Nonostante l’emergenza rifiuti, Roccadaspide è sempre più pulita.
Il sindaco: “La situazione è molto delicata a livello regionale, faremo fronte all’emergenza per almeno 20 giorni”
ROCCADASPIDE – Pur nell’emergenza rifiuti che da qualche giorno ha investito la provincia di Salerno e che diventa più preoccupante a seguito dell’ordinanza di chiusura dello S.T.I.R. di Battipaglia, a Roccadaspide la situazione si mantiene tranquilla, con strane pulite grazie alla prosecuzione della raccolta dei rifiuti. E almeno per una ventina di giorni ancora, la situazione potrà essere tenuta sotto controllo grazie alla decisione dell’amministrazione comunale retta da Girolamo Auricchio di posizionare due grossi scarrabili presso l’isola ecologica di località Ecoli, in grado di raccogliere la frazione indifferenziata per un periodo relativamente lungo. “La situazione è molto delicata a livello regionale – afferma il primo cittadino – ma per quanto ci riguarda, ma con i due contenitori allocati all’isola ecologica potranno contribuire a mantenere pulito l’ambiente, e ad evitare problemi legati all’emergenza per diverso tempo”.
In questi giorni – come in periodi di normalità – le strade della cittadina sono pulite, la raccolta con il sistema del “porta a porta” prosegue con gli stessi ritmi di sempre e la gente probabilmente avverte la problematiche solo perché l’eco che arriva da Salerno e da altri comuni della provincia che sono in difficoltà, si avverte dai notiziari, locali e nazionali. Ma a Roccadaspide tutto è normale, tanto più che la percentuale di raccolta differenziata ha raggiunto l’86,97%.
Certo, l’amministrazione comunale non si sente immune dalle conseguenze dell’emergenza, che sicuramente si faranno sentire prepotenti anche nelle aree più “verdi” del territorio provinciale, se non si trova una soluzione al problema, ma intanto la situazione si può considerare tranquilla.
“Questo non esime la cittadinanza da azioni di responsabilità – prosegue Auricchio – ed infatti invitiamo i nostri concittadini ad adottare gli stessi comportamenti rispettosi dell’ambiente che li hanno sempre contraddistinti”.
Roccadaspide, 29 giugno 2011