Presentata la nuova squadra: La “Salerno Calcio” avrà i colori del Barcellona e uno scudetto con San Matteo Patrono di Salerno. Per l’Ippocampo si dovrà aspettare.
Lotito: “Puntiamo a vincere il campionato di Serie D e non ci poniamo limiti. Rimaniamo con i piedi per terra”. Mezzaroma: “Mi sento Salernitano di adozione, Salerno è bene amministrata rappresenta un’eccellenza per il Sud”. De Luca: “Abbiamo scelto la Morgenstern per il progetto e l’affidabilità”.
SALERNO – Si è tenuta oggi, martedì 26 luglio 2011, alle ore 12.00 nella Sala del Gonfalone del Comune di Salerno, con il sindaco Vincenzo De Luca, il Dott. Claudio Lotito ed il Dott. Marco Mezzaroma una conferenza stampa di presentazione della “Salernitana Calcio” allo scopo di illustrare le linee guida del progetto di rilancio della squadra di calcio cittadina.
Alla Conferenza Stampa hanno aderito oltre 70 giornalisti appartenenti alla carta stampata, alle TV, alle Radio e al Web, che hanno rivolto alla proprietà e alla nuova dirigenza numerose domande, alle quali nessuno si è sottratto.
Sia Marco Mezzaroma che Claudio Lotito hanno evidenziato che il progetto che interessa la nuova squadra cittadina, non può fare a meno di tener presente le tradizioni e i bagagli che la realtà sociale, cittadina e sportiva di questa Città ha come patrimonio, ma sarà necessario tenere ben distinti i ruoli, ed ognuno deve adempiere al meglio al suo. La proprietà avrà le sue responsabilità, la dirigenza il suo progetto, i tifosi il loro.
Alla luce di queste fondamentali ma semplici enunciati, proprio Lotito ha voluto ricordare che la Salerno Calcio, parte dalla Serie D, serie che ha delle regole alle quali nessuno ha intenzione assolutamente di non voler rispettare, a partire dagli ingaggi per finire alla struttura e al progetto che deve essere adeguato al ruolo e al girone, che ha voluto precisare è a livello dilettantistico. Tuttavia essendo come gruppo proiettati al meglio, si sono fissati come obiettivo quello di realizzare un centro sportivo, una cittadella sportiva nella quale poter sviluppare tutte le attività senza che si possa interferire tra loro.
Lotito ha definito la Serie D un “inferno” e da quell’inferno se non ci sono interferenze, si ha come obiettivo quello di riconquistare le posizioni perse. Per questo la SalernoAllenatore,Direttore Generale,Direttore sportivo,Presidente,Tifosi, Calcio parte da un progetto che si basa su un arco temporale di 5 anni, durante i quali si cercherà: di dare una struttura organizzativa partendo da subito, come ad esempio realizzando un sito Web aggiornato e trasparente sul quale poter attingere a tutte le notizie, a disposizione dei tifosi e della stampa, che sarà costantemente aggiornata; la realizzazione di una radio per veicolare in quello spazio i momenti organizzativi e sportivi; di risalire la china arrivando attraverso “il purgatorio” al “paradiso“.
Altre risposte alle specifiche domande dei vari giornalisti riguardano la struttura societaria, i colori della squadra, e qualche novità riguardo agli ingaggi e alle varie figure tecniche dall’allenatore, al Direttore Generale, al Direttore Sportivo fino a finire al Presidente. E Lotito ha tenuto a precisare che la società non può essere una SpA, ha dei limiti di ingaggio e nello stesso tempo in relazione a quei limiti ci si muoverà e si penserà a tutte le altre figure, che saranno sicuramente adeguate al progetto e alla Serie, mentre circa i “colori”, sarà necessario aspettare come si risolverà il contenzioso in atto.
Per intanto quelli scelti tra i Colori che hanno accompagnato la Squadra dal 1919 ad oggi si avvicinano moltissimo a quelli del “Barcellona” con lo scudetto dentro il quale ci sarà San Matteo Patrono di Salerno, nella soddisfazione del Sindaco Vincenzo De Luca che di Barcellona sembra essere veramente innamorato.
Nel corso della Conferenza Stampa il Sindaco De Luca ha ringrazio pubblicamente la società Morgenstern per la disponibilità ad investire a Salerno. Nello stesso tempo ha anche spiegato le ragioni per le quali si è pervenuti a questa scelta: “Abbiamo scelto la Morgenstern srl per due motivi: per il progetto sportivo offerto alla città e per l’affidabilità e la solidità finanziaria della società.
Alla società guidata da Mezzaroma – ha continuato De Luca – abbiamo chiesto tre cose: autonomia della squadra, valorizzazione delle forze giovanili e la disponibilità a realizzare un centro sportivo di formazione d’avanguardia.
La società Morgenstern deciderà tutto in piena autonomia e senza interferenze. Faccio leva sull’onore sportivo dei nostri interlocutori che hanno tutto lo spessore necessario per compiere un’operazione di grande interesse sportivo.
La denominazione “Salerno Calcio” decisa per la nostra squadra è moderna: richiama direttamente la città e l’immagine dinamica che abbiamo conquistato sul palcoscenico nazionale. Un’immagine di affidabilità grazie alla quale la Morgenstern srl ha deciso di investire sulla nostra realtà.
Abbiamo dato centralità al progetto sportivo. – conclude De Luca – Un progetto sportivo ambizioso, finalizzato a fare un salto di qualità. Simbolo e marchio non dipendono da noi. Deciderà l’autorità sportiva sulla base delle leggi esistenti.
Il mio compito – assicura il Sindaco De Luca – finisce qui e deve finire qui. Da questo momento in poi l’istituzione esce di scena. Avevamo il dovere di governare questo passaggio delicato e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi, con una procedura unica nel suo genere, ma di grande correttezza. Da questo momento in poi rientro nel mio ruolo che rispetto al calcio è solo quello di fare il tifoso”.
Salerno, 26 luglio 2011
Forza salerno calcio inzia un nuovo capitolo dimentichiamo il passato.
Ma se quella è la maglia del Barcellona! Avete fatto il fotomontaggio con lo stemma di Salerno. Sulla manica c’è anche il logo della Liga Spagnola. Bel pezzotto complimenti 🙂