Comunicato congiunto PD-API: “I deliri del Nuovo PSI”

E’ fuoco incrociato sul nuovo PSI. PD e API difendono il Sindaco e attaccano frotalmente Cariello.

Rotondo, Marra, Palladino e Di Donato accusano Cariello e il Nuovo PSI di “delirio” come un disperato e ridicolo tentativo di ricostruirsi una verginità.

Vincenzo Rotondo

EBOLI “Nella nostra città talune forze politiche stanno cercando di determinare artificialmente un clima di odio nei confronti dell’Amministrazione comunale”. E’ così che inizia la nota congiunta pervenutavi dai gruppi consiliari del Partito Democratico e Alleanza per l’Italia. Nota che segue un Manifesto ed il comizio che il Nuovo PSI e i suoi rappresentanti Massimo Cariello, Ennio Ginetti, Santo Venerando Fido e il Coordinatore cittadino Cosimo Pio Di Benedetto, hanno tenuto domenica sera.

Sia il contenuto del manifesto titolato “Le mani sulla Città” che il comizio sono stati incentrati su un attacco frontale all’Amministrazione Comunale e al Sindaco di Eboli Martino Melchionda, indicando una serie di provvedimenti e adombrando, affari, appalti, complotti, che hanno spinto a sua volta il Sindaco e la sua maggioranza ad affidare la difesa ad un manifesto titolato “Il delirio dei perdenti”, che punto su punto ribatte e accusa a sua volta lo stesso Cariello.

La nota del PD e dell’API in difesa dell’Amministrazione e del Sindaco, riferendosi a Cariello, ai suoi e il Nuovo PSI continua: “E lo fanno senza alcuno scrupolo, costruendo, probabilmente con l’ausilio di residuati della vecchia politica che stanno perdendo il contatto con la realtà, una serie di vere e proprie calunnie, di notizie inventate ad arte, di affermazioni deliranti e diffamatorie.

Roberto Palladino

Ci riferiamo in particolare al manifesto firmato dal Nuovo PSI di Massimo Cariello che, nel disperato e ridicolo tentativo di ricostruirsi una verginità politica dopo il clamoroso e indecente ribaltone che lo ha visto  protagonista negli scorsi mesi, non ha remore a tentare ogni strada per incattivire il clima della Città, cercando di  far leva sul malessere delle persone per scaricarlo sulla persona del Sindaco, rivelando un odio  e una mancanza di senso di responsabilità che non ha precedenti nel confronto politico ebolitano.

“Quando si punta tutto su un risultato elettorale che potrebbe cambiare la propria sorte, – dichiara il capogruppo del Pd Vincenzo Rotondo e si è clamorosamente bocciati, si rischia di perdere la ragione. Ed è questo che è accaduto a Massimo Cariello. L’ex rifondatore del comunismo, poi alla corte di Cirielli – prosegue Rotondo – ha scritto delle enormi sciocchezze”.

“Come si può sostenere in buona fede – si aggiunge nelle critiche e incalza Arturo Marra, capogruppo dell’Api – che un impianto fotovoltaico, che produce energia assolutamente pulita, possa inquinare le falde acquifere? Forse il nostro amico Cariello – conclude Marra – preferiva di gran lunga la centrale nucleare che il governo da lui sostenuto aveva in animo di impiantare alla Foce del fiume Sele”.

Arturo Marra

“Sulla Multiservizi poi – interviene anche Roberto Palladino, rappresentante del Coordinamento consiliare del PD – Cariello farebbe meglio a tacere! Come non ricordargli che quando quella società fu pensata (male) e creata, lui governava in ruoli di primo piano in questa città? Peraltro arrecando danni cui ora noi stiamo ponendo rimedio! Noi in realtà vogliamo rilanciare i segmenti produttivi della Multiservizi, e salvaguardare i livelli occupazionali”.

“Molte altre falsità – prosegue la nota congiunta PD-API –  sono state scritte, e dette  da Cariello e dai suoi sodali, ma rispondere a tutte sarebbe inutile: alcune si commentano da sole. Si commenta da sola, ad esempio, l’affermazione delirante secondo la quale  vi sarebbero stati scambi di lotti in area pip, e parcelle milionarie. La verità è tutt’altra: una sentenza della Corte Costituzionale ha modificato il calcolo dei prezzi di esproprio, e questa modifica ha portato i valori di quelle aree da 11 a 45 euro al metro quadro.

E’ falso che il Comune abbia svenduto il proprio patrimonio; lo ha trasferito, come prevede la legge, per una gestione più proficua ad una società tutta comunale che dovrà valorizzarlo.

“Il progetto in località Fontanelle cui Cariello si riferisce in modo maldestro – afferma il consigliere comunale Mario Di Donato, componente del coordinamento del gruppo consiliare del Partito Democratico – è un social housing, approvato dalla Regione Campania amministrata proprio dal Partito cui Cariello ora provvisoriamente aderisce, e prevede 80 alloggi per il Comune, una scuola, un centro polifunzionale e un parco urbano. E in ogni caso, ma questo Cariello finge di non saperlo, l’ultima parola su quel progetto spetta al Consiglio Comunale”.

“La verità – conclude Roberto Palladino per tutti – è lontanissima dalle fandonie raccontate da queste persone. Difatti  mentre l’Italia di Berlusconi è sull’orlo del baratro,  mentre la Provincia di Cirielli e Cariello non è stata capace di trovare soluzioni al tema dei rifiuti,  l’Amministrazione cittadina ha predisposto il bilancio, conservando tutti i servizi, con una pressione fiscale tra le più basse della Provincia, ha attratto rilevanti investimenti sul territorio (centro commerciale, outlet, biodigestore, housing sociale, fotovoltaico), ha approvato opere pubbliche (casa del pellegrino del Santuario, riqualificazione del quartiere San Bartolomeo, Statale 19 e tante altre).  Non solo, ma noi abbiamo saputo gestire al meglio la grave emergenza dei rifiuti, e stiamo per estendere il porta a porta a tutto il territorio”.

EBOLI, 19 LUGLIO 2011

AVVISO:

IL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE DEL 25 LUGLIO 2011 SARA’ RIPRESO, IN DIRETTA STREAMING. PER ACCEDERE ALLA DIRETTA, A CURA DI POLITICADEMENTE, BASTA COLLEGARSI AL SITO DI POLITICAdeMENTE.

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