Il Documento approvato dal Direttivo cittadino del Pd di Eboli.
Con Landolfi il Direttivo decide di avviarsi verso il superamento delle singole posizioni. Silenzio stampa, solidarietà al Sindaco e maggiore condivisione delle scelte politiche.
Nicola Landolfi
EBOLI – Ha comunicarlo è la Federazione Provinciale di Salerno del Partito Democratico, dopo ilo concitato Direttivo che si è tenuto nella serata di ieri, alla presenza del Segretario Provinciale Nicola Landolfi.
Ecco il testo integrale che ci è pervenuto:
“Il Direttivo cittadino del Partito Democratico di Eboli, riunitosi giovedì scorso, 4 agosto us, decide, con il superamento degli attuali organismi dirigenti e con il concorso di tutte le forze presenti, di aprire una fase nuova, per preparare e giungere, entro il mese di ottobre, a un Congresso straordinario cittadino.
Si chiede, a chi se ne sia reso responsabile, di prendere le distanze o smentire, le accuse gravi, false e offensive nei confronti del Sindaco, del Partito, dei suoi Organi. Si chiede agli Assessori iscritti al PD di esprimere, in un documento condiviso, solidarietà e fiducia al Sindaco e al suo programma e, a quest’ultimo, una volta verificate tutte le condizioni premesse, di tenerne debito conto, per le scelte politico-amministrative che si accinge a compiere. Si chiede di osservare il silenzio stampa sulla discussione interna e di evitare ulteriori polemiche. Se le decisioni prese non saranno rispettate, sarà la Direzione provinciale a ratificarle ulteriormente”.
Intanto questa sera alle 19,30 presso la scuola Giudice di Piazza della Repubblica di Eboli, è previsto un incontro dal tema: “Amministrazione, coerenza, trasparenza, sviluppo: cambiare il modo di governare la Città per uscire dalla crisi“..
All’incontro parteciperanno Donato Guercio, Salvatore Marisei, Carmine Campagna, Armando Cicalese, Antonio Petrone, e concluderanno il Consigliere Regionale Donato Pica e l’Onorevole Guglielmo Vaccaro.
Cosa succederà, so sapremo più tardi, sicuramente scintille, anche perché le questioni sono andate ben oltre i confini politici.
