Secondo il PD, che chiede l’intervento anche del Prefetto Marchione, Ferro ha impedito alle opposizioni di intervenire e replicare favorendo il Sindaco
Il Partito Democratico denuncia le irregolarità commesse dal Presidente del Consiglio Ferro. Pronta la mozione di sfiducia.
PONTECAGNANO – Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Pontecagnano Faiano denuncia il comportamento scorretto ed antidemocratico assunto in ripetute occasioni dal Presidente del consiglio Marcello Ferro, investito del ruolo di garante di tutti i membri dell’assise, siano essi di maggioranza o di opposizione, ma risultato immeritevole di questa funzione.
I rappresentanti del Pd anticipano, dunque, che a breve presenteranno una mozione di sfiducia in cui chiederanno le dimissioni del presidente Marcello Ferro. Ad essa seguirà una denuncia al Prefetto di Salerno Sabatino Marchione.
Ciò, nello specifico, dopo il verificarsi di tali accadimenti:
– in sede di consiglio comunale, il Presidente Marcello Ferro ha spesso e volentieri impedito ai rappresentanti dell’opposizione di intervenire o replicare sui punti all’ordine del giorno, favorendo il Sindaco e la sua maggioranza;
– il 12 aprile 2011, durante il consiglio comunale avente quale oggetto la discussione sul P.T.C.P., Ferro non ha messo a votazione la proposta avanzata dal gruppo consiliare del Partito Democratico, dimostrando in maniera inequivocabile la sua faziosità, la sua inosservanza delle regole ed il suo asservimento al Primo Cittadino Ernesto Sica;
– il 7 ed il 15 luglio scorsi, il Presidente Ferro ha convocato le conferenze dei capigruppo senza il dovuto preavviso. In dette occasioni egli ha, inoltre, stabilito l’ordine del giorno, la data, l’ora ed il luogo dell’incontro dei relativi consigli comunali, non consultando il capogruppo del Pd, unico partito di opposizione, Vincenzo Sabatino;
– Per non smentirsi (Errare humanum est, perseverare autem diabolicum est…), il Presidente del Consiglio Marcello Ferro ha indetto il prossimo consiglio comunale in data 26 luglio 2011 in un orario del tutto inappropriato in relazione agli impegni lavorativi dei consiglieri comunali (ore 9.00!!!). Per quanto possa apparire inconsueto per quelli della maggioranza, i consiglieri del Pd lavorano!!!.
I componenti del Pd ritengono, pertanto, che la prossima convocazione del consiglio comunale sia illegittima, sia sul piano procedurale che, soprattutto, politico.
Sottolineano, infine, che la posizione assunta da Ferro e dalla maggioranza non sia casuale né frutto di una momentanea follia, bensì appare strumentale e, dunque, finalizzato ad occultare provvedimenti amministrativi che ruotano intorno a notevoli e sospetti interessi. Interessi contro i quali l’opposizione si batterà costantemente.
Pontecagnano, 24 luglio 2011