dibattito politico a Battipaglia.
Ai Battipagliesi il giudizio!” – Fa rilevare Etica per il buon Governo -.
pur non condividendo la linea politica della Francese e non essendo simpatizzante della sua lista civica, è senza dubbio ambigua la linea politica del sindaco Santomauro , soprattutto alla luce della modifica dello statuto comunale. Modifica avvenuta a seguito di uscite ed entrate di consiglieri comunali da un partito all’altro, cambi di casacche varie e appoggi esterni alla maggioranza senza alcun pudore.
Già l’attuale composizione della giunta comunale è abbastanza ambigua , in aggiunta con la modifica dello statuto si permetterebbe a due consiglieri ” senza alcun legame politico tra loro” di avere il “diritto” di una propria espressione in giunta ……. alla faccia dell’abbattimento dei costi della casta …… e del nepotismo politico