L’Iniziativa popolare vuole ottenere la restituzione delle somme ingiustamente addebitate per anni sulla bolletta del servizio idrico integrato. Organizzata una raccolta di firme oggi e domani 25 luglio 2011.
Benesatto e Renna: Ridateci i soldi della depurazione che non c’è.
BATTIPAGLIA – E’ insolita come iniziativa, quella che hanno preso due cittadini di Battipaglia, Pietro Benesatto e Antonio Renna, per cercare di ottenere la restituzione di somme che il Comune di Battipaglia ingiustamente ha addebitato ai cittadini battipagliesi sulle Bollette del Servizio Idrico Integrato.
In effetti la richiesta non è peregrina, specie se si tiene conto che la maggior parte degli scarichi della Città finisce direttamente in mare. Nei giorni scorsi lo aveva candidamente ammesso anche l’Amministrazione Comunale attraverso il suo Assessore Casillo. In quella circostanza si è appreso che i 2/3 degli scarichi battipagliesi va ad alimentare la costa battipagliese rendendola di fatto una vera cloaca.
Per questo i due giovani hanno proposto una mozione popolare e chiedono che la diffusione dell’iniziativa sia affidata anche al web per cercare di sensibilizzare quante più persone è possibile e chi lo volesse può collegarsi al gruppo facebook www.facebook.com/groups/245536605462645 o al sito www.ridateci.altervista.org e dare la propria adesione.
“Questa iniziativa – sostengono Benesatto e Renna – ha lo scopo di ottenere, attraverso la partecipazione popolare e democratica dei cittadini di Battipaglia, la restituzione delle somme ingiustamente addebitate per anni sulla bolletta del servizio idrico integrato per pagare un servizio di “depurazione che … non c’è”.
Lo prevede la legge, – continuano i due caparbi cittadini battipagliesi – la Consulta l’ha confermato, altri Comuni l’hanno già fatto. – e si chiedono e chiedono – Perché a Battipaglia ancora no?
Vogliamo – insistono Benesatto e Renna – che i cittadini si riprendano ciò che è loro e perciò promuoviamo la predisposizione e la sottoscrizione di una Mozione di iniziativa popolare, che obblighi chi ci amministra a discuterne in Consiglio Comunale.
Chiediamo – continuano i due promotori della mozione popolare – la partecipazione civica e trasversale di esperti, politici e semplici cittadini, dapprima per scrivere insieme, attraverso il web, la Mozione, poi per sottoscriverla e presentarla al Comune, secondo le regole della partecipazione democratica. E’ una iniziativa aperta a tutti, chiunque può parteciparvi e invitare altre persone.
Ogni contributo personale – assicurano convinti e fiduciosi Renna e Benesatto – è prezioso, ogni firma restituisce un pezzo di Città ai suoi cittadini. Le firme saranno raccolte domenica 24 e lunedì 25 luglio dalle 18:00 alle 21:00 davanti al Dolce Vita Cafè, in via Italia.
Battipaglia, 24 luglio 2011