Al B38 campagna di sensibilizzazione “Il mare vale una cicca?”. Distribuiti 300 posacenere. Presenti il Sindaco Melchionda e il Comandante Agostinelli.
L’obiettivo dell’Associazione Marevivo è di liberare 300 spiagge dalle cicche di sigarette. 600mila mozziconi al giorno, una montagna stimata due volte l’Everst.
EBOLI – “Ma il mare non vale una cicca?” è la domanda della campagna di sensibilizzazione lanciata dall’associazione nazionale Marevivo. E così ieri e oggi, 6 e il 7 agosto le spiagge italiane sono state invase dai mille volontari dell’associazione Marevivo, armati di posacenere tascabili, che provvederanno a distribuirli ai bagnanti.
Si tratta di una simpatica provocazione per lanciare la campagna “Ma il mare non vale una cicca?”.
L’obiettivo è di liberare oltre 300 spiagge dalle cicche di sigarette con la distribuzione di 100 mila posacenere tascabili.
Secondo una recente ricerca delle Nazioni Unite, i mozziconi sono ai primi posti nella top-ten dei rifiuti che soffocano il Mediterraneo (le cicche rappresentano il 40% dei rifiuti, contro il 9,5% delle bottiglie di plastica).
L’iniziativa di Marevivo eviterà che sulla battigia o in acqua finiscano i mozziconi, e stimandone circa 6 per ogni posacenere, assommano a 600.000 filtri al giorno, che corrispondono a 18 km ininterrotti di costa, l’equivalente dell’altezza di due monti Everest (8.848 metri per 2) che non peseranno sul mare.
All’iniziativa sul litorale Costa del Sele, hanno aderito Daniele Sgroia ed Emiliano Mazzariello, titolari del lido B38: “tra sabato e domenica – dichiarano Sgroia e Mazzariello – distribuiremo 300 posacenere sulle spiagge ebolitane con la collaborazione del comune di Eboli e della Capitaneria di Porto. Vogliamo con questo sensibilizzare i bagnanti e fermare l’inciviltà di chi getta in spiaggia e in mare migliaia di cicche di sigarette provocando la scomparsa di cetacei, tartarughe e pesci”.
Il B38 è l’unico lido selezionato in provincia di Salerno: “Siamo orgogliosi di ospitare un’iniziativa così importante”, – dicono i due giovani imprenditore proprietari della struttura. – “Le cicche di sigaretta rappresentano il 40 per cento dei rifiuti che finiscono nel Mediterraneo – affermano Annalisa Angeloro e Silvio Di Canto, dirigenti dell’associazione Amici del Mare – realizzeremo questa campagna di sensibilizzazione con i nostri clienti, continuando poi con altre iniziative ambientali di questo tipo”.
Saranno oltre 1000 i volontari impiegati nella campagna “Ma il mare non vale una cicca?”.
All’iniziativa dell’Associazione Marevivo per la campagna “Ma il mare non vale una cicca”, che si è tenuta oggi e ieri al Lido B38 di Eboli, che è stata patrocinata dal JTI, Japan Tobacco International, dal Ministero dell’Ambiente, dalla Capitanerie di Porto con il supporto di SIB, Sindacato Italiano Balneari, sono stati presenti gli uomini della Capitaneria di Porto di Salerno, coordinati dal comandante Andrea Agostinelli, il sindaco di Eboli, Martino Melchionda, e l’assessore all’ambiente, Carmine Magliano.
I posacenere tascabili sono stati distribuiti in spiaggia nella giornata del 6 agosto 2011 dalle ore 10,00 alle 12,00 e nel primo pomeriggio di oggi 7 agosto 2011 dalle 14 alle 16, durante l’happy hour al B38.
Eboli, 7 agosto 2011