“La storia, la lavorazione e l’impegno delle nuove tecnologie nella produzione della mozzarella di bufala dop”.
Salvioli: “Progetti, come questo dimostrano il grande interesse che l’amministrazione riserva all’incremento del valore culturale ed economico della nostra comunità”.
BELLIZZI – Si terrà domani 23 giugno alle 18.00 a Bellizzi nella Biblioteca Comunale “L.Da Vinci”, in piazza Giovanni XXIII l’evento “La Porta della Mozzarella” entro nel vivo della manifestazione con il Convegno che. “La storia, la lavorazione e l’impegno delle nuove tecnologie nella produzione della mozzarella di bufala dop”, questo il tema portante del convegno a cui parteciperanno, oltre al sindaco di Bellizzi Giuseppe Salvioli e all’assessore alla cultura Teresina Granese, il prof. Francesco Addeo dell’Università Federico II di Napoli, il dr Salvatore Colantuono, Dirigente dell’Unità Operativa veterinaria asl/sa2, Domenico Raimondo, vicepresidente Consorzio Mozzarella di bufala Campana Dop e Geremia Paraggio, il presidente dell’Associazione culturale Feudo Ron Alfrè.
Modererà il convegno la giornalista Giovanna Di Giorgio. Durante il convegno verrà presentata la Pubblicazione dal titolo “Bellizzi, la Piana, le Masserie, dal XVI al XX secolo”, opera curata dall’Associazione Feudo ron Alfrè. Grande soddisfazione del sindaco di Bellizzi, Giuseppe Salvioli: “La tutela del nostro patrimonio storico, culturale e paesaggistico è un obbligo morale per l’Amministrazione comunale che ho l’onore di rappresentare. Progetti, come quello che stiamo realizzando dimostrano il grande interesse che questa amministrazione riserva all’incremento del valore culturale ed economico della nostra comunità”.
Un evento che diventerà un punto di riferimento a livello nazionale per promuovere le eccellenze del territorio. “Le istituzioni hanno il dovere di valorizzare le tipicità del territorio– ha dichiarato il delegato al turismo del comune di Bellizzi, Alessandro Paolillo – L’obiettivo è quello di imprimere, sulla produzione locale di prodotti di qualità, un marchio legato alle tipicità e che tenga conto della nostra vocazione territoriale. Nasce l’esigenza di adottare strategie di promozione in grado di superare gli ideali confini locali, considerando che la competizione ha assunto dimensioni globali”.
Soddisfatta anche l’assessore alla cultura, Teresina Granese: “La porta della mozzarella rappresenta un evento non solo gastronomico, ma anche culturale, per questo motivo l’ Associazione Culturale Feudo Ron Alfre’ ha allestito una mostra itinerante dal titolo Bellizzi , la mozzarella, le masserie, la Piana dal XVI al XX secolo. Un lungo e complesso lavoro di ricerca delle tradizioni popolari ed un’ attenta e puntuale ricognizione dei luoghi e degli eventi che hanno fatto da cornice alla nascita ed alla diffusione della mozzarella di bufala. Questo lungo e certosino lavoro di ricerca ha fatto quindi sì che ancora una volta Bellizzi trovasse una sua connotazione storico-culturale, trasformando un evento gastronomico anche in un importante evento culturale”.
Bellizzi, 22 giugno 2011