Consalvo: “Nel comunicato di SEL colgo una rappresentazione distorta dei fatti, specie quando si toccano argomenti delicati come l’acqua e il cimitero”.
Eboli aderisce al Coordinamento Nazionale per l’Acqua Bene Comune e per la gestione Pubblica del Servizio Idrico e sul Cimitero si apre alla discussione.
EBOLI – Leggiamo con attenzione, come sempre d’altronde, quanto ha comunicato SEL relativamente alle questioni dell’acqua pubblica e alla gestione del cimitero. – A parlare è l’Assessore ai Lavori Pubblici Vincenzo Consalvo rispondendo ad un comunicato di SEL che chiedeva un pronunciamento circa le firme raccolte sia per l’Acqua come bene pubblico, che per il Cimitero, ritenendo quest’ultimo un servizio essenziale. – I comunicati di SEL – continua Consalvo – sono sempre puntuali e richiamano questioni di interesse comune salvo, poi, a condividerne i contenuti che certamente rappresentano una autonoma visione strategica e di filosofia amministrativa e questo è utile per arricchire il dibattito politico ed evitare l’affievolimento dell’interesse sui temi.
“Purtroppo è con rammarico che si coglie, – precisa l’Assessore – in questo ultimo comunicato su acqua pubblica e cimitero, forme e contenuti che rincorrono a tutti i costi una presentazione distorta dei fatti da come realmente avvenuti. Francamente non c’è bisogno di questo e ancor di più non ne ha bisogno la Città, soprattutto quando in campo ci sono argomenti sensibili e delicati come quello del cimitero.
SEL e il suo autorevole rappresentante in Consiglio Comunale Gerardo Rosania – prosegue nelle sue precisazioni Consalvo – sanno bene con quanta tempestività, anche su loro iniziativa e spinta, si è proceduto ad approvare apposita delibera di Giunta Comunale (n.177 del 27.05.2011) avente ad oggetto: Adesione del Comune di Eboli al Coordinamento Nazionale Enti Locali per l’Acqua Bene Comune e la gestione Pubblica del Servizio Idrico. Provvedimento che ha rimarcato i principi generali espressi con il referendum sull’acqua del 12 e 13 giugno 2011. Una iniziativa, dunque, coerente con il risultato referendario e che si completerà con la presentazione, discussione e approvazione nel prossimo Consiglio Comunale di regolare delibera, il cui involontario ma non pregiudizievole ritardo per la sua presentazione non altererà, in alcun modo, ne la sensibilità ne la responsabilità della amministrazione.
Analisi a parte – continua Consalvo – merita la questione del cimitero. Il Consigliere Rosania pur risultando assente a diverse Commissioni Lavori Pubblici nel corso delle quali, pur non essendovi obbligo perché già deliberato dal Consiglio Comunale nel febbraio 2010, si è ritenuto riaprire la discussione per approfondire l’argomento, per ascoltare le opinioni di ognuno e per registrarne eventuali rettifiche, modifiche e quant’altro fosse emerso dall’analisi di un provvedimento, si ribadisce, già approvato dal Consiglio Comunale con delibera n 16 del 2 marzo 2009.
Chiedo – e Consalvo pone un interrogativo – se le procedure sopra richiamate non racchiudano elementi di responsabilità, sensibilità, rispetto, delicatezza, riguardo, attenzione, accortezza verso un tema fortemente sentito da ogni Comunità come quello, appunto del civico cimitero?.
Non siamo, – e conclude l’esponente dell’amministrazione Vincenzo Consalvo – amici di SEL, in un confronto tra il “Bene e il Male” piuttosto in un luogo dove si incontrano visioni diverse di governo della Città e dove le eventuali divergenze, come nel caso di specie, richiedono approfondimenti dopo i quali c’è, senza esitazioni, l’obbligo e il dovere di procedere“.
Eboli, 11 agosto 2011