La Maggioranza Melchionda si affida a un Manifesto, si rivolge alla Città e attacca Cariello

Il “Delirio dei perdenti”. “Nel manifesto del Nuovo Psi accuse deliranti e diffamatorie ispirate probabilmente da un vecchio arnese che usa gli stessi temi”.

“Quando si punta, anche economicamente, su un risultato elettorale, si perde la ragione. Da rifondatore del comunismo alla corte di Cirielli e Cosentino, forse il senno lo ha perso per questo”.

Martino Melchionda

EBOLI – Sono scintille tra il Sindaco di Eboli Martino Melchionda, la sua Maggioranza e il Nuovo PSI e il suo capo gruppo Massimo Cariello. Più che scintille sono vere e proprie cannonate quelle che si stanno scambiando i due uomini politici, che solo l’anno scorso si sono affrontati nelle elezioni amministrative vinte da Melchionda. Il clima di oggi non è diverso da quello della campagna elettorale scorsa semmai è peggiorato.

Cannonate affidate a un manifesto fatto affiggere sulle mura della Città dal titolo “IL DELIRIO DEI PERDENTI“, che si pubblica integralmente, con il quale i partiti della Maggioranza, con l’aggiunta dell’UDC, rivolgendosi ai cittadini, rispondono ad un altro manifesto del Nuovo PSI che ha preceduto nei contenuti un comizio tenuto da Cariello e dal suo Partito, che elencando una serie di problemi, accusava l’Amministrazione ed il Sindaco Melchionda di aver messo “Le mani sulla Città” e  per questo  “Eboli affonda nella crisi e nella speculazione”, ritenendo tra l’altro di fermare Martino Melchionda  perché “Pericoloso per Eboli”.

La nuova Maggioranza che sostiene Melchionda  risponde punto su punto e accusa Cariello di trasformismo “rifondatore del comunismo, oggi alla corte di Cirielli e Cosentino, e ritenendo che sia il manifesto che il comizio fossero diffamatori e deliranti, sottintende anche  come quelle accuse fossero il frutto di una scrittura “dettata” da un “vecchio arnese” della politica, che tra le righe si individuerebbe nell’ex Ministro Carmelo Conte.

Deliri ed accuse a parte, i toni che la politica sta assumendo sembrano voler tenere alto un livello di scontro che certo non favorisce la Città. Troppe accuse che generano sospetti e troppi sospetti che rendono il clima soffocante, ma che non contribuiscono a fare chiarezza rispetto a fatti e circostanze che restano sempre offuscati da dubbi mai chiariti.

Affari, appalti, patteggiamenti, trattative, scambi, svendite. Se quelle accuse dovessero corrispondere ad altrettante verità non basterebbe un solo cellulare per trasportare tutti a Fuorni. Lo scontro politico, non può trasformarsi  in un regolamento di conti, per il quale si utilizzando temi delicati e pericolosi.

Far capire e non capire, dire e non dire è tipico di atteggiamenti camorristico-mafiosi che servono più a lanciare avvertimenti che ad essere vere e proprie denunce.

Linguaggi criptati, comprensibili solo agli addetti ai lavori, ma che noi vorremmo chiari.

Sarebbe il caso si chiarissero certe accuse. Attendiamo ancora che si chiariscano quelle fatte in altre circostanze, per sapere chi sono i “loschi individui” che frequentano il Palazzo e che armeggiano sul Piano Regolatore.

Lo abbiamo fatto allora e lo facciamo adesso.

Noi viviamo in una regione nella quale per disgrazia ci stanno convincendo che è inevitabile convivere con la camorra, mentre vorremmo che per primi quelli che rappresentano le istituzioni facessero bene le loro scelte: o appartenere a chi non accetta questa “convivenza” e fronteggiarla e combatterla; o chi invece con la scusa della rassegnazione, vorrebbe farci continuare a vivere nella confusione, ma che sono sempre pronti a riesumare il pericolo a proprio piacimento per “guastare” o “aggiustare” qualche cosa.

I nomi, i cognomi, gli indirizzi, i fatti, le circostanze se appartengono al malaffare, alla mala amministrazione, a gente e affaristi senza scrupoli, devono essere denunciati senza se e senza ma. Ci aspettiamo altro piuttosto che regolamenti di conti politici.

………………  …  …………….

MANIFESTO del SINDACO di EBOLI

“IL DELIRIO DEI PERDENTI”

.

Talvolta, quando si punta troppo (anche economicamente) su un risultato elettorale, e si perde, si rischia davvero di perdere la ragione.

Massimo Cariello, già rifondatore del comunismo, oggi alla corte di Cirielli, Cosentino e compagnia, forse il senno lo ha perso per questo.

Ha firmato un manifesto con il simbolo del Nuovo Psi, dal contenuto delirante e diffamatorio, ispirato probabilmente da qualche vecchio arnese che, senza conoscerli, usa gli stessi temi.

1) In località Fontanelle-Grataglie, la Regione Campania ha approvato un finanziamento di housing sociale con 80 alloggi popolari, un centro polifunzionale, un plesso scolastico e un parco urbano tutto del Comune, e altri 180 da vendere a prezzo convenzionato. Tutto dovrà essere vagliato dal Consiglio Comunale.

2) Ad Eboli viene costruito un grande parco fotovoltaico, che produrrà energia pulita; quale avvelenamento delle falde acquifere? Forse Cariello o altri preferivano la costruzione della Centrale Nucleare alla Foce del Sele, progetto mai smentito dalla destra cui Cariello oggi appartiene.

3) La Multiservizi è una società pensata e costruita male anche da Cariello, quando faceva l’assessore ultracomunista; questa Amministrazione ne ha ereditato il peso (soprattutto occupazionale), e intende rilanciarne i segmenti produttivi.

4) Dica quali sono i patti extrapolitici e quali i consiglieri interessati. Forse pensa a se stesso, eletto con Rifondazione Comunista e con il candidato Villani, e transitato armi e bagagli a destra con Cirielli: allora spieghi i suoi patteggiamenti agli ebolitani che lo hanno votato rosso, e se lo sono ritrovato nero.

5) Nessuno scambio di lotti in area pip, nessuna parcella milionaria. Una sentenza della Corte Costituzionale ha modificato il calcolo dei prezzi di esproprio, e questa modifica ha portato i valori di quelle aree da 11 a 45 euro al metro quadro.

6) Falso che il Comune abbia svenduto il proprio patrimonio; lo ha trasferito per una gestione più proficua ad una società tutta comunale che dovrà valorizzarlo.

Cittadini, mentre l’Italia di Berlusconi è sull’orlo del baratro, mentre la Regione di Caldoro ha bloccato i fondi europei (solo Eboli deve ricevere finanziamenti per 20 milioni di euro), mentre la Provincia di Cirielli e Cariello non è stata capace di trovare soluzioni al tema dei rifiuti (hanno detto ai Sindaci: arrangiatevi!), mentre la destra disastra i bilanci dei Comuni, e devasta le tasche degli italiani, questa Amministrazione:

  • Ha formato il bilancio, conservando tutti i servizi, con una pressione fiscale tra le più basse della Provincia;
  • Ha attratto rilevanti investimenti sul territorio (centro commerciale, outlet, biodigestore, housing sociale, fotovoltaico);
  • Ha approvato opere pubbliche (casa del pellegrino del Santuario, riqualificazione del quartiere San Bartolomeo, Statale 19, la casa cantoniera, messa in sicurezza Statale 18, nuovo mercato ortofrutticolo, strade rurali e Porta San Giovanni ex macello;
  • Ha gestito al meglio la grave emergenza dei rifiuti, e sta per estendere il porta a porta a tutto il territorio.

A fronte di questo, Cariello ed altri vogliono incattivire il clima della Città, intendono far leva sul malessere delle persone per scaricarlo sulla persona del Sindaco, rivelano un odio che non ha precedenti nel confronto politico di questa Città. Sappiamo che gli ebolitani sanno distinguere uomini e cose, per questo continueremo a lavorare per la nostra Città, sereni e determinati.

Eboli, 19 luglio 2011

AVVISO:

IL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE DEL 25 LUGLIO 2011 SARA’ RIPRESO, IN DIRETTA STREAMING. PER ACCEDERE ALLA DIRETTA, A CURA DI POLITICADEMENTE, BASTA COLLEGARSI AL SITO DI POLITICAdeMENTE.

15 commenti su “La Maggioranza Melchionda si affida a un Manifesto, si rivolge alla Città e attacca Cariello”

  1. Articolo interessante ma non si sa proprio da dove cominciare. Sembrano il gatto e la volpe che si scannano.
    Tanto per iniziare costoro non sono uomini di sinistra ,anche se nel presenter e nella storia ci sono personaggi nazionali e internazionali che non hanno per niente incoraggiato quersto essere di sinistra .Ma costoro ebolitani che io conosco bene non sono di sinistra non sanno neppure qual’è lòa loro sinistra nonostante i dottorati che vantano ,sono degli opportunisti ebasta . Uno di origine borghese di quella sinistra snob ,l’altro saltoinbanco che ha imparato il mestiere di far politica e basta mirandop al successo predica e critica tutti anche le sue scarpe.Caro admin le denunce ,i nomi a che serve se ne dicono tante che un carcere come Poggioreale farebbe fatica a contenerli.Aspettiamo ancora che che cosa,la giustizia loro che hanno questo dottorato sanno bene come funziona anzi come non funziona la giustizia.Se io comune mortale dico denuncio fatti reali sono perseguibile e inquisito come un boomerang mi si ritorce contro la Giustizia terrena, e grazie solo a questo blog ancora si puo dire in anonimato qualcosa senza essere perseguiti.Che grande beffa è la vita. Ma chi io cittadino ebolitano devo ascoltare e prendere come esempio dopo una vita di lavoro, ascoltare questi stronzi Pemettetemi l’aggettivo,Tutto quello che dicono tutti e due Cariello e Melchionda è falso ,Il fatto è che stiamo sul dissesto finanziario,fascciamo acqua da tutte le parti i luoghi citati da Melchionda non rafforzano l’economia ebolitana ma addirittura la indeboliscono con il centro commercialòe serracapilli e outlet cilento servono a ten ere fuori circuito il centro di eboli e basta ma non ne alimenteno l’economia.Per il resto che cosa si fa per Eboli niente quel poco che c’è viene deturpato quotidianamente,pensate al centro storico in questi giorni di eburum-eboli ho scoperto che una delle strade piu famose e cioe via Attrizzi è stata spogliata delle sue pietre bianche che la costituivano mettendo afalto-catrame,piu reato di questo ,chi sono i colpevoli chi i complici dell’ufficio tecnico che hanno permesso questo e permettono anche altro di alzare a Porta Dogana Gazebo con belvederte di ultima generazione e li risiede anche un ex politico provinciale che ha fatto affari d’oro quando era il suot empo . ma tutti vedono e sanno e nerssuno parla ,la valle del sele costruzioni abusive nascono tutti i girni come funghi e l’ufficio tecnico con i conytrollori e politici sanno ma non vedono e qualche ditta di appartenenza al palazzo di citta si arricchisce e nessuno dice niente.Veleni ma di quali veleni parlano costoro hanno avvelenato gia tutto. il guaio è che chi paga sono sempre gli stessi i piu deboli i poveri, la plebe il popolo la massa.

    Rispondi
  2. Grazie Massimo per lo sforzo organizzativo che farai per la DIRETTA del Consuglio Comunale. E’ un grande servizo sociale. Bravo !!
    Mi dispiace nel contempo prendere atto che Massimo Cariello non ha imparato niente da Gerardo Rosania, ne la fedeltà ai propri ideali ( se ne aveva, il COMPAGNO Cariello !!!!) , tantomeno l’impegno politico legato all’interesse pubblico e non “al tanto peggio tanto meglio”, abituato a stare con chi comanda non sa svolgere il ruolo del corretto oppositore. Ha sbagliato tutto bel ballottaggio e pensando di essere in perenne campagna elettorale, continua a sbagliare, nella vana speranza di acquisire consensi con la peggiore tecnica dell’antipolitica.
    Sono ottimista per natura e …quindi spero nei ravvedimenti futuri.
    Io ero e sono rimasto un “compagno”, Lui spero che ritorni sulla “buona strada”. Fin che c’è vita c’è speranza…………

    Rispondi
  3. Ciao Antonio,ogni tanto ci incontriamo sul web.Sono d’accordo con te sui giudizi dati a Cariello. Come può un giovane nato COMUNISTA fare un così colossale salto della quaglia?
    Si vede che in giro c’è solo sub-cultura. Ma anche io sono ottimista,perchè,prima o poi i conti devono tornare,anche ad Eboli.
    Io credo che il paese si divide in tre micronazioni,come dice battiato in una intervista: Una schifosa,un’altra disillusa,che se ne frega di chiunque e l’ultima,che è eccezionale ma che ancora non viene fuori completamente. E’ incredibile,però,che nessuno abbia ancora fatto una rivoluzione(democratica) per liberarsi di manigoldi e cricche! Perfino i giovani del nord-Africa ci stanno riuscendo…

    Rispondi
  4. Che faccia tosta questo Cariello. Mi fa paura. La sua disinvoltura e la sua avventatezza politica sono preoccupanti. Un comune in mano a questo sarebbe cento volte peggio di Melchionda.

    Rispondi
  5. E’ la prima volta che intervengo su questo blog, ringrazio Massimino che come al solito è sempre attento sui problemi della nostra città che ci offre l’occasione di conoscere i fatti specie a noi altri che non frequnetiamo il palazzo e la piazza, questi personaggi non sono degni di amministrare eboli e cariello è il primo. ci ha tradito e continua a tradirci con il suo modo di fare. Mi ha rubato il voto e lo ha portato a Berlusconi, cosentino, cirielli e tutti quelli che ci stannp tartassando fino all’ultimo respiro. Sono una persona semplice, ma onesta e sinceramente non ho condiviso il suo passaggio a destra e non per partito preso. Tutti lo possono fare ma non nel modo sfacciato come lo ha fatto lui. Anche se ho perso il voto, meno male che non ha vinto. Immagino quello che avrebbe combinato. Merchionda non è il meglio ma lui certo è il peggio.

    Rispondi
  6. Giorgio Gaber! Un grande…aveva capito tutto!
    Se dovessi scegliere un regalo per la festa di pensionamento di giovani politici rampanti fuori dal tempo in procinto di essere spazzati via dalla storia insieme a Berlusconi & Co. S.p.A. non avrei dubbi: sceglerei una sua raccolta completa di canzoni edizione extra lusso.
    Al Sindaco e ai nostri amministratori dico solo questo: non vi cullate sugli allori
    forti di una opposizione non credibile,che fa pena e ogni volta che apre bocca fa solo il vostro gioco. Non sarà sufficiente perchè, usando vostre parole, “gli ebolitani sanno distinguere uomini e cose ” e se si votasse domani una lista alternativa di persone per bene che amano questo paese con un programma serio, non è detto che non spazzerebbe via anche voi.

    Rispondi
  7. Sono d’accordo con tutti voi. Ma non basta solo lamentarsi. E’ una storia che dura da troppo tempo. Intanto Melchionda è considerato il male minore e così,ce ne stiamo buoni tranquilli entrando in quella che ho definito “la schiera dei disillusi” che,cinicamente,in fondo,se ne fregano perchè va bene così. . Perchè,invece, non entriamo a far parte della “schiera degli eccezionali” che veramente vogliono cambiare questo sistema politico corrotto? Vi rendete conto che per quasi 20 anni il popolo italiano ha sopportato una persona come Berlusconi che tanto male ha fatto al paese? E quanti berluschini ci sono in tutti i paesi d’Italia? A destra, a sinistra, al centro! Chi mi conosce sa che non sono un qualunquista,ma adesso la misura ha raggiunto il colmo! A Eboli,Cariello è solo un povero diavolo che la storia spazzerà via…i veri nemici della nostra cittadina si annidano altrove: sono nelle stanze del potere politico-amministrativo,del potere economico,del potere parassitario,ecc…Non sarà facile sconfiggere questi poteri forti ebolitani,ma dobbiamo organizzarci perchè,il potere della corruzione ha i giorni contati…

    Rispondi
  8. Caro Vincenzo, grazie a questo spazio “ci” siamo ritrovati da qualche tempo.
    Sono molti anni che ti sei trasferito a Lagonegro, ma non dimetico il tuo impegno sociale e politico per Eboli. Spesso in passato non abbiamo condiviso alcune opinioni ma come tu sei sempre stato un “democratico-progressista” convinto, credo che non ti pesi molto riconescere LO STESSO giudizio per me.
    Senza entrare nelle colpe e nei misfatti della “prima Repubblica”, io sono convinto che la decadenza morale, etica, politica, sociale e del LIVELLO DEMOCRATICO della Nazione, dipenda molto ( anche se non solo) dalla scomparsa dei PARTITI ( Una Scuola INDISPENSABILE di Democrazia). Io faccio fatica a riconoscere come Partiti tulle (TUTTE) le coalizioni oggi esistenti. Può essere definita civile e democratica una nazione che si è data una legge elettorale definita da chi l’ha proposta una PORCATA ?
    Insomma se è vero che ogni popolo ha i Governanti che si merita, mi chiedo quanto tempo dovrà passare affinche passi il “vento dell’antipolitica” e ritorni ” possibilmente IL SOLE DELL’AVVENIRE ? Con la stima di sempre Antonio Lioi

    Rispondi
  9. Cariello ha commesso un solo errore. Se sa qualcosa di specifico che faccia un bell’esposto alla Procura della Repubblica e racconti quello che sa.
    Penso che al punto in cui siamo , perchè le magagne ci sono e sono grosse nell’amministrazione, solo l’intervento dell’Autorità Giudiziaria potrebbe dare un segnale di legalità ai cittadini.

    Rispondi
  10. Caro Prometeo, se Cariello avesse avuto qualcosa da raccontare alle autorità giudiziarie lo avrebbe fatto senz’altro in campagna elettorale, chi meglio di Lui avrebbe potuto farlo visto la strettissima collaborazione avuta in tempi non lontani con l’attuale Sindaco, non ti pare? Non sono portato a prendere le parti di chi ha il bastone del comando, specialmente se le cose vanno peggio di come potrebbero andare ma sinceramente questo clima di caccia alle streghe fondato sul nulla(fino a prova contraria) e fomentato da chi avrebbe il dovere di spiegare ben altro non solo non porta da nessuna parte ma ottiene l’effetto opposto.
    Dunque siamo sereni e cominciamo col dire che Melchionda non è il “male minore”
    ma il Sindaco di questa città, democraticamente eletto dagli ebolitani in un momento difficile in cui nemmeno le forze politiche schierate in campo aiutavano a capire, io stesso ho avuto qualche iniziale dubbio visto la mia naturale propensione a dare fiducia ai “giovani”, fortunatamente ci ha pensato Cirielli a dare un mano e a far si che qualche indeciso in buona fede avesse le idee più chiare. Eboli in quel momento ha saputo sciegliere e sfido chiuque, che non pensi che la coerenza sia un optional,a dire il contrario e per quanto mi riguarda lo ringrazio solo per questo, per non avermi fatto sentire un pollo a cui hanno rubato il voto.
    Altra cosa è la legittima critica ma fattiva e costruttiva, non certo in stile “brancaleone alle crociate” alla caccia dei corrotti nelle stanze del potere.
    Per quanto mi riguarda Eboli al momento sta messa meglio di Montecitorio.
    Il cappio al collo va agitato davanti a ben altre persone e la storia ci insegna
    che chi utilizza questi metodi spesso fa rimpiangere chi sostituisce come vediamo proprio di questi tempi bui e tristi per la democrazia e per il popolo italiano e teniamo conto che i referendum che ci hanno salvati dal baratro.
    Riprendendo il filo,ripeto,sono convinto che se si votasse oggi questa amministrazione rischierebbe ma solo in presenza di un’alternativa seria e all’altezza della situazione e al momento all’orizzonte,a parte il solito Rosania, non si vede nulla. Una coalizione di forcaioli con a capo Cariello farebbe diventare il nostro Sindaco il più votato d’Italia.

    Rispondi
  11. Innanzitutto ricambio la stima ad Antonio Lioi. Abbiamo avuto opinioni diverse perchè erano tempi diversi. I Partiti erano un reale punto di riferimento per noi giovani che ci affacciavamo alla Politica. Me ne accorsi rapidamente,quando durante il mio ’68 napoletano l’ala più estremista gridava: VOGLIAMO TUTTO E SUBITO!
    Aderii al PCI e, nel lontano 1970 fui eletto per la prima volta in Consiglio Comunale a Eboli..Avevo appena 23 anni non ero ancora laureato.
    Ma lasciamo stare “la perduta giovinezza” . Oggi dobbiamo vivere intensamente questo presente bastardo per cercare, nel nostro piccolo, di migliorarlo!
    Qui non si tratta di essere forcaioli o quant’altro e condivido pienamente l’analisi di COMPAESANO sulla elezioni di Melchionda che ho contribuito anch’io ad eleggere. .Come pure “all’orizzonte niente di nuovo” e,come pure credo che a Eboli siamo messi meglio di Battipaglia o di Montecitorio. Ma può bastare il confronto con il peggio? Mentre tutto ciò che è solido si scioglie nell’aria: i valori,le credenze,le tradizioni e perfino i linguaggi e le tecnologie…
    Perchè essere subito accusati di agitare il cappio al collo non appena si mette in discussione LA CASTA? Ma via,siamo seri e liberiamoci prima possibile di questa pseudo sottocultura che fa solo da scudo ai potenti di turno. SONO CONTRO OGNI FORMA DI QUALUNQUISMO,credo ancora che Eboli e l’Italia siano piene di persone oneste,serie,preparate e degne di rappresentare a tutti i livelli il meglio di una classe politica che ancora non emerge per colpa di chi non vuole mollare l’osso .

    Rispondi
  12. Oggi sono appagato……….dalla lettura dei vostri manifesti.
    MasturbarVi con le parole…..lo lascio fare a Voi……
    “”” AL DELIRIO DEI PERDENTI “”” vi rimanderei una azzeccata rima……
    “”” LE STRONZATE DEI FETENTI “””
    E’ mai possibile che a 300 metri (in linea d’aria) dal centro del paese
    “FATE” istallare pannelli di vetro fotovoltaici…..per il bene di chi ……….
    non del comune di eboli …..ma di Vincenzo De luca e del comune di salerno..!!!!!!! P A Z Z E S C O l’arco dei tredici non e’ sufficiente… i nostri antenati erano uomini ??? i quacquaracqua’ di oggi sono solo a…..c…..loro e deleteri per il paese…………………………………

    Rispondi
  13. Quando si parla dell’incapace Melchionda e dei suoi camaleontici (salto della quaglia) alleati c’è sempre qualcuno che si erge a suo difensore, senza domandarsi se le denunce, fatte da Cariello e dal Nuovo Psi, siano veritiere o solo sproloqui.
    Massimo Cariello, come Napolitano, D’Alema, Bersani, Veltroni, Vendola, Melchionda, Rosania & Company, ha compreso che le Ideologie Marxiste sono tramontate ed inattuabili, in questa Società dominata dal Capitale e dal libero mercato. Con la sola differenza.,però, che i vecchi ancora dominano la scena politica, senza pagare, per le loro scelleratezze, alcun pegno, navigando al contrario nell’oro e nelle ricchezze. Il giovane Dott. Massimo Cariello che non ha nulla da farsi perdonare, è da lodare per aver compreso il vento nuovo della Cultura Politica, già rilanciata, per il passato, dal Partito Socialista Ebolitano.
    L’inettitudine di Melchionda vanta solo la realizzazione dell’Ipermercato (attenzione il le assunzioni sono tutte pilotate dal vostro Sindaco) e l’impianto fotovoltaico ( un piacere Vincenzino il Betoniere, alias De Luca, suo amico e nemico di Eboli) con il totale placido degli ambientalisti locali che non sanno cosa sia l’ambiente.
    A proposito di Multiservizi, vi segnalo che tutte le spese di ristoranti e convivi del Sindaco e della sua ciurmaglia sono tutte scaricate su questa Società in fallimento.
    Non denunciate il Sindaco alle Procure perché queste perseguitano solo chi non è CattoComunista, come avvenne per la Farsa di Tangentopoli. Quattro Sindaci Socialisti furono arrestati per il nulla commesso, mentre Vincenzo De Luca, per sospetta Associazione a Delinquere, Concussione, Abuso di Potere ed altro, oltre a non essere stato incarcerato, non ha potuto nemmeno dimostrare la sua possibile innocenza perché il Tribunale di Salerno, impegnato a perseguitare Conte, Presutto ed altri Socialisti, non ha avuto il tempo necessario (annullamento per decorrenza dei termini)
    per celebrare il suo Processo.
    A proposito di manifesti fatti affiggere dal Sindaco in risposta al Nuovo PSI, domandate chi li paga e chi ha sostenuto le spese di affissione. Ancora sono in attesa di sapere chi ha sostenuto le spese di stampa e spedizione delle tre lettere inviate dal vostro Sindaco a tutti gli Ebolitani, durante la campagna elettorale.

    Allegato

    RIPROPOSIZIOE AGGIORNATA

    Che Melchionda navighi sul putridume della Politica paesana, era già noto a chi capisce di Politica Amministrativa Locale;
    Che Melchionda sia incapace, vigliacco, ricattatore Politico e strumento di potere di ex Politici Ebolitani che hanno costruito le loro fortune sulla pelle dei cittadini, non è noto solo ai ciechi Politici ed ai falsi Democratici; Che Melchionda sia il servo occulto di speculatori incalliti che si sono arricchiti sulla sventura di poveri ragazzi, è d’avanti agli occhi di tutti gli Ebolitani;
    Che Melchionda e Rosania abbiano trascurato le Scuole Ebolitane, custodendo i due mausolei in piazza della Repubblica, senza accorgersi di essere stati frodati da chi li ha ricostruiti, impiegando materiale scadente, non rendendoli antisimici (quello di sinistra, guardandoli dalla piazza, ha una cappa di cemento armato che, alla prima scossa di media intensità, potrebbe essere schiacciato, provocando la una strage di innocenti scolari), è davanti agli occhi di tutti;
    Che Melchionda, Rosania ed un l’ex Socialista Guercio, abbiano partecipato allo smontaggio dell’Ospedale di Eboli, senza imporsi per la realizzazione di un progetto Socialista ( voluto e finanziato, grazie al Ministro Socialista Carmelo Conte), che prevedeva, nel territorio di Eboli, un centro Ospedaliero Multifunzionale ed Internazionale, al pari di quanto fatto, da noi Socialisti, al San Leonardo di Salerno che, con la capacità ed il coraggio di un Manager Socialista Ebolitano, ora “Prigioniero Politico”, nell’arco di un anno, lo trasformò, da semplice Nosocomio, in un centro Polifunzionale di valore Nazionale, come da elenco allegato, è noto solo agli sfortunati che, grazie a tale patrimonio Meridionale, non devono fare i viaggi della speranza verso Napoli ed il ricco Centro-Nord d’Italia;
    Che Morrone, Rosania e Melchionda, abbiano trascinato Eboli nel baratro di un Pubblico Dormitorio, abbellito con Piazzette e ristrutturazione di aree che nulla hanno a che vedere con la Storia e con l’Arte, è visibile a tutti;
    Che Eboli sia stata Amministrata, dal 1990 ad oggi, da un cittadino con i paraocchi Politici (l’onesto e colto Rosania), da un Funzionario Statale, senza capacità Politico Amministrativa (il buon Morrone che, stoltamente, costituì il Comune di Eboli contro di me, in una Causa Penale PRIVATA) e da un Avvocato (Melchionda), specializzato in Cause degli Enti Locali, che ricattando Imprese, Professionisti, Consiglieri ed Assessori Comunali, Dipendenti e Dirigenti, tenta di imporre la sua servile e clientelare politica amministrativa, è ipocritamente ignorata dai Politici (?) Ebolitani.
    Che qualcuno dopo 15 anni ricorre a spolverare i sogni nel cassetto ora presenta un programma che fa solo sognare non rendendosi conto dei danni fatti in tutti questi anni e che viviamo un una Città ridotta all’immobilismo commerciale, turistico ed industriale.
    Che qualcuno vissuto ad Eboli in gioventù ora pensionato e senza lodi Politiche pretende di criticare Giancarlo Presutto senza avere conoscenza dei fatti e dei misfatti perpetrati ai danni della Città che lo ospitò prima che andasse a fare il Guardiano di poveri derelitti è da rigettare assolutamente;
    Che il Compgno Socialista STEFANO CALDORO sia la migliore scelta per lo sviluppo della Campania lo devono sapere tutti;
    Che MASSIMO CARIELLO ha dimostrato capacità Politico Amministrative tanto da meritarsi la carica a Sindaco di Eboli è già noto alla maggioranza degli Ebolitani.
    Ora volete scaricare la colpa dei misfatti sui giovani ex Assessori (la stolta Legge degli Enti Locali ha istituito i neo Dittatori che, a secondo di dove li porta il vento del Potere, liquidano tutti e tutto, senza alcuna reticenza Morale e Culturale, senza alcun rispetto di onesti e laboriosi Giovani Politici, come Massimo Cariello, Salvatore Marisei, Giuseppe Bisogno, Presutto Giancarlo e tanti altri Giovani.
    Meditate Giovani e meno Giovani, vi hanno tolto le Ideologie ma non la forza ed il coraggio di lottare per il riscatto di Eboli e del Meridione.

    Rispondi
  14. Dibattito interessantissimo. Devo dire che l’intervento del dr Presutto è puntuale e connotato da una “sincerità” politica apprezzabile dato che sovente i due termini cozzano e,o,quanto meno stridano se affiancati. E’ l’analisi storica di chi ha vissuto in prima persona un periodo che nel bene e nel male ha lasciato il segno ad Eboli e le sue parole ritengo che adesso vadano lette con interesse e stima. Il nostro Massimo Cariello ed il suo partito ha ancora una volta mosso le acque ed il sentore di putridume affiora. Ad Eboli è lui,e solo lui,capace di farlo, e se l’ha fatto non ha tema di querela o di compromissioni passate che sfocino nel penale. Di Cariello si parla, a Cariello si risponde ( finalmente). Cariello c’è! E non basta citare il “rosso e il nero” di Stendhal, come hanno fatto il pd, le api ed i neo vincenti dell’udc sul manifesto, per rispondergli: le accuse sono specifiche, gravi ed abbastanza circostanziate. Si, perchè , concordo con i commentatori , ce n’è abbastanza per sollecitare l’interesse della magistratura così attiva ultimamente in tutta Italia e che, finalmente, sembra intervenire anche nelle forme di finanziamento che in passato hanno interessato il PCI ( vedi caso Penati) . Siamo affamati di verità storiche. Il nostro sindaco Melchionda proviene da quel partito e, nello specifico, da quell’aria grigia che tale è rimasta, indenne, dopo il ciclone di tangentopoli. Detto questo, sia chiaro, mi auguro e do per scontato fino a prova contraria, che i nostri amministratori ed il nostro primo cittadino, per quanto untuosi, non siano dei ladri. Ma quello che viene fuori da questo temporale estivo non può non interessare chi di dovere. O devo pensare che certe recenti, curiose nomine istituzionali trovino una spiegazione (altrimenti non molto chiara) in una sorta di auspicata benevolenza che distolga una eventuale “curiosità” da parte di certi organi inquirenti di spicco verso il pd ebolitano? Le voci circolano. Ma sono voci. Anche la storia di De Luca, ricordata da Presutto, richiama in me certe voci e certi articoli di giornale a livello nazionale.

    Rispondi
  15. Poverini….tutti accusano tutti,poi tra Martino,Massimo e Gerardo assistiamo da tempo al vero FESTIVAL delle accuse…poi col passaggio di squadra di qualcuno … non va a finire che il comune di eboli è stato indebitato dal BINGO BONGO …uh uh uh devo stare attento se no questi signori mi QUERELANO per indebitamento PUBBLICO.- Ma per favore siate un pò più seri è pensate un pò al bene di eboli è no al bene delle vostre carriere e dei vostri affari cari miei POLITICUCCI DEI MIEI STIVALI.-
    EBOLI TUTTI VOI LA STATE PORTANDO SEMPRE DI PIU’ NELLA MERDA a soffrirne le conseguenze sono sempre è solo i comuni cittadini.-

    Rispondi

Lascia un commento